BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] , di non ammettere la "distinzione in Dio di persone", di avere opinioni blasfeme sul Cristo, di non credere alla transustanziazione, di sostenere che il mondo è eterno e che vi sono mondi infiniti, di credere alla metempsicosi, di attendere all ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] del papa e di "esser penduto dalla parte heretica più tosto che dalla cattolica" a proposito della confessione e della transustanziazione. Per tutto il resto si rimetteva agli atti del processo e si diceva disposto, se richiesto, a dare maggiori ...
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VENDOME
M.-P. Subes
VENDÔME (lat. Vindocinum)
Cittadina della Francia settentrionale (dip. Loir-et-Cher), sviluppatasi intorno alla Trinité, importante abbazia benedettina fondata nel 1033 da Giorgio [...] una risposta visiva alle posizioni di Berengario di Tours (m. nel 1088), che aveva sviluppato una diatriba sulla transustanziazione (Montclos, 1971). L'abate Geoffroy prese parte alla disputa e scrisse il Tractatus de corpore et sanguine Domini ...
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CAPIZUCCHI, Raimondo
Silvana Nitti
Battezzato Camillo, nacque a Roma nel novembre 1616 da Paolo, marchese di Poggio Catino e di Montieri, e da Ortensia Marescotti. Dopo i primi studi compiuti presso [...] , talvolta richiamanti la problematica sollevata al concilio di Trento (sulla natura e sulla funzione dell'episcopato, o sulla transustanziazione); altre volte il C. si limita ad una sottile casistica morale: "De clerico in sui defensionem occidente ...
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Secondo figlio (Greenwich 1491 - ivi 1547) di Enrico VII e di Elisabetta di York, salì al trono nel 1509. Nel 1534 uscì dalla Chiesa di Roma e diede vita alla Chiesa anglicana, di cui si fece proclamare [...] nel 1539 faceva approvare il Six Articles Act che comminava la pena di morte a chi negasse le dottrine cattoliche della transustanziazione, della comunione sotto una sola specie e del celibato dei preti (nel 1521 E. aveva composto e inviato a Leone X ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] dopo le formule consacratorie e definitivamente proclamata, nel 1215, al quarto concilio lateranense, con la dottrina della transustanziazione, ebbe come esito successivo l'istituzione nel 1264, da parte di Urbano IV (1261-1264), della festività ...
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Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] realmente a comportarsi come un essere vivente, bramando metalli da consumare, penetrare e perciò trasmutare. La transustanziazione del corpo stesso dell'alchimista, similmente penetrato dal mercurio, segue allora automaticamente.
Ci sono altri ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] è ritratto nel tentativo di dimostrare che la fede atomistica di Galilei, mettendo in pericolo il dogma cattolico della transustanziazione, rendeva lo scienziato sospetto di eresia. Nelle sue opere a stampa Grassi si sofferma in una sola occasione ...
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VALLARESSO, Fantino
Eleftherios Despotakis
VALLARESSO (Valaresso), Fantino. – Figlio di Vittore, di nobile famiglia veneziana, nacque a Venezia, con ogni probabilità negli anni 1392/1393. L’identità [...] ’aggiunta del Filioque nel simbolo di fede; c) la pari validità del pane azimo e fermentato ai fini della transustanziazione; d) l’esistenza del Purgatorio; e) il primato pontificio. Vallaresso non mancava di sottolineare le difficoltà incontrate nel ...
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Meditazioni metafisiche (Meditationes de prima philosophia)
Meditazioni metafisiche
(Meditationes de prima philosophia) Opera (1641) di R. Descartes, pubblicata dapprima a Parigi da Mersenne e poi [...] , per es., le obiezioni del teologo Arnauld, come anche le difficoltà che sorgono per la spiegazione della transustanziazione posto il rifiuto delle qualità reali in una concezione della materia come mera estensione. Nella Meditazione VI Descartes ...
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transustanziazione
transustanziazióne (o transubstanziazióne) s. f. [dal lat. mediev. transubstantiatio, der. di transubstantiare (v. la voce prec.)]. – Nella teologia cattolica, la totale conversione della sostanza del pane e del vino nella...
transustanziarsi
(o transubstanziarsi; ant. e raro transostanziarsi) v. intr. pron. [dal lat. mediev. transubstantiare, comp. di trans- «trans-» e substantia «sostanza»] (io mi transustànzio, ecc.). – Nella teologia cattolica, mutare di sostanza,...