Syberberg, Hans Jürgen
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico tedesco, nato a Nossendorf l'8 dicembre 1935. La sua opera (solo in parte assimilabile al Neuer Deutscher Film) si è spinta [...] Wagner und die Geschichte des Hauses Wahnfried 1914-1975 (1975). E al mondo di Wagner S. è approdato con la trascrizione filmica del Parsifal (1982), in cui l'esecuzione integrale dell'opera si dipana in un palinsesto di cinema totale dove vengono ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] ambiente ricco di stimoli sensoriali induce nel successivo periodo di sonno paradossale la rinnovata espressione di fattori di trascrizione.
Il sogno e il suo significato
L'approccio scientifico al sogno risente degli stessi problemi e delle stesse ...
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BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] volume che stupisce ancor oggi per la ricchezza dei materiali investigati e la Raccolta di testi dialettali italiani pubblicati in trascrizione fonetica (il primo volume uscì ad Halle nel 1914; mentre il secondo apparve a fine guerra nel 1921). Come ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] filologica, anche contro A. Poliziano, vi sostenne che la famosa Littera non era l'archetipo del manoscritto giustinianeo ma una trascrizione del VI o VII secolo da una o più copie, portate da qualche esarca a Ravenna e contenenti anche errori ...
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DEL PRATO, Pietro Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque a San Secondo Parmense il 12 dic. 1815 da Ferdinando e da Annunziata Barilli. Si avviò agli studi di medicina nella città di Parma, nel periodo in [...] allievi.
Il D. diede tardi le sue prime pubblicazioni. E noto, a questo proposito, un episodio del 1854, quando la fedele trascrizione dei suoi appunti sulle epizoozie fu stampata a Milano da A. Volpi a proprio nome ed a insaputa del Proto. Tra i ...
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BROASPINI, Gasparo Scuaro de' (Gaspero di Verona)
Eugenio Ragni
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo esponente della cultura veronese della seconda metà del Trecento, il quale fu in stretti [...] rapporto di familiarità, e che l'amico veronese si era applicato ("animum et digitum applicasti") al riordinamento e alla trascrizione di un certo numero di lettere petrarchesche. Se dunque è possibile che la consuetudine del B. col Petrarca possa ...
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GHISI, Federico
Sandranna Ciccariello
Nacque a Shanghai il 25 febbr. 1901 da Ernesto, allora reggente il consolato italiano in quella città, e da Pasqualina Riva, e trascorse la sua prima infanzia in [...] valdesi del Piemonte, in Collectanea historiae musicae, IV, Firenze 1966, pp. 153 ss.
Fu autore anche di alcune trascrizioni musicali, tra cui: Canti artigiani carnascialeschi, Padova 1939; G. Carissimi, Historia di Job e Historia di Ezechia (in ...
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DAVID, Giovanni
Franco Sborgi
Figlio di Paolo (decoratore di tessuti, morto a Sampierdarena nel 1785) e di Maria Antonia Radavero, nacque a Cabella Ligure (Alessandria) nel 1743.
Si conoscono poche [...] i dipinti del Mantegna agli Eremitani a Padova, dedicata al Durazzo (Alizeri; non se ne conoscono esemplari), una trascrizione dell'Adorazione dei magi del Dossi (1776) ed una serie di soggetti storicomitologici, dedicati alla contessa Emestina di ...
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LUSIERI, Giovanni Battista
Ilaria Sgarbozza
Non si hanno notizie sulla famiglia di questo pittore nato a Roma tra il 1751 e il 1755.
Secondo quanto riportato nell'iscrizione di una lapide commemorativa [...] pittura sembra peraltro accomunasse i due artisti, che incentrarono le rispettive ricerche sull'imitazione fedele del dato naturale, sulla trascrizione topografica, sul primato del disegno e sulla cura del dettaglio.
Il L. si trasferì a Napoli tra la ...
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MALABAILA, Filippo
Nicolina Calapà
Nacque il 18 ag. 1580 a Castellinaldo nell'alto Monferrato. Era figlio cadetto di Maria Pelletta appartenente all'illustre casato dei signori di Cossombrato, e del [...] . Sosteneva poi che Asti sarebbe stata rifondata da Pompeo, e per avvalorare la sua tesi si rifaceva a un'antica trascrizione rivelatasi contraffatta. Da allora, l'opinione di Asta Pompeia si radicò fra gli studiosi - da S. Guichenon a L. Cibrario ...
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trascrizione
trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, il modo stesso in cui si effettua l’operazione...
trascrivere
trascrìvere (ant. transcrìvere) v. tr. [dal lat. transcriběre, comp. di trans- «trans-» e scribĕre «scrivere»] (coniug. come scrivere). – 1. Scrivere un testo desumendolo da altra scrittura; è voce più tecnica e d’uso più limitato...