matematica. - Termine con cui si designano certe speciali espressioni che si presentano spontaneamente nella risoluzione dei sistemi di equazioni di 1° grado o, come si suol dire, lineari. Per riferirci [...] in cui n percorre la serie dei numeri interi da − ∞ a + ∞. Nella teoria delle equazioni integrali ha parte fondamentale una trascendente intera (determinante del Fredholm) che è un determinante d'ordine infinito.
8. I determinanti sono pure stati ...
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. 1. Ha importanza fondamentale, in tutta la matematica, lo studio della variazione delle funzioni di una o più variabili quando alle variabili stesse si attribuiscono determinati incrementi. Nel calcolo [...] senso vennero studiate le equazioni lineari, e in prima linea la più semplice, la (8). Cosi si è cercata la somma di una trascendente intera (C. Guichard, E. Picard, ecc.); così, per la (8) e per equazioni più generali, N. E. Nörlund ha introdotto la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] nudo significato delle parole, dal vero assoluto; ma, all’incontro, essendo la natura inesorabile ed immutabile, e mai non trascendente i termini delle leggi impostegli, come quella che nulla cura che le sue recondite ragioni e modi d’operare sieno o ...
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TOMMASO d'Aquino, santo
Gian Carlo Garfagnini
TOMMASO d’Aquino, santo. – Nacque a Roccasecca tra il 1224 e il 1225 (la data è incerta dal momento che le testimonianze, all’atto della morte, oscillano [...] e di spazio; onnisciente; unico; onnipotente, non può fare il male; per sé, non riceve vita e proprietà da alcuno; trascendente, la sua differenza da tutti gli altri enti deriva dalla sua perfezione, e tutti gli altri enti creati (angeli e uomini ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] garantisce unità e stabilità al codice dell’opera. La seconda modalità prevede una linea discorsiva lunga, trascendente i vincoli metrici interni, e artificiosa, ovvero caratterizzata da una continua perturbazione, come latineggiante, dell’ordine ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] dell’analogia, passando dal visibile e conosciuto all’invisibile e sconosciuto, ed evocando poi la manifestazione del trascendente nell’immanente; in essa si ritrova anche il principio anagogico dell’imitazione, finalizzata all’emendazione e al ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] e spinto alle sue conseguenze estreme, mentre lo aiuta ad eliminare, insieme all’innatismo platonico, ogni varco con il trascendente, in pari tempo, riconducendo le idee alle sensazioni, e di lì alla pura materia, e verificandole quindi nella loro ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] città umana prospera e giusta, in cui si possa coltivare al meglio la dignità di ciascuna persona e il suo destino trascendente, e dunque non scissa da giudizi etici. Da questi principi deriva che l’economico non può essere separato dal sociale, che ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] alla Prefazione di Fior da fiore). qualunque di queste serie, dicevo, provvista di senso compiuto a livello di insieme, cioè trascendente i singoli individui (dal che si ricava, per inciso, uno dei criteri che hanno informato la scelta presente). È ...
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storiografia
Dal gr. ἱστοριογραφία, comp. di ἱστορία «storia» e -γραφία, der. di γράφω «scrivere». Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, nella quale si possano [...] e il processo storico, già implicita in tutta la s. antica: da cui la necessità di richiamarsi a una forza irrazionale e trascendente, la τύχη, la «fortuna», per spiegare le vicende umane. Con ciò il valore didascalico della storia, che solo l’aveva ...
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trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
trascendentismo
s. m. [der. di trascendente]. – In filosofia, ogni dottrina che comunque si orienti verso l’idea della trascendenza, considerando cioè come trascendente la realtà assoluta, o il supremo valore.