Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] che in questi organismi sono situati su quattro cromosomi diversi, in raggruppamenti chiamati da 1 a 4 (o da A a D), formati ciascuno da App. V e in questa Appendice) di ovini mediante il trapianto di un nucleo di una cellula da animale adulto in ...
Leggi Tutto
ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] si pratica il trapianto è scarsamente funzionante o del tutto mancante. In condizioni patologiche, d'altra parte, si caratteristica di regolare una o più funzioni del tessuto o dell'organo che li producono, per azione locale o mediante la circolazione ...
Leggi Tutto
(App. IV, I, p. 286)
Una definizione della b., fra le tante possibili ed equivalenti, è la seguente: la b. è la disciplina che utilizza le metodologie e le tecnologie proprie dell'ingegneria al fine di [...] materiali artificiali preposti alla sostituzione di protesi o di organi artificiali.
Secondo le modalità del loro impiego, se soluzione d'impianto temporaneo di un cuore artificiale in attesa del trapianto con cuore umano.
Bibl.: E. M. Glaser, D. S ...
Leggi Tutto
Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...] da fibre sensitive provenienti dai gangli spinali adiacenti al trapianto. Poiché i gangli stessi apparivano di volume poco maggiore 'è noto le sostanze nutritive del tuorlo d'uovo pervengono all'organismo in via di sviluppo tramite il circolo ...
Leggi Tutto
GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022; III, 1, p. 716)
Enrico Gandini
Egidio Bottini
Arturo Falaschi-Vittorio Sgaramella
I più importanti progressi della g. nell'ultimo decennio si riferiscono [...] 87 ± 0,14 centimorgans mentre B e C distano 0,2 e A da C 0,7; D è all'esterno di B, e in analogia al topo è stato posto dal lato del centromero a via endovenosa.
Immunologicamente, mentre nei trapianti di organi non immunocompetenti (rene) si pone ...
Leggi Tutto
INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] corpo estraneo una barriera, capace d'isolarlo dal resto dell'organismo, e successivamente tendono a inglobarlo segnalata una diminuzione dell'80% dei segni nella reazione del trapianto contro l'ospite, la cosiddetta Graft Versus Host Reaction ( ...
Leggi Tutto
L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] quelli progestativi, degli acidi grassi, ecc.
D'altra parte, gli organismi sono in grado di modificare le sostanze inquinanti vari chemioterapici antitumorali nelle reazioni da trapianto, esemplificano l'evoluzione delle tradizionali classificazioni ...
Leggi Tutto
Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] di cellule che formano tessuti e organi esterni al timo. Questo implica legata al fatto che, prima del trapianto di CSE, è necessario un trattamento , 1999, 162, pp. 3851-58.
C. Benoist, D. Mathis, Autoimmunity provoked by infection: how good is the ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo più importante delle scienze biologiche negli ultimi decenni è stato indubbiamente quello che ha consentito di spingere l'indagine dei fenomeni vitali nell'ultra-microscopico, fino a raggiungere [...] 'organismo che li riceve, e di chiarire quindi, dal punto di vista immunitario, i fenomeni di istoincompatibilità e di istocompatibilità (v. immunità; trapianto, in questa App.).
Fra gli argomenti specifici che negli anni recenti sono stati oggetto d ...
Leggi Tutto
(I, 270; App, II, I, p. 11; III, I, p. 10)
Botanica. − L'obiettivo più importante nello studio dell'a. delle piante è comprendere come l'organismo vegetale si sviluppi partendo da una singola cellula, [...] cellule che costituiscono l'organismo. L'a. non si trovano nella regione del trapianto. Furono R. Levi-Montalcini e , J.A. Kiernan, in Proc. Natl. Acad. Sci., 60 (1968), p. 300; D. Gosparodowicz, in J. Biol. Chem., 250 (1975), p. 2515; R. Ross, A. ...
Leggi Tutto
trapiantare
v. tr. [comp. di tra- e piantare: cfr. il lat. tardo transplantare (comp. di trans- e plantare «piantare»), da cui l’ant. e raro traspiantare]. – 1. a. In agraria, estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta, con o senza...
impianto
s. m. [der. di impiantare]. – 1. Complesso di operazioni necessarie per la sistemazione di determinate attrezzature, per la costituzione di un’impresa o di un ufficio, di un negozio, e sim.: l’i. di un macchinario; l’i. della luce,...