Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] cerebrali. Il terzo mondo di Popper - che Eccles chiama mondo 3 - avrebbe connotazioni non solo culturali, ma anche trascendenti: la mente - mondo 2 - vi attingerebbe la struttura ordinatrice del proprio campo fisico d'azione - mondo 1. Popper ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] come metafora del procedere, ma per salti, della vita dello spirito da un grado al grado ulteriore. In quanto possibilità trascendente l’ordine dei fatti dato, che tuttavia può tramutarsi in fatto a sua volta, l’esperienza religiosa rivela un tessuto ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] finire, dunque finito; o ancora la ricerca di ciò che è, o si può considerare, immateriale, soprasensibile, metaempirico e trascendente, in contrapposizione a ciò che è, o si considera, fisico, naturale, materiale ed empirico, diede luogo a numerose ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] cosa - la sua luce, la sua grazia - per poterla, come meglio possibile, conseguire; e poi parla agli uomini del loro trascendente destino. E intanto ragiona ad essi di verità, di giustizia, di libertà, di progresso, di concordia, di pace, di civiltà ...
Leggi Tutto
Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] per interpretare l'ordine sociale, sulla base di visioni del mondo legate al rapporto tra realtà umana e realtà trascendente, che si sono formate con le grandi religioni. Ci sono dunque spazi diversi per le 'eterodossie', ambiti di interpretazione ...
Leggi Tutto
Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] singoli fenomeni a un fenomeno di portata più vasta. Ancora Durkheim, per esempio, poteva concepire la società come un'entità trascendente rispetto agli individui che ne fanno parte, e tuttavia immanente ad essi, "perché può vivere soltanto in noi e ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] due diversi punti di vista.
I termini di tale dialettica sono non la concezione materialistica del reale e lo spiritualismo trascendente, bensì la inutilità e il valore della tomba, il cui contrasto si media nel riconoscimento della sua inutilità per ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] solidità e il modellato la sua definitezza e vi subentra una sorta di fluttuazione che conferisce alle immagini un carattere di trascendenza e di spiritualità (il più bell'esempio è nel disegno di una Madre con bambino, nel British Museum di Londra ...
Leggi Tutto
Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] Risultano fondamentali, per esempio, P. Schrader, Trascendental Style in Film, Berkeley (CA) 1972 (trad. it. Il trascendente nel cinema, Roma 2002); A. Join-Lambert, S. Goriely, Cinéma, religion et spiritualité, in Ephemerides Theologicae Lovanienses ...
Leggi Tutto
Propaganda
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Propaganda
sommario: 1. Introduzione. a) La propaganda come oggetto di studio. b) Caratteri della propaganda moderna. c) Tipologia della propaganda. d) Disinteresse [...] filosofica, ma di integrazione totale e senza riserve in un corpo che non fa più riferimento ad alcuna verità trascendente, che determina la sua involuzione scambiando se stesso per la verità, procedendo rapidamente e implicando il procedere di tutti ...
Leggi Tutto
trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
trascendentismo
s. m. [der. di trascendente]. – In filosofia, ogni dottrina che comunque si orienti verso l’idea della trascendenza, considerando cioè come trascendente la realtà assoluta, o il supremo valore.