BASALDELLA, Mirko (Mirco)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 28 sett. 1910 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i suoi studi a Venezia, all'Accademia di belle arti di Firenze e alla Scuola di arti applicate [...] (in parte ereditata da Arturo Martini) alle nuove idee discusse nell'ambiente romano, in cui il "mito" diviene trascrizione velata di un presente vissuto (né vanno dimenticate, come termine dialettico, le esperienze di altri scultori "giovani" come ...
Leggi Tutto
DE FRANCESCO, Beniamino
Stefano Marconi
Nato a Barletta intorno al 1815, secondo i cronisti dell'epoca si recò in giovane età a studiare pittura a Napoli. Dai documenti dell'archivio allievi dell'accademia [...] quella del gruppo di artisti che si è soliti radunare sotto la denominazione di Scuola di Posillipo. La ricerca di una trascrizione oggettiva del vero sino alla minuziosa analisi del particolare gli consentì, però, di evitare l'effetto suggestivo e l ...
Leggi Tutto
EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] P. Lancellotti, elaborò nuove costituzioni per il Collegio legale di Perugia. Nel 1581 affidò al notaio A. Benedetti la trascrizione di tutti gli antichi documenti degli archivi cittadini. Nel 1562 fu inviato ambasciatore presso Pio IV, insieme con G ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] a Bologna nel 1498, un secondo con l'edizione veronese del 1502, due opuscoli estranei al corpus pliniano e una trascrizione delle nuove lettere pliniane mancanti nell'edizione del 1502, induce a considerare più che probabile la possibilità che il ...
Leggi Tutto
DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] Belluno non era appartenuta mai al Norico. L'opera prosegue con una cinquantina di pagine dedicate alla lettura, alla trascrizione e all'interpretazione di iscrizioni romane scoperte nel territorio bellunese e in quello vicino di Feltre. Oggi l'opera ...
Leggi Tutto
DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] concorsi nazionali Albacini e Stanziani. Giovanissimo, si era orientato verso un verismo a sfondo sociale, teso non tanto alla trascrizione automatica dei reale, ma a mettere in risalto il lavoro umano, lo sforzo e le sofferenze che lo accompagnano ...
Leggi Tutto
GADOLO (Gadola, Gadoli, Gadolus), Bernardino
Giacomo Moro
Nacque il 22 febbr. 1463 a Pontevico (Brescia) da Giovanni. Battezzato con il nome di Pietro, avrebbe assunto il nome di Bernardino al momento [...] a S. Michele. Fino al 1498 il G. rimase affiliato al monastero muranese, dedito a un'intensa attività di studio, trascrizione di codici e cura di volumi a stampa. Ciò gli consentì ampie relazioni con personalità di primo piano, sia religiose - come ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Giovanni
Riccardo Francovich
Figlio di Agnolo di Recco e di Bartolomea (il cui cognome non è dato di sapere), nacque a Firenze, presumibilmente tra il 1343 e il 1346. Difatti troviamo il suo [...] dei manoscritti più antichi del testo boccaccesco furono opera proprio di "borghesi" e mercanti; il C. si dovette dedicare alla trascrizione davvero con "passione"(è questo il termine che il Branca usa per indicare i motivi che spinsero all'opera un ...
Leggi Tutto
CANDI (Cando, de Candi, de Cando), Cando (Candus)
Fabio Troncarelli
Nacque probabilmmte a Padova nella seconda metà del sec. XIV. Discendeva da un'antica famiglia originaria di Monselice, tradizionalmente [...] come risulta da una sottoscrizione di pugno del C., il 20 febbr. 1435. Più di una fonte ha tuttavia ricordato questa trascrizione datandola nel 1439; il Favaro ammette la possibilità che si tratti di un'altra copia, oggi perduta.
Fonti e Bibl.: Acta ...
Leggi Tutto
ANA (Anna), Francesco d'
Liliana Pannella
Organista e compositore vissuto nel secolo XV, di cui si hanno scarsissime notizie. Fu certamente di origine veneta: ciò risulta dai libri delle Frottole stampate [...] , 165, 175; Le Frottole nell'edizione principe di O. Petrucci. Testi e musiche pubblicate in trascrizione integrale. Tomo I-, Libri I, II e III nella trascrizione di G. Cesari. Edizione critica di R. Monterosso. Precede uno studio introduttivo di B ...
Leggi Tutto
trascrizione
trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, il modo stesso in cui si effettua l’operazione...
trascrivere
trascrìvere (ant. transcrìvere) v. tr. [dal lat. transcriběre, comp. di trans- «trans-» e scribĕre «scrivere»] (coniug. come scrivere). – 1. Scrivere un testo desumendolo da altra scrittura; è voce più tecnica e d’uso più limitato...