Informatica
Fabrizio Luccio
Franco P. Preparata
Carl-Erik Fröberg
Piero Sguazzero
Piero Dell'Orco e Tomaso Poggio
Teoria della computazione di Fabrizio Luccio
SOMMARIO: 1. Origine e motivazioni. [...] per i ≠ k, A non singolare e A-1 ≥ 0.
b) Sistemi di equazioni non lineari.
Metodi per risolvere equazioni polinomiali o trascendenti in una variabile sono stati costruiti e analizzati già da secoli. Se l'equazione è della forma f(x) = 0, le proprietà ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] che ebbero inizio nel secolo precedente e rappresentano la risposta definitiva, anche se tuttora ingenua e ignara delle implicazioni trascendenti, al vitalismo vecchio e nuovo.
Sul terreno delle grandi teorie il XIX secolo è un secolo regale: vi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Oriente
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Impero romano d’Oriente l’arte [...] un contenuto programmatico, didascalico e precettistico. Le forme tendono sempre più all’astrazione, esprimendo gli ideali trascendenti del cristianesimo orientale. I bizantini del VI secolo si volgono all’impressionismo, in quanto sistema pittorico ...
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NOCI, Arturo
Eugenia Querci
– Figlio di Ercole e di Tecla Monacelli, nacque a Roma il 23 aprile 1874.
Il padre, scultore in legno e intarsiatore romano, è ricordato da Angelo De Gubernatis (Dizionario [...] , tra cui Sensitiva, tentativo, forse suggestionato dal generale diffondersi dello spiritismo, di infondere nel ritratto allusioni trascendenti. Dello stesso anno è anche il fine pastello Ritratto della marchesina Zenaide di Roccagiovine, raffigurata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lontana dalla ricchezza, dalla complessità e dalla tensione politico-religiosa che innerva [...] piuttosto alla dimensione pratico-morale: essa si pone all’origine dell’aspirazione dell’uomo a valori soprasensibili ed eterni, trascendenti la semplice dimensione della vita naturale. E proprio in base a questo ordine di considerazioni, è motivo di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il XVIII secolo presenta una cesura nettissima, una “faglia” molto marcata attraversa [...] ’Indagine sulle origini delle nostre idee del sublime e del bello dell’inglese Edmund Burke che dà risalto alle forze trascendenti la razionalità, dove il Sublime, antitetico al Bello, “è tutto ciò che è insieme terrore e piacere”, secondo una gamma ...
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Religione politica
Emilio Gentile
La locuzione religione politica, insieme a espressioni affini quali religione civile, religione laica, religione secolare, spesso usate come sinonimi, è stato adoperato [...] la religione civile come egli la intendeva - ossia quale interpretazione dell'esperienza statunitense alla luce di valori religiosi trascendenti e non come culto nazionalistico - era divenuta un guscio vuoto e rotto; alcuni anni dopo dichiarò di aver ...
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RANKE, Leopold von
Carlo Antoni
Storico, nato il 21 dicembre 1795 a Wiehe in Turingia, morto a Berlino il 23 maggio 1886. Di vecchia famiglia di pastori protestanti e di avvocati di provincia, a 18 [...] però l'opera di determinate "idee" e "tendenze" che oltrepassavano i confini delle nazioni, ma non erano entità trascendenti, bensì forze spirituali, concrete esigenze degli uomini. Da ciò l'elevatezza di tono della sua storiografia, che non vedeva ...
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Vecchie devozioni e nuove ricerche: i luoghi sacri
Salvatore Abbruzzese
Problematiche e interrogativi sulla territorialità
La modernità avanzata, osservata dal punto di vista del mutamento sociale e [...] significato. I luoghi religiosi, che sono cioè iscritti in una relazione personale, esplicita e condivisa con una dimensione trascendente, non solo fanno parte di una mappa territoriale del sacro, ma sono immessi, alla pari delle altre raffigurazioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] mai troppo derisa e scansata metafisica, che si sequestra dal mondo e dalla storia e alla realtà effettuale contrappone trascendenti chimere […]; ma scienza e insieme filosofia, se per questa ha da intendersi […] la riflessa coscienza della realtà e ...
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trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
trascendentismo
s. m. [der. di trascendente]. – In filosofia, ogni dottrina che comunque si orienti verso l’idea della trascendenza, considerando cioè come trascendente la realtà assoluta, o il supremo valore.