Ramo della musicologia nato in Gran Bretagna e in Germania alla fine del 19° secolo. Suo oggetto di studio è l’insieme delle tradizioni musicali che non rientrano nella musica colta europea e che comprendono [...] e A. Schaeffner, sono da considerare come i capiscuola dell’e. contemporanea, basata su precisi criteri metodologici di notazione e trascrizione.
Per quanto riguarda l’Italia, i ricercatori G. Ferraro e A. Favara furono attivi a cavallo tra 19° e 20 ...
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. Diritto. - È ogni atto o serie di atti, che abbia per effetto l'attribuzione ai comproprietarî o ai coeredi delle quote loro spettanti. La divisione può operare, naturalmente, soltanto su di un patrimonio [...] poi nel testo unico sulle tasse ipotecarie, approvato con decreto luogotenenziale 6 gennaio 1918, n. 135) ha dichiarato soggetti a trascrizione gli atti di divisione di beni immobili; permane però per essi, come per tutti gli atti, per i quali l ...
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VALENZIANI, Carlo
Giovanni VACCA
Orientalista, nato in Roma il 5 marzo 1831, dottore in filosofia (1847) e in legge (1850), professore di lingua cinese e giapponese nell'università di Roma, morto in [...] Rendiconti dell'Acc. dei Lincei e in altre riviste orientalistiche, sono da ricordare: La via della pietà filiale (testo, trascrizione e traduzione dal giapponese, Firenze 1878); La mort d'Atu Mori, dans le drame et les chroniques japonaises (Ginevra ...
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Vitamine
Anna Maria Paolucci
Le vitamine (dall'inglese vitamine) sono sostanze di natura organica, contenute negli alimenti, indispensabili per il buon funzionamento, l'accrescimento e il mantenimento [...] due di esse, la vitamina A e la vitamina D, sono capaci di interagire direttamente con il DNA, determinando la trascrizione delle informazioni geniche, motivo per cui, dal punto di vista del meccanismo d'azione, queste due sostanze vengono ormai ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] per lo sviluppo di nuove terapie basate sulla comprensione dei meccanismi di segnalazione cellulare e dei loro rapporti con la trascrizione dei geni e la replicazione del DNA. Oggi sappiamo che la maggior parte dei fattori di crescita e delle altre ...
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CANCELLERIA, REGISTRO DELLA (1239-1240)
CCristina Carbonetti Vendittelli
Conservato fino al 1943 come unico cimelio superstite della cancelleria di Federico II, il registro degli anni 1239-1240 andò [...] B.4, cc. 117r-133v).
Il registro fu pubblicato per la prima volta nel 1786 da Gaetano Carcani, che ne stampò una trascrizione completa ‒ anche se non esente da mende ‒ in appendice alla sua edizione delle Costituzioni di Melfi. Settant'anni dopo, nel ...
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GIUNIO BASSO (Iunius Bassus)
C. Bertelli
Sono noti due consoli romani di questo nome, l'uno del 317, l'altro del 331 d. C. e sono noti due monumenti entrambi riferiti da iscrizioni a un Giunio Basso.
Un [...] . viii. kal. sept. evsebio et ypatio. coss (359) e un'intera basilica sull'Esquilino, la cui dedica, conservata da una trascrizione del 1450-60, diceva: ivnivs bassvs v. c. consvl ordinarivs propria - impensa a solo fecit et dedicavit feliciter. Si è ...
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MILANESI, Carlo
Gianni Fazzini
– Figlio quintogenito di Anton Maria e di Francesca Fantacci, fratello minore di Gaetano, nacque a Siena il 13 luglio 1816. Seguì gli studi classici dapprima nel seminario [...] la guida del fratello che presto lo introdusse nell’Archivio pubblico di Siena, dove il M. si dedicò alla trascrizione di quelle pergamene e quei codici che si presentavano in precario stato di conservazione, contribuendo così alla salvezza di un ...
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BISANTI, Antonio
Domenico Caccamo
Di nobile ed antica famiglia, nacque a Cattaro intorno al 1670. Compì gli studi giuridici a Padova e soggiornò a lungo a Venezia, dove strinse amicizia con Apostolo [...] raccolse documenti negli archivi e nelle biblioteche di Venezia e sostenne parte delle spese, connesse alla raccolta ed alla trascrizione del materiale. Esempio e sprone al lavoro del Riceputi e del B. era l'Italia Sacra dell'Ughelli, nuovamente ...
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Zuccari, Federico
Maria Donati Barcellona
Pittore e scrittore d'arte (Sant'Angelo in Vado 1540 - Ancona 1609), ritenuto, assieme al fratello Taddeo, il massimo esponente del tardo manierismo italiano. [...] per D. alimentato in Firenze dalla dimestichezza con dotti e artisti locali, evidente non tanto nella paziente trascrizione di tutto il poema nel retro di ciascun foglio quanto nelle personali annotazioni, raramente si manifesta come penetrazione ...
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trascrizione
trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, il modo stesso in cui si effettua l’operazione...
trascrivere
trascrìvere (ant. transcrìvere) v. tr. [dal lat. transcriběre, comp. di trans- «trans-» e scribĕre «scrivere»] (coniug. come scrivere). – 1. Scrivere un testo desumendolo da altra scrittura; è voce più tecnica e d’uso più limitato...