Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] 'esigenza metafisica e di esaminare la legittimità della metafisica stessa (intesa nel senso tradizionale, cioè come metafisica trascendente) in quanto fonte di conoscenza. Il fatto che le categorie valgano come strumenti conoscitivi nell'ambito di ...
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TOLSTOJ, Lev Nikolaevič
Giovanni Maver
Tanto il padre, quanto la madre di T. appartenevano all'alta aristocrazia. Sin dai tempi di Ivan il Terribile i Tolstoj avevano coperto importanti cariche militari [...] l'invenzione; e l'arte da frammentaria e occasionale, quale, in fondo, era stata fino allora, stava per diventare totalitaria e trascendente. E ci fu allora in lui come una corsa della fantasia verso spazî sempre più liberi: dall'anno 1856 in cui ...
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HERDER, Johann Gottfried
Vittorio Santoli
Estetico, letterato, storico e teologo tedesco, nato il 25 agosto 1744 a Mohrungen nella Prussia orientale, morto a Weimar il 18 dicembre 1803. Un bizzarro [...] e ai suoi precedenti. Teologica è infatti l'impostazione generale d'un corso della storia umana governato da un principio trascendente; illuministico il generico ottimismo, di Rousseau risente l'entusiasmo per la natura e i selvaggi e l'odio per il ...
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Sotto il nome di biologia in senso estensivo si comprendono tutte le scienze della vita; in senso stretto, con questo nome si è indicata poi la scienza dei costumi degli animali (ecologia) e delle condizioni [...] l'influenza delle idee evoluzionistiche di Darwin. Mentre però l'opera dell'Owen s'informava ancora alle teorie dell'anatomia trascendente (come lo scheletro archetipo, ecc.), quella del Gegenbaur s'immedesima con le vedute evolutive; essa ha però il ...
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IMPIANTI DI RISALITA
Pietro D'Armini
Con questa denominazione s'intende indicare ogni sistema di trasporto, messo in opera nelle località sciistiche, che permetta agli sciatori di raggiungere da valle [...] è y = h Ch x/h, dove Ch è il coseno iperbolico, e h il parametro. Poiché la funzione è trascendente, il calcolo non può essere diretto ma viene eseguito indirettamente per iterazione fissando un limite congruo per l'approssimazione. Inoltre, quando ...
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SPERIMENTALE, GEOMETRIA
Eugenio Giuseppe Togliatti
. Le origini della geometria hanno carattere sperimentale; l'uso di esperienze nello studio della geometria può essere più o meno esteso. Le usuali [...] foglio di carta trasparente millimetrata.
Supponendo nota e disegnata qualche curva trascendente si possono, con gli stessi mezzi sperimentali sinora usati, risolvere anche problemi trascendenti.
2. Un altro tipo di esperienze che si può utilizzare ...
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ROSMINI Serbati, Antonio
Carlo Caviglione
Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto nel Trentino, da nolbile famiglia; morì il 1° luglio 1855 a Stresa. La sua vita fu intensa, profondamente ascetica, dedita [...] che non sfugge alla logica, ma implica una sensibilità nuova nell'uomo, sensibilità di realtà infinita, e perciò trascendente la natura che è tutta limitata ed esclusiva. Pertanto la logica essendo sempre la stessa, variando solo la materia ...
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QABBĀLĀH (Cabala [pr. cabàla] o Cabbala)
Elia S. Artom
H Parola ebraica che significa propriamente "ricezione", e che si applica in genere a indicare il ricevimento che una generazione fa della tradizione [...] anch'esse ad attributi divini.
Shĕkīnāh è la divinità immanente, in quanto risiede fra gli uomini, in opposizione alla divinità trascendente, fuori del mondo. Essa risiede in mezzo ad Israele, e solo il peccato può allontanarla: l'opera di uomini ...
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MECCANICISMO e VITALISMO
Giuseppe Montalenti
. La concezione materialistica, monista dell'universo (v. materialismo; monismo) implica l'esclusione di ogni elemento metafisico nell'interpretazione dei [...] dare il nome di "entelechia" pur riconoscendo la differenza fra la concezione aristotelica e la moderna, animista e trascendente la prima, piuttosto dinamica e immanente la seconda. Uno dei contributi essenziali del Driesch all'antica controversia è ...
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Religione (fr. conversion; sp. conversión; ted. Bekehrung; ingl. conversion). - In latino conversio, da converti o se convertere, vale originariamente "portarsi dall'uno all'altro luogo", "volgersi verso [...] misterioso della vita si è impossessato dell'io mutevole ed empirico; come essa possa attribuirsi a una causa del tutto trascendente le forze proprie individuali, a un miracolo della grazia divina; come nella dedizione completa di sé all'assoluto il ...
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trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
trascendentismo
s. m. [der. di trascendente]. – In filosofia, ogni dottrina che comunque si orienti verso l’idea della trascendenza, considerando cioè come trascendente la realtà assoluta, o il supremo valore.