(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] previsto in altri paesi europei, in Italia una legge approvata il 31 marzo 1999 in materia di prelievi e ditrapiantidiorgani e di tessuti riconosce il principio del silenzio-assenso informato, stabilendo che i cittadini sono tenuti a dichiarare ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] ad accettare tale contaminazione, ma la necessità, in questo settore, crea la legge (Degos, 1994).
Il problema del trapiantodiorgani tocca il nucleo della personalità, anche in un altro modo, ossia a livello economico e culturale. Non è un segreto ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] e vario (Rodotà, 1996). Noi affronteremo tre aspetti: i trasferimenti diorgani; le banche dei tessuti; le richieste di brevetti.
I trapiantidiorgani
A seconda dell'organotrapiantato, il donatore può essere vivo o morto, ma la regola generale ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] . Vengono così attratte nel fuoco della bioetica numerose tematiche che impongono di effettuare altrettante scelte 'tragiche': dalla fecondazione in vitro al trapiantodiorgani, dall'eutanasia all'ingegneria genetica. È chiaro che la bioetica può ...
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Biologia
Processo, naturale o artificiale, che porta all’ottenimento di cellule, individui o geni, tutti identici fra loro (cloni). Nel caso della riproduzione asessuale (agamica o vegetativa) degli organismi, [...] del sangue), così come le tecnologie di c. di geni in cellule batteriche hanno permesso a queste ultime di produrre sostanze utili dal punto di vista farmacologico. Animali clonati potrebbero produrre organi atti al trapianto ed è evidente che, in ...
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cellule staminali
Margherita Fronte
Cellule aperte a ogni destino
Le cellule staminali potrebbero guarire molte malattie per le quali oggi non c'è ancora una cura, in particolare le malattie degenerative. [...] sviluppo; quelle adulte si trovano in piccola quantità in molti organi (come il midollo osseo, il cervello, la pelle, nella cura della leucemia ‒ il trapiantodi midollo osseo non è altro che un trapiantodi cellule staminali adulte ‒ o delle ustioni ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] , l'ordinanza del 1992 del Ministero della Sanità sui farmaci testati su volontari sani e, infine, la legge statale del 1992 sui trapiantidiorgani e tessuti umani. Nel 1996, è entrata in vigore una legge federale sull'ingegneria genetica in ...
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Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] 'rieducare' il sistema immunitario a riconoscere il tumore come estraneo e quindi a rigettarlo, come accade in risposta al trapiantodi un organo non compatibile. Varie strategie sono state proposte a questo fine e alcune sono già entrate nella fase ...
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Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] trapiantodi CDR, permette di trasferire la specificità antigenica di un anticorpo monoclonale di origine murina nel contesto di mantenere specificità anticorpali eventualmente dannose per l'organismo (tolleranza immunitaria), o tossiche per le ...
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trapiantare
v. tr. [comp. di tra- e piantare: cfr. il lat. tardo transplantare (comp. di trans- e plantare «piantare»), da cui l’ant. e raro traspiantare]. – 1. a. In agraria, estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta, con o senza...
trapianto
s. m. [der. di trapiantare]. – L’operazione del trapiantare e, per estens., la cosa trapiantata. 1. In agraria, operazione consistente nell’estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta (di norma cresciuta in semenzaio),...