BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] p. LV - che occupa, come s'è detto in principio, i ff. 1r-58v di un codice miscellaneo messo insieme con la trascrizione, oltre che del Chronicon, di mano diversa ma coeva, di larghi estratti dei capitolari carolingi; il testo dell'opera narrativa è ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] a Torino, ebbe potestà giudiziaria, ma particolare importanza vi assunse il diritto di «interinazione», cioè di esame e trascrizione degli atti sovrani. Il diritto di interinazione fu sostenuto dal S. piemontese con molta fermezza, tanto che questo ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] ruolo anche quale pastore della diocesi vercellese, occupandosi di ampliare la biblioteca capitolare e favorendo la trascrizione di testi sacri. Le numerose, chiare annotazioni in margine ai testi, spirituali, filosofici, giuridici e letterari ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] . Casali, L'azienda domestico-patrimoniale di Ludovico Buonvisi e la sua partecipazione alle compagnie principali del casato (con trascrizione del libro personale suo e degli eredi degli anni 1549-1569), tesi di laurea, università di Pisa, facoltà di ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] , Bari 1980, p. 146; M. Fanucci-L. Lovitch-M. Luzzati, L'estimo di Pisa nell'anno del Concilio (1409). Introduzione, trascrizione e repertorio computerizzato, Pisa 1986, ad Indicem; B. Casini, Il "Priorista" e i "Libri d'oro" del Comune di Pisa ...
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MARAGONE, Bernardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Presumibilmente di origini pisane, è attestato nelle fonti pisane dal 1142 al 1186; la maggior parte delle notizie su di lui provengono dalla sua cronaca: [...] pisane dal 1139 al 1200. Contributo allo studio della diplomatica giudiziaria e della cultura giuridica in Pisa, con la trascrizione di alcune pergamene dell'Archivio di Stato, in Id., Diritto e sentenze di Pisa ai primordi del Rinascimento giuridico ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] … ambasciatori genovesi, I, pp. 69, 77; nell'indice il curatore cita "Lavagna", mentre riporta correttamente "Lasania" nella trascrizione dei documenti). Dopo il "sacco di Genova", compiuto a fine maggio dai soldati spagnoli (e dai loro alleati ...
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FARDOLFO (Fardolfus, Fardulfus)
Paolo Chiesa
Longobardo di stirpe, senza dubbio nato in Italia ed appartenente a nobile famiglia, probabilmente ecclesiastico di condizione, per volontà di Carlo Magno [...] , già abate di Reichenau, e, d'altro canto, nell'antico obituario di St-Denis (oggi perduto, ma di cui possediamo la trascrizione fatta dal Félibien), la morte di F. è indicata al 22 dicembre. Se queste due notizie sono fededegne, F. morì alla fine ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] 1529. A parte brevi squarci nel Bandini, le lettere furono stampate nel 1822 a cura di G. Rosini, da una trascrizione del bibliotecario F. Tassi; fonte era un manoscritto di G. Poggiali acquistato dal granduca Pietro Leopoldo (Lettere a B.V. sugli ...
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GHILINI, Simonino
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria verso la fine del sec. XIV da Andrea, notaio e decurione della città.
Non abbiamo notizie circa i suoi anni giovanili e la sua formazione culturale, [...] Rufo. In altra occasione, per conto dell'autore, il G. presentò al duca il Libellus feudorum di Bartolomeo Barattieri, trascrizione e commento del De feudi cognitione di Oberto Dall'Orto. Forse il G. possedeva anche una biblioteca; certo amò avere ...
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trascrizione
trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, il modo stesso in cui si effettua l’operazione...
trascrivere
trascrìvere (ant. transcrìvere) v. tr. [dal lat. transcriběre, comp. di trans- «trans-» e scribĕre «scrivere»] (coniug. come scrivere). – 1. Scrivere un testo desumendolo da altra scrittura; è voce più tecnica e d’uso più limitato...