L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] scoprì che meno di un milionesimo di grano (64,8 mg) di sale era in grado di colorare la fiamma di un giallo brillante. Risultava chiaro che l'analisi spettrale era un metodo di analisi molto più sensibile diquanto chiunque avesse immaginato ...
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Telescopi
Lodewijk Woltjer
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Tipi di telescopi: a) telescopi a primo fuoco; b) telescopi cassegrain; c) telescopi coudé. 3. Aspetti tecnici e ambientali: a) materiali per [...] di una risoluzione angolare di un secondo d'arco se poi non si potesse puntarlo accuratamente e quindi seguire con altrettanta precisione il mototrasferimentodi immagini. In un sistema di telescopi si richiede una gran quantitàdi luce, ma non ...
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Stelle: vita e morte
Virginia Trimble
Uno sguardo fugace al cielo è sufficiente a mostrare come le stelle non appaiano tutte ugualmente luminose. Questa loro caratteristica, che era già nota agli antichi [...] secondaria non diventa maggiore; a questo punto il trasferimentodi massa rallenta e continua a ritmo ridotto per stellari o della radiazione gravitazionale, il momento della quantitàdimoto diminuisce. Il carbonio e l'ossigeno diventano così caldi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] a «riformare l’anno, ristabilire il moto solare secondo i veri equinozi e a di Cassini presso l’osservatorio di Panzano e prima del suo trasferimento a Parigi, l’astronomia italiana della seconda metà del Seicento visse una fase difficile, in quanto ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] quantità prese in considerazione (procedura che successivamente anche Laplace avrebbe seguito). Svolgendo i calcoli sino al sesto ordine, per il moto diurna di rotazione della Terra, dovuta all'attrito delle maree e a un trasferimentodi energia ...
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Asteroidi. Impatti con la Terra
Paolo Paolicchi
Tra i corpi minori del Sistema solare in orbita planetaria prendono il nome di asteroidi quelli per i quali il semiasse maggiore dell'orbita è compreso [...] dell'orbita degli asteroidi; in presenza di risonanze, sia dimoto medio sia secolari, tali variazioni possono ditrasferimentodi oggetti (per es., frammenti di nuova formazione) provenienti da regioni della fascia asteroidale ben più ampie diquanto ...
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sonda Strumento, dispositivo o impianto usato per esplorazioni, perforazioni, coltivazioni minerarie, misurazioni fisiche, rilievi o manualità di carattere scientifico e tecnico.
Agraria
S. dinamometrica [...] durata della missione e tempi di arrivo a destinazione. Oltre al motodi rivoluzione, per ottimizzare la di circa 0,46 km/s all’equatore. Per raggiungere un pianeta esterno, la traiettoria di minima energia (detta orbita ditrasferimentodi ...
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METEORE
Pietro DOMINICI
. Generalità. - Il termine meteore, inizialmente usato per indicare genericamente i varî fenomeni che avvengono nell'atmosfera terrestre (m. acquee, ignee, aeree, ecc.; v. anche [...] " sulla volta celeste, il moto diurno e annuo della Terra di evaporazione della m., g l'accelerazione di gravità, F un fattore di forma e T è un coefficiente con cui si tien conto del trasferimentodi calore dalle molecole urtate alla m.; le quantità ...
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L'Ottocento: astronomia. La meccanica celeste dopo Laplace: la teoria di Hamilton-Jacobi
Craig Fraser
Michiyo Nakane
La meccanica celeste dopo Laplace: la teoria di Hamilton-Jacobi
La teoria di Hamilton-Jacobi, [...] di Berlino; egli ne seguì poi personalmente la pubblicazione in Francia nel 1788, poco dopo il suo trasferimento la parte di hamiltoniana dovuta all'azione di una forza perturbatrice. Se si interpretano le quantità αi, βi come arbitrarie nel moto non ...
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Branca dell’astronomia, che studia la radiazione γ emessa dagli astri. Il confine fra l’astronomia-X e la g. può collocarsi a una lunghezza d’onda di ∿4‧10−12 m, corrispondente a una energia dei fotoni [...] ’effetto Compton (interazione fra radiazione e un elettrone libero, con trasferimentodi parte dell’energia e della quantitàdimoto del fotone all’elettrone, ➔ Compton, Arthur Holly). Raggi γ di altissima energia (superiori ai 50 MeV e fino a decine ...
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moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...
trasporto
traspòrto s. m. [der. di trasportare]. – 1. a. L’azione e l’operazione di trasportare, il fatto di venire trasportato, e le modalità e i mezzi con cui si esegue: t. di persone, di merci, di materiali; incaricare uno spedizioniere...