D'ANGELO
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia il cui nome deriva da un Angelo di Giovanni, attivo a Murano come vetraio e noto fin dal 1371, Vetrai furono pure i nipoti Marco, Iacopino e Stefano, figli del [...] dei quaranta e nel Maggior Consiglio e comunicata con lettera ducale del 21 febbr. 1457 al podestà di Murano per trascrizione nei libri podestarili (Zecchin, 1967, p. 23; 1976, p. 116). Il privilegio non fa riferimento soltanto alla produzione di ...
Leggi Tutto
GIORGETTI, Ferdinando
Ennio Speranza
Nato a Firenze il 25 giugno 1796, dimostrò precocemente spiccate doti musicali iniziando a suonare il violino all'età di tre anni. A cinque intraprese studi regolari [...] diffusione della musica strumentale tramite nuove composizioni, esecuzioni dei grandi maestri del classicismo viennese, arrangiamenti (come la trascrizione per quintetto d'archi del Settiminoop. 20 di L. van Beethoven, eseguita nel 1851 alla sala ...
Leggi Tutto
RADOALDO
Vito Loré
– Figlio di Gisulfo (II), duca del Friuli, e di Romilda, Radoaldo era ancora bambino intorno al 610, quando Cividale fu saccheggiata dal khan degli Avari, che uccisero il duca e i [...] figli. L’epigrafe, priva di riferimenti cronologici, era un tempo a Sant’Agata dei Goti ed è nota solo da una trascrizione settecentesca (C. Russo Mailler, Il senso medievale della morte nei carmi epitaffici dell’Italia meridionale fra VI e XI secolo ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] il fatto che queste integrano quelli, palesa come il B. non percepisca il salto di qualità che una pura trascrizione della Pisana implica, o dovrebbe implicare, in quanto ritorno al manoscritto originale e positiva esclusione dei libri communes dal ...
Leggi Tutto
BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] apr. 1167: Stumpf-Brentano, II, n. 4065). Ma corrispondendo al 1174 l'indizione VII, non si potrà escludere che l'errore di trascrizione riguardi non l'anno, ma l'indizione; in questo caso il B. sarebbe rimasto in vita più a lungo, senza tuttavia che ...
Leggi Tutto
MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele
Giorgio Tagliaferro
MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele. – Nacque probabilmente nel 1467, a Udine o a San Daniele del Friuli, dal matrimonio [...] Giovanni de Cramariis, pittore e miniatore che ne aveva sposato la sorella Anna, presente alla deposizione. Nella trascrizione del documento (attualmente irreperibile) pubblicata da Joppi, M. è detto avere sedici anni al momento della testimonianza ...
Leggi Tutto
PUCCI, Francesco
Franco Pignatti
PUCCI, Francesco. – Nacque a Firenze il 3 settembre 1463 da Cosimo di Silvestro e da Camilla di Antonio Cambini; dal matrimonio nacque anche una figlia, Dianora.
La [...] di Ferdinando I d’Aragona caduto in disgrazia (la riproduzione anastatica dell’autografo in De Marinis, 1947, IV, tav. 311; la trascrizione in De Marinis, 1952, I, pp. 254 s.). Petrucci è detto «meum Mecoenatem», «herum immo vero patrem» e Pucci si ...
Leggi Tutto
ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] nutriva anche la speranza di fare carriera nella Curia romana. Per un certo tempo si guadagnò da vivere con la correzione e la trascrizione di codici. Fu allora che subi un nuovo colpo: dopo la sconfitta di Corradino (23 ag. 1268) gli avversari di E ...
Leggi Tutto
MORI, Attilio
Maurizio Bertolotti
MORI, Attilio. – Nacque a Mantova il 16 marzo 1810 da Pietro Giuseppe, orefice, e da Rosa Gherlinzoni.
Frequentato con ottimo profitto il liceo nella città natale, [...] Belfiore (i costituti di Mori in b. 7, f. IV; b. 1, f. 27/A; b. 2, f. 170; b. 4, f. 444). La trascrizione, opera di A. Rezzaghi, del ms. di Mori, Del grande processo politico fatto dal militare in Mantova dal dicembre 1851 al marzo 1853, è posseduta ...
Leggi Tutto
FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] all'inizio del 1480, il patrizio veneziano lo invitò a trasferirsi per un po' a Venezia per aiutarlo nella trascrizione e nella cura editoriale del primo progetto nato dal suo insegnamento padovano, proprio quella traduzione latina delle Paraphrases ...
Leggi Tutto
trascrizione
trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, il modo stesso in cui si effettua l’operazione...
trascrivere
trascrìvere (ant. transcrìvere) v. tr. [dal lat. transcriběre, comp. di trans- «trans-» e scribĕre «scrivere»] (coniug. come scrivere). – 1. Scrivere un testo desumendolo da altra scrittura; è voce più tecnica e d’uso più limitato...