Oltre la critica
Daniele Giglioli
Fattori della crisi
Di crisi della critica si discute in Italia da più di vent’anni. Anche se, come sempre in questi casi, è fuori luogo cercare un inizio assoluto, [...] , rivendica un uso pubblico della tua ragione. Non accettare nulla per dato, per scontato, per garantito da un’autorità, trascendente o mondana; verifica, sospetta, chiedi conto, domandati se non ti tocchi altro e di meglio di quello che ti viene ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] pp. 35 s.) che esso sarebbe segno di un dissidio sorto di fronte alla sublimazione di Beatrice, al suo trasferimento sul piano trascendente, onde anche il “disdegno” d’Inf., X, v. 63 (e cfr. Poeti del Duecento..., II, p. 489); e proprio partendo da ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] pp. 35 s.) che esso sarebbe segno di un dissidio sorto di fronte alla sublimazione di Beatrice, al suo trasferimento sul piano trascendente, onde anche il “disdegno” d’Inf., X, v. 63 (e cfr. Poeti del Duecento..., II, p. 489); e proprio partendo da ...
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Neocomunitarismo
Maurizio Passerin d'Entrèves
Sommario: 1. Introduzione. 2. Concezione della persona. 3. Concezione della comunità. 4. Natura e scopo della giustizia distributiva. 5. Priorità del giusto [...] può realizzarsi solo parzialmente in una comunità, trovando il suo vero compimento in una situazione metastorica di tipo trascendente, ovvero ultraterrena (v. Unger, 1975, pp. 290-295).
La seconda versione della comunità proposta da Unger è ...
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Forme del sacro
Luigi Berzano
Premessa
Questo secolo inizia con un nuovo spettro che si aggira nel cuore di tutte le società moderne avanzate. Lo spettro del sacro. Le sue forme sarebbero quelle del [...] la teoria della metamorfosi del sacro. Per Durkheim il sacro non attiene a una relazione con un essere divino, reale e trascendente, ma è un insieme simbolico di funzioni in cui le figure e le cose sacre danno senso alla vita individuale e collettiva ...
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Croce: Machiavelli e la storia della filosofia della politica
Francesca Izzo
La filosofia di Benedetto Croce, come la critica più recente ha messo in luce, è ben lontana da quella armonica serenità [...] deve corrispondere una storia della filosofia […] che consideri filosofia non solo ciò che attiene al problema dell’immanenza e trascendenza, del mondo e dell’altro mondo, ma tutto ciò che è valso ad accrescere il patrimonio dei concetti direttivi ...
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Sport e musica nella storia
Federico Del Sordo
L'incontro di due mondi
L'origine della molteplicità di relazioni fra attività sportive e musica va ricercata in senso generale nel significato che le [...] che ha lo scopo di stordire e di condurre l'individuo al suo conflittuale contatto con il reale o il trascendente, immunizzato dagli effetti somatici e psichici che ne derivano (Lapassade 1999). Ciò avviene soprattutto nelle iniziazioni che sfociano ...
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Maria Vergine
. - Prima di essere un tema saliente della poetica della Commedia il dogma di M., vergine e " theotokos ", l'intatta Madre di Dio nel cui grembo il Verbo prese umana carne, è centralissimo [...] nove ', in questa prosa, che deve mantenersi più aderente al dato narrativo, se si vuole ottenere davvero di collegare alla trascendente immagine di Beatrice le apparizioni delle donne gentili e gli schemi agiografici così ben reperiti dal Branca, il ...
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La filosofia dell’evidenza tra Husserl e Gentile
Jonathan Salina
Nonostante le accuse di arretratezza mosse al pensiero gentiliano nel corso del Novecento, non sono mancati alcuni interpreti i quali, [...] assoluto nel senso che per principio nulla “re” indiget ad existendum. D’altra parte, il mondo della res trascendente è assolutamente relativo alla coscienza, non come logicamente immaginata, ma come attuale (trad. it. Idee per una fenomenologia ...
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Storia di genere
Simona Feci
Le donne diventano oggetto di storia
A partire dalla seconda metà degli anni Settanta del Novecento, ricerche dedicate alla storia delle donne si propongono di dare visibilità [...] » sono categorie al tempo stesso vuote e sovrabbondanti. «Vuote perché non hanno un significato definitivo e trascendente; sovrabbondanti perché, anche quando sembrano fisse, continuano a contenere al proprio interno definizioni alternative, negate o ...
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trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
trascendentismo
s. m. [der. di trascendente]. – In filosofia, ogni dottrina che comunque si orienti verso l’idea della trascendenza, considerando cioè come trascendente la realtà assoluta, o il supremo valore.