SERMEI, Cesare
Elvio Lunghi
– Nacque a Castel della Pieve, non ancora Città della Pieve, da Ferdinando del fu Bernardino, pittore di Orvieto, e da Gismonda di Vico vasaro. Il padre si era trasferito [...] . Benocci - G.M. Della Fina - C. Fratini, III, t. 2, Pisa 2010, pp. 489-515; F.A. Frondini, Famiglie di Assisi. Trascrizione del manoscritto n. 29 dell’Archivio del Capitolo della cattedrale di S. Rufino di Assisi, a cura di M. Gasperini, Assisi 2007 ...
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SACCHINI, Francesco
Alessandro Guerra
– Nacque a Paciano, in provincia di Perugia, il 10 novembre 1570.
Il suo ingresso al noviziato della Compagnia di Gesù è registrato l’8 ottobre 1588 nel verbale [...] , Milano 2001; A. Cevolini, De Arte excerpendi. Imparare a dimenticare nella modernità, Firenze 2006, passim (pp. 145-162 la trascrizione dei capitoli 8-13 del De ratione libros cum profectu legendi libellus); A.M. Blair,Textbooks and methods of note ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 1954, p. 265), sia dall'inconsueta perizia nella decifrazione dei caratteri antichi, di lì a poco dimostrata nella trascrizione del codice ciceroniano di Lodi. Va inoltre rilevata la lettura filologicamente attenta del testo (v. gli emendamenti in ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] esso aiuta a mettere a nudo i punti focali del pensiero teologico del Bonucci.
I trattati filosofici restati nella trascrizione data da Michelangelo Naldini negli Augustini et Angeli de Aretio Opera Speculativa (Bibl. Naz. di Firenze, Conv. Soppr. G ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] rimprovererà l'edizione) offre "spatiosi pascoli d'eloquenza", "artificio" di "parole eccellenti". La lezione adottata poggia sulla trascrizione, del 1384, "di un Francesco d'Amaretto Mannelli", di gran lunga, a suo avviso, la più attendibile, sulla ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] I, 3, e nella tradizione estravagante di due elegie (II, 9-10) nel più tardo ma importante codice Bevilacqua, come nella trascrizione del testo completo nello stesso manoscritto, appare il nome di B. nei titoli in cui è ricordato il poeta anche come ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] scomposizione degli oggetti che ne derivava doveva essere ricondotta a unità, sulla pagina, attraverso gli strumenti di trascrizione utilizzando la deformazione delle parole, che confluisce nell’onomatopea – dal M. suddivisa in diverse tipologie in ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] V spiegano come sia difficile rintracciare nella corrispondenza ufficiale del B. di questi anni qualcosa di più di una trascrizione fedele delle direttive del papa; questi del resto giunse anche a prendere iniziative che tenne segrete al pronipote. L ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] di Dario del Museo Puškin di Mosca, cronologicamente poco più avanzata, che attesta gli esiti originali dell'idioma guardesco nella trascrizione dei modi da "tenebroso" di Giovan Battista Langetti, da cui il soggetto è desunto.
Tra il 1741 e il 1743 ...
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VASARI, Giorgio
Barbara Agosti
– Nacque ad Arezzo il 30 luglio 1511, secondogenito di sei figli, da Antonio di Giorgio e da Maddalena Tacci (Del Vita, 1930, p. 57; la sorella Rosa era maggiore di un [...] (S. Fortunato) a Rimini, dove giunse in autunno e si accordò con l’abate Giovanni Matteo Faetani per avere in cambio una trascrizione del manoscritto delle Vite da sottoporre a Giovio e a Caro (Il libro delle Ricordanze..., cit., p. 58; G. Vasari, Le ...
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trascrizione
trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, il modo stesso in cui si effettua l’operazione...
trascrivere
trascrìvere (ant. transcrìvere) v. tr. [dal lat. transcriběre, comp. di trans- «trans-» e scribĕre «scrivere»] (coniug. come scrivere). – 1. Scrivere un testo desumendolo da altra scrittura; è voce più tecnica e d’uso più limitato...