BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] tanto singolari della vita e ìnsieme una accurata ricostruzione della sua opera. Aggiunge pregio alla biografia la trascrizione della "poetica" berniniana, il racconto delle sue confidenze, delle sue impennate, delle sue preferenze, in un teatro ...
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LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] ai Posteriora analytica di Aristotele (una copia si trova nella Bayerische Staatsbibliothek di Monaco, Clm, 504, c. 272v; trascrizione in Cenci, 1976, pp. 277 s. e Calandrini - Fusconi, p. 548). L'anno successivo intervenne presso Eugenio IV ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] poche riproduzioni (silografie) di monumenti, il disegno, alquanto rozzo, del solo apparato figurativo è sovrapposto alla trascrizione tipografica del testo epigrafico; i testi non appartenenti alla collezione del F. sono preceduti da brevi lemmi ...
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GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] Gauguin e Cézanne quali "nuovi primitivi" e sostenitori di un'arte intesa come superamento della fedele e minuziosa trascrizione "di ogni dettaglio formale" per una "astrazione assoluta della realtà", "evocazione" o "suggestione", ma non "definizione ...
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MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] Domenico Petrolo e Pietro da Stilo, chiamati nuovamente a testimoniare, lamentarono alcune irregolarità compiute dal M. nella trascrizione delle testimonianze, irregolarità che avrebbero oscurato le cose da loro dette a favore della buona fede di ...
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LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] da G. Castellani, documenta le crescenti difficoltà del L., angustiato dall'inettitudine dei copisti cui si era affidato per la trascrizione e il fatto che vedeva mancare l'appoggio dei superiori (fra tutti, il generale della Compagnia, F. Retz) e ...
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CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] tra le più famose e complicate del suo tempo: tra queste ricordiamo la Guerre di C.Janequin che divenne nella trascrizione strumentale La Battaglia francese; il Chant des Oiseaux dello stesso autore che egli riprodusse fedelmente nella sua Canzone de ...
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DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] V, 54 s.); ed anche le epistole dantesche a Cino da Pistoia e Moroello Malaspina, a noi note solo attraverso la trascrizione del Boccaccio, ma di cui alcuni brani lasciano echi nelle rime del D., potrebbero essere state acquisite dal Boccaccio per lo ...
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DONATO da Cascia (Donatus de Florentia)
Paolo Cecchi
Le scarse notizie sulla vita di questo compositore, attivo nella seconda metà del XIV secolo, si ricavano quasi esclusivamente dalle fonti che conservano [...] presa siestende nella voce superiore in un melisma di ben sessantotto note per la durata di nove longae (semibrevi nella trascrizione moderna). Va infine osservato che D. nel musicare le terzine dei madrigali in tempo binario e il ritornello in tempo ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] da lui dedicato all'arcivescovo eletto di Milano Giovanni Visconti; ad Uberto, che rispondeva trattarsi solo di errori di trascrizione del copista, replicava il B. di aver visto gli stessi errori nella copia autografa); ff. 88-90v:una Prosopopeia ...
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trascrizione
trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, il modo stesso in cui si effettua l’operazione...
trascrivere
trascrìvere (ant. transcrìvere) v. tr. [dal lat. transcriběre, comp. di trans- «trans-» e scribĕre «scrivere»] (coniug. come scrivere). – 1. Scrivere un testo desumendolo da altra scrittura; è voce più tecnica e d’uso più limitato...