RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] del giorno, corredata dalle riflessioni di «un pensatore italiano», mentre la Spezieria di Sondrio si presenta come la trascrizione, a opera di un personaggio identificato come Lazzaro Jona, dei discorsi tenuti tra lo speziale Giuseppe Balsamo e gli ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] su un registro senza un criterio preciso. Nel 1253 il podestà Enrico Confalonierì riprese il progetto, estendendo la trascrizione anche agli atti di ordinaria amministrazione, rintracciati in vari volumi. Nel 1267 fu iniziata una ricopiatura del ...
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NINO Pisano
Roberto Paolo Novello
NINO Pisano. – Figlio e allievo di Andrea Pisano (Andrea di Ugolino di Nino da Pontedera) e fratello di Tommaso, nacque, probabilmente a Pisa, intorno al 1315.
Sviluppò [...] PRIMO DI FEBRAIO 1370»). Essendo la data 1370 posteriore alla morte di Nino, si può pensare a un errore vasariano di trascrizione (sarebbe attendibile una data 1360) o a un’iscrizione apposta da altri in sostituzione di una precedente o sulla base di ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] " by G. F. of Verona, New Haven 1935 (alle pp. 125-150 un'ampia rassegna bio-bibliografica); l'elenco delle trascrizioni di F. Pellegrini dai codici capitolari veronesi, oltre al citato volume di Scritti inediti, in E. Peruzzi, Un trattato inedito di ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] vicinanze di Bologna.
Il G. si spense nell'estate del 1293: agosto o settembre dicono gli Annales Veronenses.
Sopravvive la trascrizione di un epitaffio (cfr. Capilupi, p. 33) che si trovava nella chiesa di S. Domenico a Cremona e che indicherebbe ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] di tipo barocco per la costruzione eloquente della frase, come per la ridondanza lessicale e stilistica, per la trascrizione delle ansie e dei deliri dei personaggi, in alcuni dei quali sono ravvisabili tratti autobiografici.
Sull'onda del successo ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] trascorso nell'ambasciata "un anno e meso e sette giorni" (Promis, 1879, p. 410), ma si deve trattare di un errore di trascrizione da parte del Promis per "un anno [e] un mese" -, ribadì al duca la sua volontà di non riprendere servizio a corte e ...
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NARDO di Cione
Daniela Parenti
NARDO di Cione. – Nacque a Firenze intorno al 1320. Ebbe tre fratelli, anch’essi impegnati nelle arti: Andrea detto l’Orcagna, Matteo e Jacopo.
Il nome di Nardo compare [...] di Nardo di Cione a Firenze (Arch. di Statodi Pistoia, Protocolli notarili 9,c. 422 rv; Chiappelli, 1925; una trascrizione in italiano del documento si conserva nel Fondo Chiappelli della Biblioteca Forteguerriana di Pistoia, inserto 55.5, cc. 2v-3r ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] , redatta dal B.; in essa e nelle note, attraverso l'uso continuo e inutile di regole affini a quelle della trascrizione diplomatica per i titoli dei lavori citati, appare subito all'occhio del lettore d'oggi quella "diligenza minuta e attentissima ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] p. LV - che occupa, come s'è detto in principio, i ff. 1r-58v di un codice miscellaneo messo insieme con la trascrizione, oltre che del Chronicon, di mano diversa ma coeva, di larghi estratti dei capitolari carolingi; il testo dell'opera narrativa è ...
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trascrizione
trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, il modo stesso in cui si effettua l’operazione...
trascrivere
trascrìvere (ant. transcrìvere) v. tr. [dal lat. transcriběre, comp. di trans- «trans-» e scribĕre «scrivere»] (coniug. come scrivere). – 1. Scrivere un testo desumendolo da altra scrittura; è voce più tecnica e d’uso più limitato...