teismo Termine filosofico e teologico designante in generale ogni dottrina che asserisce la divinità. Nel suo senso più generico, il t. si contrappone perciò all’ateismo, che è la negazione della divinità. [...] non le ascrive esplicitamente. T. speculativo Concezione filosofico-teologica di I.H. Fichte e C.H. Weisse, che, opponendosi al panteismo hegeliano, cercarono di conciliare le dottrine di G.W.F. Hegel con la nozione di una divinità trascendente. ...
Leggi Tutto
In genere, qualsiasi fatto che susciti meraviglia, sorpresa, stupore, in quanto superi i limiti delle normali prevedibilità dell’accadere o vada oltre le possibilità dell’azione umana.
Economia
M. economico [...]
Per la teologia cattolica, fatto sensibile operato, fuori dell’ordine della natura creata, da Dio, che agisce in maniera trascendente.
Nel Vecchio Testamento i m. servono a manifestare l’infinita potenza di Dio nell’ordine fisico e morale, a ...
Leggi Tutto
Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] rivelare che la vera struttura interiore della Chiesa deriva da Gesù Cristo stesso e, attraverso Lui, ha un fondamento trascendente nella comunione eterna della Santissima Trinità, e ancora può rivelare che la vera unità e continuità della Chiesa di ...
Leggi Tutto
preghiera
Emanuela Prinzivalli
Parlare con Dio
La preghiera è l’atto con cui l’uomo si rivolge alla divinità, per comunicare con essa. Va nettamente distinta dalla pratica magica, basata su formule [...] e all’esistenza degli uomini. Un’altra cosa è la preghiera nell’ambito della fede in un Dio unico e trascendente, quale arrivarono gradualmente a concepirla gli Ebrei, fede poi condivisa dal cristianesimo e dall’Islam. Nel caso del politeismo la ...
Leggi Tutto
Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] dalle forze mistiche attraverso le quali l'uomo attribuisce al mondo che lo circonda un significato supremo e trascendente.
Le religioni tradizionali, al pari delle religioni mondiali, fanno riferimento anche al mondo sociale e ai principî morali ...
Leggi Tutto
Movimento filosofico-religioso (1° sec. a.C.-2° d.C.), fiorito in Alessandria, che si ricollega ecletticamente non solo e non tanto all’antico pitagorismo quanto alle scuole platonica, aristotelica e stoica. [...] del pensiero neopitagorico, che ha un’intonazione accentuatamente religiosa, sono il radicale dualismo di mondo e Dio, di carne e spirito, la concezione di forze spirituali mediatrici e la fede in una rivelazione trascendente la ragione umana. ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] la società è al di sopra degli individui: da essa, dunque, emana ogni autorità", che è perciò una "specie di trascendenza della società nei confronti dei suoi membri" (L'educazione morale, 1923). In quanto modo d'esistenza e di 'funzionamento' della ...
Leggi Tutto
bon
La più antica religione del Tibet, fondata secondo la tradizione dal maestro spirituale Tönpa Shenrab Miwoche (o Shenrab Miwo). Si tratta di un complesso di credenze animistiche anteriori alla prima [...] parte una derivazione secondaria, ricalcata su quelli del buddhismo tibetano o lamaismo. Il principale scopo del b. è la coltivazione della «mente-cuore» per il raggiungimento della consapevolezza trascendente che elimini dualismo e sofferenza. ...
Leggi Tutto
Filosofia
Termine filosofico entrato nell’uso per il senso che la scolastica diede all’attributo di immanens (designando con esso quegli atti, come il vedere o il sentire, il cui fine risieda in sé stessi), [...] dall’importanza che al concetto dell’i. diede la gnoseologia kantiana con la sua dimostrazione della ‘trascendentalità’, ossia della non trascendenza al pensiero delle forme a priori del conoscere, e con il suo richiamo a un uso ‘immanente’ e non ...
Leggi Tutto
Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] di questa monarchia: «coloro che non ammettono altro che un solo Dio si ingannano, poiché non comprendono che ciò che eleva di più la trascendenza divina è il fatto di regnare e di avere il comando sui suoi pari, di essere il più forte e al di sopra ...
Leggi Tutto
trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
trascendentismo
s. m. [der. di trascendente]. – In filosofia, ogni dottrina che comunque si orienti verso l’idea della trascendenza, considerando cioè come trascendente la realtà assoluta, o il supremo valore.