Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] dell'Egitto, ai graniti della prima cateratta, agli schisti, agli alabastri, alle pietre più rare e più dure del deserto. Il trapano è in uso dalla più alta antichità e serve per lavorare - probabilmente con l'aiuto dello smeriglio - le pietre più ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] tradizione ellenistica caratterizzato da un trattamento barocco che si manifesta in modo particolare nelle barbe e nei capelli incisi dal trapano, più tardi in tutto l'Impero.
Con Marco Aurelio, filosofo ed amico di filosofi, il tipo del sapiente si ...
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RONDONI, Alessandro
Cristiano Giometti
– Nacque a Roma verso il 1644 da Francesco e da Margherita Lapi. L’anno di nascita si ricava dagli stati d’anime della parrocchia di S. Andrea delle Fratte, in [...] di recente ricondotti all’opera di Rondoni (Bacchi, 2015, pp. 56-58); alcune caratteristiche tecniche, come i buchi del trapano in evidenza all’estremità delle bocche e degli occhi, consentono di assegnare a Rondoni anche i due restanti busti con la ...
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GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] ritrattistiche, nei tipici panneggi mossi e virtuosisticamente discosti, nelle chiome dai riccioli inanellati intorno a fori di trapano. Ciononostante, Marco Romano ricalca G. nella sua iscrizione sul Sepolcro di s. Simeone in S. Simeone Grande ...
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POLICROMIA
V. Brinkmann
Nell'antichità greco-romana il rivestimento cromatico fu parte integrante della scultura. La portata e il significato di tale uso restano tuttavia poco chiari, sebbene negli [...] degli inizî dell'età imperiale si inserisce pienamente nella tradizione della p. ellenistica. Resta da chiarire se l'uso del trapano per la resa delle pupille e delle ciocche di capelli e la sostituzione delle superfici colorate con ombre profonde, a ...
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Vedi MARCO AURELIO dell'anno: 1961 - 1995
MARCO AURELIO (M. Aurelius Antoninus)
L. Vlad Borrelli
Imperatore romano. Nato nel 121 d. C. col nome di M. Annio Vero dal padre omonimo e da Domizia Lucilla, [...] " (v.). La violenta pittoricità delle figure ottenuta mediante il solco inciso di contorno e l'uso del trapano, l'addensarsi dei gruppi senza nessuna misura "classica", ma secondo intenti illusionistici, l'espressiva sommarietà dei particolari ...
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Vedi TRAIANO dell'anno: 1966 - 1997
TRAIANO (M. Ulpius Traianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nacque nel 53 d. C. a Italica, nella Baetica, da famiglia originaria da Todi. Accompagnò da giovane [...] in atteggiamento eretto e frontale del museo di Ostia, che per il rendimento delle ciocche rialzate e sottoscavate dal trapano, sembra varcare il periodo iniziale adrianeo; l'altra è la testa colossale appartenente alla statua del Traianeo di Pergamo ...
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Vedi HERMOGENES. - 2 dell'anno: 1961 - 1995
HERMOGENES, 2° (v. vol. IV p. 12)
W. Hoepfner
L'architettura di H. si basa sugli ultimi sviluppi delle teorie di Pytheos (v.), ma rappresenta anche una vera [...] un'architettura d'effetto, nella quale erano fondamentali i contrasti di luci e ombre, e perciò il lavoro del trapano veloce era predominante sull'accurata politura delle superfici. Questa architettura, «attiva» in modo del tutto nuovo, perviene a ...
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L’insieme delle metodologie di manipolazione, controllo e studio delle proprietà che la materia manifesta sulla scala delle lunghezze molecolari o nanometriche. Le ricerche nel campo delle nanotecnologie, [...] ad alte prestazioni come acciai, leghe e materiali ceramici di grande durezza e superiori proprietà meccaniche; punte di trapano; lame di frese e strumenti da taglio ad altissima durezza e bassa fragilità; nuovi materiali ferromagnetici; bitumi ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] è naturale, in Sicilia (dove gli Arabi dominarono a lungo), per es.: sic. dammusu "vòlta, prigione" cafisu "misura d'olio", trap. cabusu "pagnotta", ecc. La maggior parte di queste voci è comune ad altre parlate meridionali, come i già citati dammusu ...
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trapano
tràpano (ant. trapàno) s. m. [dal gr. τρύπανον (der. di τρυπάω «traforare, perforare»), alterato nel lat. mediev. in trepanum (cfr. anche fr. trépan) e divenuto successivamente trapano per attrazione di verbi come trapassare, traforare]....
trapa
s. f. [lat. scient. Trapa, che si suppone estratto da un lat. mediev. calcitrappa, nome di un’arma da guerra a quattro punte, con riferimento alle spine dei frutti]. – In botanica, unico genere della famiglia trapacee, comprendente specie...