BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] trasferimento, negli stessi giorni dell'insuccesso dei moti piemontesi e alla vigilia di una catena di reazioni e didi gigantesco precorrimento di quel moto al B. nelle buste personali di 25 personaggi romagnoli); da quanto resta del carteggio del B. ...
Leggi Tutto
FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] in Sicilia, provocò un motodi resistenza tra i Comuni, di una serie di concessioni per la Chiesa siciliana (concessioni comunque meno incisive diquanto , e nel febbraio 1242, durante il trasferimento da un castello all'altro, avrebbe trovato ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] i diversi tipi di locomotive, i mezzi di trazione e di propulsione pneumatica, idraulica o elettrica, anche in vista del trasferimentodi merci povere. Né mancò di prestare attenzione ai primi tentativi di locomobili stradali e di automobili a vapore ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] quanto con l'unità nazionale (sebbene il C. poi combattesse contro la spedizione di Roma, contro il plebiscito romano e contro il trasferimento uomini del governo, "troppo sconfidati di noi" e troppo spauriti del moto "democratico" livornese (Ibid., p ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] di attività e profitto, più complesso realizzare il trasferimento dei per l'assistenza a quanti giunti a Genova vi sostavano in attesa di un imbarco e, sempre moto nella prima legislatura. Il Centrosinistra era in realtà il naturale sbocco, non di ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] che autorizzavano il trasferimentodi impiegati siciliani nella parte continentale del Regno: in forza di esse l'A a sottolineare che anche se la parte di Giovanni da Procida fu più rilevante diquanto lo storico siciliano non riconoscesse, tuttavia ...
Leggi Tutto
AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] : il problema del trasferimento delle leggi meccaniche nel quantità nel complesso dell'economia. Le leggi della meccanica e le leggi economiche hanno in comune l'oggetto - i fenomeni dimoto - e la metodologia: il passaggio dall'analisi del motodi ...
Leggi Tutto
CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] di nomina papale, della presentazione di provvedimenti straordinari di pubblica sicurezza, alienò al C. le simpatie diquanti il trasferimento della sede moto la quale il governo - almeno ufficialmente - aveva giustificato un'operazione gravida di ...
Leggi Tutto
GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] e si trasferì a Firenze. Rieletto deputato l'anno dopo nel collegio di Massa, nel l'esatta quantitàdi grano macinato. , 423; A. Chiavistelli, Un moto effimero: le riforme del 1847 nel Ducato di Lucca tra mobilitazione cittadina e Ancien Régime ...
Leggi Tutto
CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] che nell'opera del C. sono contenuti, o quanto meno enunciati, alcuni degli sviluppi che il teorema poteva una ricostruzione dei motivi del trasferimento e delle vicende del servizio le linee dimotodi corpi singoli o di sistemi di corpi non in ...
Leggi Tutto
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...
trasporto
traspòrto s. m. [der. di trasportare]. – 1. a. L’azione e l’operazione di trasportare, il fatto di venire trasportato, e le modalità e i mezzi con cui si esegue: t. di persone, di merci, di materiali; incaricare uno spedizioniere...