FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] a copiare alcune ricette tratte "a quodam libello magistri Johannis de Modena, pictoris habitantis in Bononia", note grazie alla trascrizione latina (1431) del notaio parigino Jehan le Begue (Parigi, Bibl. nat., Fonds Lat. 6741, ricette nn. 100-116 ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] . 159ra-230va, il terzo), la seconda relativa al quarto (cc. 231ra-342rb), alla quale la stessa mano ha fatto seguire la trascrizione anonima di due questioni di Ugo di Castronovo (cc. 342va-343vb): le due parti vennero, in seguito, legate in un solo ...
Leggi Tutto
CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] dispiaciuto e offeso il mancato adempimento degli impegni presi. Perciò invitava il Regino a non incolpare Antonio Bresciano per la trascrizione lenta e laboriosa del Giustino, quanto piuttosto il C. (lettera da Argenta del 7 sett. 1429); e un mese e ...
Leggi Tutto
ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] Colonna, reca il colophon "Ludovicus Vicentinus scribebat Romae, anno salutis MDXVII, mense octob.". Del 1520 è la trascrizione del magnifico Messale per il cardinale Giulio de' Medici, il futuro pontefice Clemente VII, decorato da Marco Attavanti ...
Leggi Tutto
MANDELLI, Vittorio
Maria Francesca Gallifante
Nacque a Vercelli il 14 giugno 1799 da Mauro Domenico, notaio, e da Francesca Albano. Compì i primi studi nella città natale meritandosi un posto gratuito [...] dal 1555 al 1836, anno, appunto, del riordinamento delle Opere pie.
Nel corso degli anni il lungo lavoro di catalogazione e trascrizione delle antiche carte divenne un impegno assiduo, tanto che lo stesso M., nella lettera del 16 giugno 1854 con cui ...
Leggi Tutto
CARNEO (Carniello), Antonio
Aldo Rizzi
Nacque a Concordia nel Friuli il 26 nov. 1637 dal campanaro Giacomo Carniello (Geiger, pp. 20 s.) e da una Sabbata.
Secondo l'Orlandi (Guarienti), il padre del [...] Portogruaro. La Cena, per la quale si fa anche il nome di Pietro Vecchia, riprende modelli tintoretteschi, in una trascrizione che ricorda gli schemi linguistici di Palma il Giovane. Anche la pala denuncia formule iconografiche care allo stesso Palma ...
Leggi Tutto
SINIBALDI, Antonio
Laura Regnicoli
– Nacque a Firenze il 5 novembre 1443 da Nanna e da Francesco di Sinibaldo.
La famiglia abitava in Santa Croce, nella casa che era appartenuta al nonno di Antonio, [...] a Napoli, al servizio di Ferrante d’Aragona: sin dal novembre 1469 figurava tra i copisti del sovrano. Da allora la trascrizione di manoscritti divenne la sua unica professione; «lo exercitio mio è solo di scrivere a prezo», dichiarava nel 1481 ...
Leggi Tutto
MACEDONIO
Gianluca Borghese
Nacque presumibilmente negli ultimi anni del V secolo o nei primi del successivo in luogo ignoto. Fu vescovo di Aquileia alla metà del VI secolo.
Punto di riferimento per [...] di S. Maria di Pola, atto nel quale M. appare come testimone. L'autenticità del documento, conservato soltanto attraverso la trascrizione parziale e tarda di suoi brani in italiano (Codex pontif. Eccl. Ravenn.), è però discussa. Concordemente con i ...
Leggi Tutto
DI ROMA, Azzolino (Azzolino de Urbe)
Mauro De Nichilo
Nacque in Terra d'Otranto tra la fine del sec. XIII e l'inizio del XIV.
La conoscenza della lin gua greca, che la terra salentina aveva nutrito e [...] . 1335 è registrato un versamento a favore di Guglielmo Provenzale e di Nicola Anglico che ne avevano curato la trascrizione) e riceve dal sovrano l'incarico di acquistare libri di materia legale "in licteratura greca conscriptos". Viene, infatti ...
Leggi Tutto
EVANGELISTA da Reggio
Luba Eleen
Nato a Reggio Emilia, fu frate francescano; è documentato dal 1477 al 1494; l'unica notizia certa sulla sua famiglia è che ad E. sopravvisse il fratello ed erede Piero [...] minore nell'iniziativa, malgrado la presenza del suo stemma in molti dei manoscritti. La veridicità della trascrizione dello Scalabrini fu confermata dall'Antonelli nel 1846, quando esistevano ancora i documenti originali. Tuttavia la pubblicazione ...
Leggi Tutto
trascrizione
trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, il modo stesso in cui si effettua l’operazione...
trascrivere
trascrìvere (ant. transcrìvere) v. tr. [dal lat. transcriběre, comp. di trans- «trans-» e scribĕre «scrivere»] (coniug. come scrivere). – 1. Scrivere un testo desumendolo da altra scrittura; è voce più tecnica e d’uso più limitato...