Biochimico inglese (n. Derby 1943); direttore di ricerca al New England Biolabs dal 1992. Nel 1993 gli è stato conferito, insieme a P. A. Sharp, il premio Nobel per la fisiologia o medicina per la scoperta [...] infatti da sequenze codificanti, gli esoni, e da sequenze non codificanti, gli introni. Questi ultimi, dopo la trascrizione, vengono rimossi. Questa scoperta ha rivoluzionato completamente il concetto di gene, modificando in tal modo molte delle ...
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Poeta greco (Zante 1798 - Corfù 1857). Compì gli studî in Italia (1808-18), dove fece le prime esperienze poetiche. Tornato in patria, continuò a scrivere in italiano (Rime improvvisate, 1822), ma ben [...] I liberi assediati", 1833-44; ecc.). La pubblicazione delle opere inedite (si ricordano l'ed. in facsimile e la trascrizione degli autografi, curate da L. Polìtis, 1964) ha consentito di ricostruire la tormentata ricerca di un poeta emblematico delle ...
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Motta, Lidia. – Autrice e curatrice radiofonica italiana (1929-2006). Assunta in RAI nel 1955, ha ideato programmi che hanno segnato la storia dell’emittente nazionale, stimolando l’ascoltatore a una partecipazione [...] al femminile in cui hanno per la prima volta trovato spazio le tematiche di genere, la soap Matilde (1985) e la trascrizione radiofonica de La bottega dell’orefice (1960) di K. Wojtyla. Del suo percorso umano e professionale attesta compiutamente il ...
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FABBRI, Mario
Letizia Di Prospero
Nato a Firenze il 7 genn. 1931 da Pietro e da Ida Giachi, compì nella città natale gli studi classici e quelli musìcali, studiando pianoforte e composizione alla scuola [...] "La morte di Cristo nella polifonia del Rinascimento fiorentino". Per queste trasmissioni il F. curò la scelta e la trascrizione di, tutte le musiche eseguite, nonché il testo critico.
Diresse e organizzò dal 1963 al 1968 le miscellanee musicologiche ...
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COLEBERTI, Pietro
Giovanna Damiani
Pittore, il cui nome ci è noto per un'iscrizione relativa al ciclo di affreschi eseguiti nella chiesa di S. Caterina a Roccantica (Rieti) nella quale sono inoltre [...] dalla vita della santa titolare della chiesa (prima rappresentazione figurata della pia leggenda, che precede di molti anni la trascrizione ad opera del vescovo Pietro de Natalibus nel suo Catalogus Sanctorum del 1493), da una Annunciazione, da un ...
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CINO, Giuseppe
Regina Poso
Figlio di Ferrante (e non di Giovanni Leonardo come afferma il Foscarini) e di Laura Conte, nacque a Lecce dove fu battezzato il 15 giugno 1645 (Foscarini). Fu architetto [...] . Sono avare di notizie biografiche sia le Memorie, che il C. compilò annotando i fatti accaduti a Lecce dal 1656 al 1719 (secondo la trascrizione del Castromediano 1847, conservata nella Biblioteca provinciale di Lecce) o al 1722 (secondo la prima ...
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GUGLIELMO
Rinaldo Merlone
Capostipite della dinastia aleramica, G. viene espressamente qualificato come "comes" e padre del marchese Aleramo nell'agosto 961 in una donazione al monastero di Grazzano [...] , infatti, già nel 933 interveniva pubblicamente e autonomamente come conte. Per questa ragione Pistarino presume che nella trascrizione del documento sia caduto il "quondam" o il "bonae memoriae". Quanto al supposto consenso dei "genitores" dei ...
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AZZURRINI, Bernardino
Gaspare De Caro
Nacque a Faenza nel dicembre 1542 da Agostino e da Caterina Laganini. Iscrittosi nell'albo dei notari di Faenza il 17 ag. 1562, nel novembre 1566 fu eletto tra [...] 'A. un centone di notizie desunte da varie fonti, di notevole importanza. Esse, nonostante i molti errori di trascrizione, rappresentano talvolta, per la dispersione o la distruzione degli originali, le uniche fonti sincrone rimaste per la storia di ...
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Organista, pianista e compositore francese (Angers 1930 - Parigi 2019). Entrato al Conservatorio di Parigi all’età di quindici anni, studiò organo con Marcel Dupré e composizione con altri due organisti [...] notevole del repertorio per organo, grazie non solo alla sua prolifica attività compositiva, ma anche all’assidua opera di trascrizione di brani di altri autori (famose le sue versioni delle danze da Petruška di Igor Stravinskij e dei Quadri da ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] non ebbe conoscenza diretta prima del 1366 per l'Iliade e del 1367-68 per l'Odissea, allorché Malpaghini ultimò la trascrizione delle copie inviate da Boccaccio. Ovvio dunque che, a parte le chiose apposte in margine alle sue copie personali, la ...
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trascrizione
trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, il modo stesso in cui si effettua l’operazione...
trascrivere
trascrìvere (ant. transcrìvere) v. tr. [dal lat. transcriběre, comp. di trans- «trans-» e scribĕre «scrivere»] (coniug. come scrivere). – 1. Scrivere un testo desumendolo da altra scrittura; è voce più tecnica e d’uso più limitato...