BUSSOLA, Dionigi
Gabriella Ferri Piccaluga
Scultore lombardo, nato nel 1615 e trasferitosi, secondo la consuetudine in uso, nell'ambiente artistico lombardo agli inizi del sec. XVII, a Roma, dove risiedette [...] della Vergine nella cupola della chiesa dell'Assunta al Sacro Monte di Varallo, del 1661. Tuttavia la trascrizione lombarda di queste suggestioni, evidente nel realismo degli atteggiamenti delle figure, dei volti, della colorazione delle ben ...
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PIROTTI
Carmen Ravanelli Guidotti
– Famiglia di maiolicari, nota come la Ca’ Pirota, la casa o bottega condotta dai Pirotti, attivi tra il XV e il XVI secolo a Faenza, in contrada San Vitale, e nel [...] quali, considerato ‘parlante’ perché raffigurante un ordigno sferico da cui escono fiamme (o granata svampante), viene considerato la trascrizione grafica del nome della bottega, con le due parole pyros-rota, che porterebbero, appunto, al concetto di ...
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CAPPELLINI (Capellini), Gabriele, detto Calzolaretto
Giacomo Bargellesi
Mancano date biografiche precise di questo pittore ferrarese appartenente alle generazione immediatamente successiva a quella [...] C. Brisighella, Descriz. delle pitture e sculture che adornano le chiese et oratori della città di Ferrara (ante 1704: trascrizione successivamente rimaneggiata con aggiunte di G. Baruffaldi e note di G. A. Barotti), pp. 58, 193; G. Baruffaldi, Vite ...
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DOSSI, Tommaso
Enrico Guzzo
Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1678: "visse questo pittore ritirato molto, e dimesso; onde non traspariva al di fuori quell'ingegno di cui andava per altro [...] Bibl. civica, ms. 1008: S. Dalla Rosa, Catastico delle pitture... in Verona [1803-1804], pp. 82, 198, 258 (nella trascrizione dattiloscritta del 1958 eseguita a cura della direzione dei Musei civici di Verona); G. B. Da Persico, Descriz. di Verona e ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] prima volta in un diploma emesso dagli imperatori Lotario e Ludovico il Pio nell'830. Da un'altra fonte, pervenuta attraverso una trascrizione postmedievale ma risalente o alla fine del sec. 9° o all'inizio del 10°, si apprende che re Berengario I (m ...
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PELEO (Πηλεύς, Peleus)
E. Paribeni
Eponimo del monte Pelion, come indica il nome, con ogni probabilità una antica divinità tessala, che presto ebbe figura e destino di un principe e di un eroe. Accanto [...] del V sec. a. C. Le ultime versioni su alcune coppe assegnate al Pittore di Aberdeen trovano poi una trascrizione quasi letterale in uno specchio etrusco. È caratteristico per l'atteggiamento statico e contemplativo dell'arte greca di questo periodo ...
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DALLE CROCI, Bernardino (Bernardino da Parma)
Renata Massa
Figlio di Giacomino, nacque presumibilmente verso la metà del XV secolo; fu capostipite di una famiglia di orefici di origine parmense attiva [...] Onorio, sindaco e procuratore dei frati di S. Domenico, di una croce e di un calice con patena d'argento dorato.
Per erronea trascrizione dal manoscritto di P. Nassino da parte di A. Valentini (1882, p. 34 n. 1), si è tramandata, ripetuta in tutta la ...
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GUIDABOMBARDA, Giovan Battista
Maria Cristina Loi
Figlio del "magistro da muro" (cioè maestro e imprenditore) Marco e di Caterina de Rossi, nacque a Milano il 27 luglio 1590 e fu battezzato il giorno [...] ammissione al Collegio degli ingegneri e architetti della città di Milano, potrebbe avergli commissionato (1610) la trascrizione (Raccolta Ferrari, P246 sup.) del Discorso di architettura di Pellegrino Tibaldi. Si trattò di un'esperienza certamente ...
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LISTA, Stanislao
Federico Trastulli
Nacque a Salerno l'8 dic. 1824 da Giuseppe, ingegnere, e da Anna Maria Mastrocinque.
Sin dall'infanzia fu minato da una grave infermità fisica che gli pregiudicò [...] partenopeo di fine Ottocento, quello di iniziatore di una nuova prassi scultoria basata sull'acuta osservazione e sull'accurata trascrizione del dato reale. A ciò si aggiunga che il L. era solito plasmare e sbozzare all'impronta, senza ausilio ...
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GILARDI, Pier Celestino
Antonella Casassa
Nacque il 16 sett. 1837 a Campertogno, nel Vercellese, da Giacomo e da Maria Angela Sceti. Proseguendo la tradizione della famiglia paterna, attiva nel campo [...] in incisione da A.M. Gilli per la Maison Goupil). Stella nel 1893 segnalò il dipinto come significativo esempio "di trascrizione passionale del vero", paragonabile a quanto espresso dalla "moderna scuola inglese". Il quadro offrì lo spunto ad Aitelli ...
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trascrizione
trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, il modo stesso in cui si effettua l’operazione...
trascrivere
trascrìvere (ant. transcrìvere) v. tr. [dal lat. transcriběre, comp. di trans- «trans-» e scribĕre «scrivere»] (coniug. come scrivere). – 1. Scrivere un testo desumendolo da altra scrittura; è voce più tecnica e d’uso più limitato...