Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] differenziazione, cellule destinate a un organo specifico. Il concetto di cellule staminali d'organo è complesso e in relazione intestino, cute o fegato, effetto noto come 'malattia da trapianto contro ospite' (GVHD, Graft versus host disease). Molti ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] relativi a ciò che viene chiamato ‛fisiopatologia d'organo o di apparato', comprese naturalmente l'endocrinologia (atopie, allergie infettive, ipersensibilità da contatto e da trapianto) tutta, o quasi, facilmente comprensibile nella teoria generale ...
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La grande scienza. Bioetica
Eugenio Lecaldano
Bioetica
La bioetica può essere intesa come l'insieme delle riflessioni sui problemi etici che accompagnano le scelte umane nelle situazioni che influenzano [...] criteri mediante i quali distribuirle e mettere a punto liste di priorità hanno coinvolto specialmente le scelte legate ai trapiantid'organo. La tentazione di far valere il principio di autonomia in queste situazioni fino al punto di permettere un ...
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MALAN, Edmondo (Edmondo Dino Raul)
Antonia Francesca Franchini
Nacque a Torino il 22 marzo 1910 da Arnaldo, clinico otorinolaringoiatra dell'ateneo torinese, e da Maria Edmea Hahn, entrambi di formazione [...] di quest'ultima e della Società italiana e di quella lombarda di chirurgia, e vicepresidente delle Società italiane di trapiantid'organo e di angiologia. Professore onorario della facoltà di medicina dell'Università S. Maria del Rio Grande do Sul ...
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DE MARIA MARTHIANO, Aldo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 21 genn. 1925, terzogenito di Salvatore - ufficiale superiore dell'esercito, poeta e saggista - e di Concettina La Pinta - insegnante e [...] ., 16 nov. 1972; Temi di interesse medico e sociale al Meeting internaz., ibid., 24 nov. 1972; N. Grassi, Ricordo di A. D., ibid., 28 sett. 1973; P. Stefanini, Trapiantid'organo: la situazione in Italia, in Nuova Scienza, ottobre 1978; S. Vicario, A ...
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DONATI, Giuseppe Salvatore
Gian Franca Moiraghi-Luigi Scarabelli
Nacque a Varese il 3 dic. 1902 da Pietro e da Teresa Donati. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, [...] clinici di rene da cadavere e da vivente (Considerazioni su tre casi di allotrapianto renale, in Atti d. Soc. ital. trapiantid'organo, III [1969], pp. 303-305, con S. Maugeri, R. Cortinovis, A. Salvadeo, C. Scotti Poglieni, P. Colombo, G. Pedroni ...
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immunoterapia
Il termine indica tutti gli interventi (farmacologici, vaccinali, sierologici, di manipolazione cellulare) in grado di agire sul sistema immunitario per modularne le funzioni, agendo sui [...] sviluppo di farmaci è stato mirato al trattamento delle malattie autoimmuni e al controllo del rigetto dei trapiantid’organo. I farmaci immunosoppressivi sono fondamentali nel trattamento delle malattie autoimmuni del connettivo e svolgono la loro ...
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malattia da trapianto contro ospite
Bruno Rotoli
Condizione determinata dall’aggressione sui tessuti di vari organi da parte di cellule immunologiche provenienti da una persona diversa, infuse nel paziente [...] . Questo stato morboso, più noto con l’espressione inglese di Graft versus host disease (GvHD), è la controparte della sindrome da rigetto dei trapiantid’organo: in quel caso è il sistema immunologico del ricevente che cerca di distruggere l ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] le cellule perdute mediante trapianto di cellule neuronali o 8 bit, corrispondenti a 1 byte, e in genere l’intero organo di m. è caratterizzato da una capacità pari a un numero ) cache; c) memoria centrale; d) dispositivi di archiviazione di massa. ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] formano così i due foglietti e una cavità d’invaginazione, l’archenteron o intestino primitivo.
a certe cellule di uno stesso organismo di usare certi messaggi e ad disco imaginale delle antenne, dopo trapianti successivi, possono dare origine a ...
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trapiantare
v. tr. [comp. di tra- e piantare: cfr. il lat. tardo transplantare (comp. di trans- e plantare «piantare»), da cui l’ant. e raro traspiantare]. – 1. a. In agraria, estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta, con o senza...
impianto
s. m. [der. di impiantare]. – 1. Complesso di operazioni necessarie per la sistemazione di determinate attrezzature, per la costituzione di un’impresa o di un ufficio, di un negozio, e sim.: l’i. di un macchinario; l’i. della luce,...