Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] le cellule perdute mediante trapianto di cellule neuronali o 8 bit, corrispondenti a 1 byte, e in genere l’intero organo di m. è caratterizzato da una capacità pari a un numero ) cache; c) memoria centrale; d) dispositivi di archiviazione di massa. ...
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Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] nuovo organismo furono dominati dalle contese di giurisdizione tra organi federali e organi dei come un semplice trapianto di modi e dagli anni 1960: mentre P. White e la poetessa D. Hewett portano sulla scena la loro ricerca tematica e formale ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] formano così i due foglietti e una cavità d’invaginazione, l’archenteron o intestino primitivo.
a certe cellule di uno stesso organismo di usare certi messaggi e ad disco imaginale delle antenne, dopo trapianti successivi, possono dare origine a ...
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Organo proprio dei Vertebrati, dotato di due attività essenziali per la vita: la funzione escretoria e quella endocrina.
Anatomia comparata
I r. si originano, nell’embrione dei Vertebrati, dal mesomero [...] r. è un organo pari, simmetrico, situato uretere (il complesso degli organi che fuoriescono dall’ilo, periferico dell’organo, subito all le papille, l’organo può essere suddiviso in organo altri organi: focolai d 8 anni; d) con vitamina D. R intero organo ( ...
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Agraria
Operazione consistente nel saldare, cioè far concrescere, con una pianta, detta portainnesto o soggetto (in arboricoltura anche selvatico), una parte di un altro vegetale (detta nesto, oggetto [...] ’i. a corona o a penna il soggetto, di grande diametro, viene capitozzato d’inverno, e le marze, raccolte nella stessa epoca, vengono introdotte in aprile fra tra tessuti innestati, o organitrapiantati, e organismo ospite. Una modalità particolare è ...
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TUMORE
Alberto Fonnesu
Lorenzo Magno
(XXXIV, p. 474; App. II, 11, p. 1030; III, 11, p. 990).
Agenti cancerogeni: Agenti cancerogeni chimici, p. 693; Agenti cancerogeni virali, p. 693. Immunologia dei [...] capaci d'indurre t. sono in realtà dei precancerogeni: il precancerogeno una volta introdotto nell'organismo viene trasformato originariamente sviluppata e assenti nell'animale che riceveva il trapianto. Anzi, cominciò a farsi strada l'idea che ...
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Gli studi embriologici degli ultimi anni sono stati notevolmente influenzati dal sorgere della biologia molecolare, cioè di quella scienza che ha dimostrato come tutti i caratteri di un organismo vengano [...] di un organismo appare uguale nei limiti della sensibilità dei metodi usati; inoltre gli esperimenti di trapianto nucleare e R. M. Gaze, 1971) o sull'asportazione definitiva di una sua parte (D. G. Attardi e R. W. Sperry, 1960; R. M. Gaze, 1970). ...
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Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] che in questi organismi sono situati su quattro cromosomi diversi, in raggruppamenti chiamati da 1 a 4 (o da A a D), formati ciascuno da App. V e in questa Appendice) di ovini mediante il trapianto di un nucleo di una cellula da animale adulto in ...
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Biotecnologie del genoma.Deep sequencing. Sequenziamento per lo studio dell’evoluzione. Biotecnologie della manipolazione embrionale. Cellule staminali embrionali umane e cellule riprogrammate. Clonazione. [...] organi devono essere immunologicamente compatibili con il ricevente, come del resto avviene già in tutti i casi di trapianto vitro-derived germ cells, «Cell», 2014, 157, 6, pp. 1257-61; D.A. Malyshev, K. Dhami, T. Lavergne et al., A semi-synthetic ...
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ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] si pratica il trapianto è scarsamente funzionante o del tutto mancante. In condizioni patologiche, d'altra parte, si caratteristica di regolare una o più funzioni del tessuto o dell'organo che li producono, per azione locale o mediante la circolazione ...
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trapiantare
v. tr. [comp. di tra- e piantare: cfr. il lat. tardo transplantare (comp. di trans- e plantare «piantare»), da cui l’ant. e raro traspiantare]. – 1. a. In agraria, estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta, con o senza...
impianto
s. m. [der. di impiantare]. – 1. Complesso di operazioni necessarie per la sistemazione di determinate attrezzature, per la costituzione di un’impresa o di un ufficio, di un negozio, e sim.: l’i. di un macchinario; l’i. della luce,...