Crescita di strutture
Luciano Pietronero
I concetti di legge di scala e di invarianza di scala rivestono un ruolo centrale nell'analisi di sistemi sempre più complessi, che si osservano nelle scienze [...] classificazione delle loro proprietà e possibilmente predire analiticamente il loro comportamento. Le differenze, rispetto alle transizionidifasedi equilibrio, sono che in questi modelli la dinamica è irreversibile e autoorganizzata. Un elemento ...
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gas
gas (ant. gaz) [Voce foggiata intorno al 1600 dal chimico J.B. van Helmont con il signif. di "vapore sottile", dal gr. cháos "massa senza forma", che già Paracelso aveva usato con senso sim.] [FML] [...] , sono non banali e a più di una dimensione spaziale possono presentare interessanti transizionidifase tipo liquido-g. o anche di altro tipo nei modelli più complessi (per es., il modello di Ising può essere un modello di g. su reticolo se s ...
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stato
stato [Der. del lat. status -us "posizione stabile", da stare "stare fermo"] [LSF] Modo di essere, condizione nella quale si trova una sostanza, un corpo, un sistema: s. di quiete o di moto, s. [...] rappresentazione grafica del campo di esistenza di ogni fase e degli equilibri fra fasi eventualmente coesistenti. I diagrammi di s. sono anche chiamati diagrammi difase (v., per es., transizionidifase: II 537 f). ◆ [TRM] Equazione di s.: per un ...
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transizionetransizióne [Der. del lat. transitio -onis "atto ed effetto del passare", dal supino transitum di transire (→ transitivo)] [LSF] Il passaggio di un sistema da uno stato a un altro, in genere [...] il comportamento macroscopico della sostanza medesima: v. fase, transizionidi; fase, coesistenza di; fase, meccanica statistica delle transizionidi. ◆ [FSD] T. difase in presenza di disordine: v. solidi, transizionidifase nei: V 403 a. ◆ [FSD] T ...
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sinergetica Scienza dei sistemi composti da molti sottosistemi in mutua interazione. Studia come la cooperazione di quei sottosistemi generi strutture spaziali, temporali o funzionali su scala macroscopica, [...] critica per cui le mutue interazioni prevalgono sull’agitazione termica e si instaura un ordine a lungo raggio. Così vanno viste le transizionidifase da gas a liquido, da paramagnete a ferromagnete ecc. In questi sistemi, le simmetrie della ...
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chimica Reazioni di c. In organica, reazione di unione di due o più molecole, fra loro uguali o diverse, spesso accompagnata dalla eliminazione di molecole semplici (acqua, ammoniaca ecc.). Così, due molecole [...] né alla pressione del sistema. La separazione delle fasi avviene nello spazio degli impulsi e non, come nelle transizionidifase classiche, nello spazio delle coordinate, con conseguente separazione fisica delle due fasi: il sistema resta omogeneo ...
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diritto U. patrimoniale Detta anche ‘cosa collettiva’ (o corpus ex distantibus), da non confondere con ‘cosa composta’ (o corpus ex cohaerentibus) cioè costituita dall’unione di più cose, si distingue [...] soprattutto l’azienda).
Fisica
Nelle transizionidifase del secondo ordine (➔ transizione), il fenomeno per cui sistemi molto diversi da un punto di vista microscopico, nelle vicinanze di un punto critico manifestano comportamenti qualitativamente ...
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sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] solo componente: s. chimico-fisico o termodinamico costituito da una sola sostanza, eventualmente in varie fasi; per le sue transizionidifase: v. fasi termodinamiche: II 545 a. ◆ [MCC] S. automa: v. sistemi dinamici: V 287 c. ◆ S. binario: (a) [ASF ...
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simmetria
simmetrìa [Der. del gr. symmetría, comp. di sy´n "insieme" e métron "misura"] [LSF] Proprietà d'invarianza delle funzioni descriventi un sistema fisico rispetto a date trasformazioni, di cui [...] e quindi la rottura spontanea della s. fornisce un mezzo per riconoscere l'esistenza di una transizionedifase. Le transizionidifase più semplici sono esempi di rottura spontanea della s. (per es., nel ferromagnetismo, ove si trovano, in campo ...
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scala
scala [Lat. scala "dispositivo per salire", dal tema di scandere "salire"] [LSF] (a) Oltre che nel signif. concreto proprio, il termine è più spesso usato per indicare, figurat., una gradazione [...] (a) [LSF] generic., leggi che risultano dallo studio del comportamento di un sistema materiale a seguito di variazioni della s. dei parametri che lo caratterizzano, in partic. nelle transizionidifase e in quelle ordine-disordine; (b) [MCS] specific ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...