BONGIOVANNI da Noto
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Noto, ebbe parte attiva nella congiura di nobili isolani, tramata nel 1283contro Pietro d'Aragona, riconosciuto re di Sicilia in conseguenza [...] per sollevare la popolazione dell'isola contro il governo aragonese.
Alla notizia della partenza del re da Messina per Trapani, dove doveva imbarcarsi per la Catalogna, B. e Tano Tusco sollevarono la bandiera della rivolta a Noto, assicurandosi in ...
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CALTAGIRONE, Gualtieri di
Ingeborg Walter
Secondo la tradizione raccolta nel Rebellamentu di Sichilia, nel Liber Iani de Procita e nella Leggenda di messer Gianni di Procida (in Rer. Ital. Script., [...] per tornare in Sicilia. Poco dopo i sospetti su di lui si rivelarono pienamente fondati. Mentre il re si dirigeva verso Trapani, dove intendeva imbarcarsi per la Catalogna, gli arrivò la notizia che il C., appoggiato da vari altri nobili della Valle ...
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DAMIANI, Abele
Laura Pisano
Nacque a Marsala il 2 giugno 1835 da Giuseppe e Giacoma Curatolo. Il padre era letterato di vasta erudizione, discendente di una antica famiglia patrizia genovese che si [...] , A. Depretis e la politicainterna italiana dal 1876 al 1886, Torino 1956, p. 131; G. A.Ruggieri, A. D. garibaldino e uomoPolitico, in Trapani, VI (1961), pp. 1-6; F. De Stefano-F. L. Oddo, Storia della Sicilia dal 1860 al 1910, Bari 1963, passim; A ...
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GRAFFEO (Grafeo), Giorgio
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo di nascita e nomi dei genitori; è noto, invece, il nome del fratello, Benvenuto. Le prime notizie che lo riguardano sono in relazione [...] Abbate (anch'egli d'origine latina), nobili anch'essi fedeli al re, i quali dominavano rispettivamente Sciacca e Trapani; con tale scelta egli fu quindi in contrasto con la famiglia Chiaramonte, sostenitrice delle rivendicazioni di Giovanna I d ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] ricevette in feudo da Giacomo II, come Gerba. Più di 1250 saraceni furono deportati dalle isole e poi venduti come schiavi a Trapani e a Palermo per 4442 onze d'oro, mentre alla popolazione residua fu imposto un tributo annuo di 150 onze d'oro.
Dall ...
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DONDULO, Giacomo
Marco Pozza
Unico rappresentante di rilievo di una famiglia dalle incerte origini, che aveva la propria residenza a Venezia nel "confinio" dei Ss. Apostoli e che si estinse nella prima [...] i Genovesi.
L'ammiraglio Lanfranco Borborino e l'armata navale genovese si trovarono, il 22 giugno 1266, al largo di Trapani, con la via per il Mediterraneo orientale sbarrata dalle unità veneziane che si erano portate poco più a meridione, nelle ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] la Sicilia occidentale. Ne affidò il comando a Luigi Pellegrino, che con due compagni sarebbe dovuto sbarcare nei pressi di Trapani; invece di attenersi al piano, i tre uomini sbarcarono a Tunisi e lì spesero il denaro ricevuto.
Per nulla scoraggiato ...
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CAMILLA, Franceschino da
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Guglielmo, nacque a Genova in data a noi ignota, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del secolo XIII. Apparteneva a una delle più [...] quanto in naufragio". Fu così che l'8 dicembre, alla presenza di numerose personalità, nella casa "dove abita il re", a Trapani, il C., nella sua veste di "capitano dei Genovesi alla Crociata", presentò a Goffredo di Belmonte, siniscalco del re di ...
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FILIPPA da Catania (Filippa la Catanese, Filippa Cabanni)
Ingeborg Walter
Secondo il Boccaccio, che le dedicò un intero capitolo nel De casibus illustrium virorum (lib. IX), era di umilissima origine, [...] duca di Calabria nel 1301, in coincidenza con l'occupazione angioina di Catania (e non durante l'assedio di Trapani come afferma il Boccaccio), quando appunto nacque Ludovico d'Angiò. Conclusa la spedizione siciliana, la duchessa di Calabria portò ...
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PANIZZARDI, Carlo
Marco Soresina
PANIZZARDI, Carlo. – Nacque a Torino il 10 settembre 1850, primogenito di Antonio e di Cristina Rostagni di Bossolo.
Ebbe una sorella e due fratelli che abbracciarono [...] in atto fra i seguaci di Nunzio Nasi, già ministro della Pubblica Istruzione nel governo Zanardelli e politico di maggior spicco a Trapani, e quelli del barone Vincenzo Saporito, deputato di Castelvetrano. Fra il 1905 e il 1908 fu chiamato dal Senato ...
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trapanare
v. tr. [der. di trapano] (io tràpano, ant. trapàno, ecc.). – Perforare, scavare, ridurre o comunque modificare con il trapano: t. un’asse di legno, un pezzo metallico; t. un dente, un osso, in odontoiatria e in chirurgia. Con uso...