FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] d'Arcos, su richiesta di Masaniello. L'opera restò incompleta e fu demolita nell'800 (Capasso, 1897). Per un errore di trascrizione dell'articolo 14, tuttavia, il lavoro dei F. fu interrotto ed egli fu costretto a fuggire da Napoli; negli anni che ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] », ossia il cliché-verre (lettera a Giuseppe del 4 febbraio 1856, in Murolo, 1987, pp. 31-33 con errori di trascrizione e in Picone Petrusa, 1992, p. 27); unico esempio finora rintracciato dei suoi clichés-verre è Buoi all’abbeveratoio (Avellino ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] fu commissionata dal nobile anconetano Giovanni Nappi, sotto il cui patrocinio la chiesa fu costruita. Grazie alla trascrizione ottocentesca di un documento perduto, si sa che il pittore ricevette per quest'opera il compenso decisamente ragguardevole ...
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GIOVANNI di Balduccio (o Balducci)
V. Ascani
Scultore-architetto pisano attivo in Toscana e in alcune città dell'Italia settentrionale dal 1318 al 1350 circa.L'educazione di G. è da situarsi in primo [...] da quest'opera (Romanini, 1964); tale gruppo comprende la fondazione - anch'essa umiliata - di Viboldone, alle porte di Milano, 'trascrizione' lombarda in cotto dell'opera di G. (Romanini, 1955), la chiesa di S. Cristoforo sul Naviglio a Milano, fino ...
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INTRECCIO
G. Speake
Per i. si intende una forma o uno schema di decorazione nel quale linee, capi o nastri vengono incrociati o intessuti insieme secondo un principio di sovrapposizione alternata in [...] in questo manoscritto né in alcun altro esempio di miniatura insulare; l'ornato della c. 192v è una trascrizione calligrafica di motivi appartenenti al II stile animalistico di area anglosassone, nella quale non vi è individuazione spaziale, ma ...
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VITALE da Bologna
D. Benati
(o di Aymo degli Equi)
Pittore bolognese, di cui si hanno notizie dal 1330 al 1359.
Il 7 marzo 1330 è attestato che V. riscosse il saldo per i lavori condotti nella cappella [...] destra e sinistra, mentre nella parete di fondo trovavano luogo l'Incoronazione della Vergine e la Crocifissione. Più che dalla trascrizione di Spilimbergo e da un altro piccolo affresco (Udine, Mus. Civ.), l'aspetto di quest'ultima è recuperabile ...
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BETLEMME
G. Kühnel
(ebraico Bēth Lĕḥĕm; arabo Bayt Lahm)
Cittadina della Giordania, situata a km. 8 a S di Gerusalemme, alla quale è collegata da una strada moderna che, partendo dalla antica porta [...] - sia l'artista che li eseguì, Efrem. La parallela iscrizione latina non si è conservata, ma ne è pervenuta una trascrizione. Una seconda iscrizione compare sopra la colonna con la raffigurazione della Glykofilúsa e reca l'anno 1130 come data della ...
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INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] (libri d'ore, Speculum humanae salvationis, Bréviaire d'amour, Cité de Dieu) e, in particolare, sfruttando la trascrizione in immagini delle narrazioni di viaggi nell'aldilà, le quali permettevano di moltiplicare le rappresentazioni dei castighi, nei ...
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CAMPIONESI
P. Rossi
Architetti e scultori lombardi, così denominati dalla storiografia ottocentesca (Malvezzi, 1882; Merzario, 1893) per il loro comune luogo di origine, Campione (od. Campione d'Italia), [...] stesso - soprattutto nel portale meridionale di Bergamo (1364) - inserito perfettamente nel contesto lombardo duecentesco per la "nitida trascrizione lineare in superficie" e per lo "schema strutturale" (Romanini, 1964, p. 294). Si dimostra infatti ...
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GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] costituisce un caso esemplare per comprendere il modus operandi del G.: il santo protagonista è infatti una trascrizione, opportunamente modificata, dell'Assunta del Reni, realizzata per la parrocchiale di Castelfranco Emilia; il s. Costanzo deriva ...
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trascrizione
trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, il modo stesso in cui si effettua l’operazione...
trascrivere
trascrìvere (ant. transcrìvere) v. tr. [dal lat. transcriběre, comp. di trans- «trans-» e scribĕre «scrivere»] (coniug. come scrivere). – 1. Scrivere un testo desumendolo da altra scrittura; è voce più tecnica e d’uso più limitato...