La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] soltanto in quello delle cellule del movimento nei lobi ottici. Molti dei geni che interessano il comportamento codificano enzimi coinvolti nella trasduzione del segnale, quali la proteinchinasi cGMP-dipendente del gene foraging.
Queste osservazioni ...
Leggi Tutto
I semafori della comunicazione nervosa: le sinapsi
Fabio Benfenati
Luca Berdondini
Santiago Ramón y Cajal, nella sua Textura del sistema nervioso del hombre y de los vertebrados (pubblicata in fascicoli [...] loro espressione, mobilità o turnover, downregulation) o variazioni nell’efficienza di legame o di trasduzione del segnale. Nel caso dei recettori ionotropici, la desensitizzazione consiste nella diminuita capacità di rispondere al ligando con la ...
Leggi Tutto
Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] , immobilizzato in un sistema di trasduzione che converte la reazione biologica in un segnale misurabile. In tal modo diviene le stime spettrali parametriche, il problema della stima deisegnali (signal estimation).
7.
Esempi di interpretazione: i ...
Leggi Tutto
Fisiologia delle piante
Amedeo Alpi
Pierdomenico Perata
La fisiologia delle piante è la scienza che studia il funzionamento della grande varietà di organismi vegetali presenti nel pianeta. È percezione [...] cresce all'ombra di un'altra e che mostra un maggiore sviluppo dei suoi steli: è la cosiddetta 'risposta di fuga dall'ombra'. una complessa cascata di eventi biochimici chiamata 'trasduzione del segnale' all'interno della quale possono ritrovarsi di ...
Leggi Tutto
Cellula. Flusso dell'informazione cellulare
Antonio Fantoni
Gabriella Minchiotti
di Antonio Fantoni
Gli organismi si formano sulla base di progetti molto complessi che rispondono a due requisiti fra [...] modificati, innescando così una serie di reazioni sequenziali a cascata definite 'trasduzione del segnale' fino a giungere ai processi bersaglio deisegnali. I bersagli terminali della comunicazione sono soprattutto le fasi di replicazione del ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia cellulare
William C. Summers
La biologia cellulare
La biologia cellulare è una disciplina scientifica nuova che ha però [...] una proteina segnale che funge da recettore transmembrana.
Introdussero quindi il concetto di trasduzione del segnale basata sul collaboratori hanno scoperto che uno dei meccanismi di questo passaggio deisegnali attraverso la membrana implica l' ...
Leggi Tutto
organo sensoriale artificiale
òrgano sensoriale artificiale locuz. sost. m. – Organo che riproduce le funzionalità tipiche di un organo sensoriale biologico. Gli organi artificiali che riproducono l’olfatto [...] da sensori visivi neuromorfi che realizzano la trasduzione del segnale visivo secondo principi simili a quelli della retina umana. Alcuni di tali sensori replicano soltanto il comportamento dei fotorecettori, il primo strato di cellule fotosensibili ...
Leggi Tutto
visione
David Burr
L’occhio, l’organo della visione
L’occhio è l’organo di senso per la messa a fuoco deisegnali luminosi e la loro trasduzione in segnali nervosi. I meccanismi ottici utilizzati per [...] fotosensibile che effettua prima la traduzione del segnale luminoso in segnale elettrico e nervoso a opera dei fotorecettori (➔ fototrasduzione), poi un’analisi locale del segnale grazie a circuiti altamente specializzati, inviando le informazioni ...
Leggi Tutto
visione artificiale
Sistema che utilizza circuiti analogici neuromorfi nell’emulazione della trasduzione ed elaborazione del segnale che avviene nel sistema visivo, e in partic. nella retina. La v. a., [...] e altri chip per la visione neuromorfa, sono costruiti come modelli dei sistemi visivi biologici e si basano su efficienti algoritmi per l’elaborazione preliminare deisegnali sensoriali. L’organo sensoriale periferico, ossia l’occhio, è il naturale ...
Leggi Tutto
fedelta
fedeltà [Der. del lat. fidelitas -atis "osservanza della fede data", da fidelis "fedele", a sua volta da fides "fede"] [ELT] Nella trasmissione, registrazione, trasduzione e riproduzione di segnali, [...] la capacità che un sistema ha di non alterare la forma d'onda deisegnali, cioè di non introdurre alcuna distorsione (←) e di non modificare la dinamica (←) di essi; in partic., (ad) alta f., qualificazione che viene data (per traduz. dell'ingl. high ...
Leggi Tutto
trattamento
trattaménto s. m. [der. di trattare]. – 1. a. Applicazione di determinati metodi e processi, o azione di qualsiasi genere e natura (fisica, chimica, materiale, ecc.) a cui si sottopone un materiale o un prodotto, una sostanza,...
canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...