GIUSTO da Urbino (al secolo Jacopo Curtopassi o Cortopassi)
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Matraia, presso Lucca, il 30 ag. 1814 da Giuseppe e da Teresa Scolastica Guidi. Aveva appena sedici anni quando, [...] - a trasferirsi in Francia per dedicarsi agli studi linguistici presso l'Abbadie. In questi anni si collocano il reperimento e la trascrizione (ovvero la redazione, sulla quale non vi è però prova decisiva) da parte di G. delle due opere in ge'ez ...
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FERRAIOLO
Franco Pignatti
Non si possiedono notizie biografiche su questo autore di una cronaca napoletana illustrata, vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Il cognome si ricava dall'opera stessa, [...] bagni puteolani che rappresentavano un'attrazione naturale del Regno universalmente nota. La rilegatura scorretta del volume, l'incompleta trascrizione del Fasciculus, cosi come le lacune nella Cronaca, nonché la mancanza in essa di un inizio e di ...
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Rohmer, Eric
Paolo Marocco
Nome d'arte di Jean-Marie Maurice Schérer, regista, sceneggiatore, montatore e critico cinematografico francese, nato a Tulle (Corrèze) il 21 marzo 1920. Personalità tra le [...] un vasto progetto, poi definito Six contes moraux, del quale negli anni Settanta sarebbe stata pubblicata anche una trascrizione narrativa. Nel 1967 R. riuscì a ritornare nel circuito commerciale con un nuovo lungometraggio, La collectionneuse, con ...
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CAVALLINI DEI CERRONI, Giovanni
Marco Palma
Nacque a Roma, quasi certamente verso la fine del sec. XIII, da una famiglia borghese piuttosto nota, cui appartennero Giovanni Cerroni, rettore di Roma dal [...] la seconda deca di Livio e il De republica si sarebbero trovati a Montecassino (Vat. lat. 1927,f. 88v), la trascrizione autografa della dedica a Giovanni Colonna del contemporaneo commento a Valerio Massimo di Dionigi da Borgo San Sepolcro (Vat. lat ...
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CARNAGHI, Davide
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 5 settembre del 1865 da Carlo, che era custode e guardarobiere del teatro Milanese, e da Maria Fadda. In questo ambiente visse in stretto contatto [...] di A. Curti (1ºmarzo), il C. affrontò la rappresentazione, che gli procurò parecchie chiamate al proscenio, della trascrizione in dialetto milanese di un atto unico di C. Antona Traversi, Francobolli sprecati dal titolo Bollit trasaa (10 marzo ...
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MARCELLO, Alessandro Ignazio
Marco Bizzarini
Fratello maggiore di Benedetto, nacque a Venezia il 1° febbr. 1673, primogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi [...] fu impiegato come colonna sonora del film Anonimo veneziano di E.M. Salerno, 1970), di cui J.S. Bach curò una trascrizione per strumento a tastiera (BWV 974). Già attribuito a Vivaldi e quindi a Benedetto Marcello, il suddetto concerto è intestato al ...
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DIONISIO di Sarno (Dionigi di Napoli)
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli da Antonio nella seconda metà del sec. XIV. La famiglia originaria di Sarno si era trasferita a Napoli al tempo di Federico II ed [...] di Giovanna durante il saccheggio di Malizia Carafa.
La maggior parte delle scritture notarili di D. sopravvive nella trascrizione, a volte diplomatica a volte compendiosa, che nella seconda metà del Cinquecento approntò G.B. Bolvito nei volumi ...
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GORINI, Gino (Luigino)
Anna Laura Bellina
Nacque a Venezia il 22 giugno 1914 da Manlio e Maria Caprioli. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, diplomandosi in pianoforte con G. Tagliapietra [...] Novecento, fra cui S. Rachmaninov, con massicce presenze di F. Busoni e F. Liszt, senza per questo disdegnare le trascrizioni per duo né la letteratura, apparentemente facile, per l'infanzia e la gioventù. Limitata appare la discografia, mentre le ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] civile pavesi e romani: Le obbligazioni (Pavia 1914 e 1919), Le successioni (ibid. 1919), Contratti speciali (Roma 1927), Trascrizione-Ipoteche (ibid. 1927), Delle obbligazioni (ibid. 1928). Queste le opere di maggiore ampiezza.
L'A. dispiegò il suo ...
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BRUGNOLI, Attilio
Silvana Simonetti
Nato a Roma il 7 ott. 1880 da Luigi e da Zelinda Scarpellini, venne avviato in tenera età agli studi musicali, che compì a Napoli presso il conservatorio S. Pietro [...] s.d.); Liriche per canto e Pianoforte (Milano s.d.) e vari pezzi staccati per pianoforte (ibid. s.d.). Curò, inoltre, la trascrizione e l'edizione di musiche di Frescobaldi, dell'operaomnia di Chopin, degli Studi di Liszt e di un Concerto in do ...
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trascrizione
trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, il modo stesso in cui si effettua l’operazione...
trascrivere
trascrìvere (ant. transcrìvere) v. tr. [dal lat. transcriběre, comp. di trans- «trans-» e scribĕre «scrivere»] (coniug. come scrivere). – 1. Scrivere un testo desumendolo da altra scrittura; è voce più tecnica e d’uso più limitato...