Sono così chiamati, dall'inglese cermets (abbr. di (ceramic metals), i materiali derivanti dall'unione di un metallo o di una lega metallica con una sostanza di natura ceramica. Nel linguaggio tecnico [...] , ma gli altri inconvenienti permangono ugualmente.
Cermeti a base di boruri, nitruri e siliciuri dei metalli di transizione appartenenti al quarto, quinto e sesto gruppo del sistema periodico. - Sono stati relativamente poco studiati. Alcuni di ...
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Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] come è mostrato nella fig. 1.
Lo studio di una serie di livelli di energia di questo tipo si ottiene inducendo transizioni fra i livelli con onde elettromagnetiche alla frequenza radio, in modo da soddisfare la condizione
ℏω = ΔE, (6)
che rappresenta ...
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La grande scienza. Nanostrutture
Emanuele Rimini
Francesco Priolo
Nanostrutture
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture [...] . In questo caso l'inversione di popolazione e l'azione del laser avvengono in una sottobanda e si ha una transizione inter-sottobanda (fig. 6). Tale struttura necessita di molti pozzi quantici diversi e questi pozzi, una volta polarizzati applicando ...
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attinidi
Andrea Ciccioli
Denominazione collettiva degli elementi chimici che seguono l’attinio nella tavola periodica, fino al laurenzio. Sono, in ordine crescente di numero atomico, i seguenti: attinio [...] caratteristiche, gli attinidi più leggeri mostrano maggiori analogie chimiche con i primi elementi delle serie di transizione piuttosto che con i corrispondenti lantanidi. Industrialmente, gli attinidi fino all’uranio possono essere ottenuti dai ...
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sistèma periòdico degli eleménti Classificazione degli elementi chimici organizzati in una tabella e ordinati in righe (dette periodi) secondo il numero atomico crescente e in colonne (dette gruppi) secondo [...] al gruppo 12) e che 'allungano' il periodo da 8 a 18 elementi sono chiamati collettivamente elementi (o metalli) di transizione. Abitualmente hanno nomi specifici anche alcuni gruppi: oltre ai gas nobili (gruppo 18), si hanno così i metalli alcalini ...
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cerio
cèrio [Der. del nome lat. del pianetino Cerere, scoperto due anni prima dell'elemento chimico] [CHF] Elemento chimico del gruppo delle terre rare, scoperto nel 1803 contemporaneamente e indipendentemente [...] -6 CGSem]
(α) 645 (-271 °C)
(β) 2500 (25 °C)
Temperatura di ebollizione [K] 3716
Temperatura di fusione [K] 1071
Temperatura di transizione [K] (γ → β) 257
(per raffreddamento)
(γ → α) 101
(β → α) 45
(per riscaldamento)
(α → β) 125
(α → β+γ) 169
(β ...
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. Insieme di quei fenomeni (X, p. 365 e p. 768) che hanno luogo alla superficie dei solidi e dei liquidi e in generale nella interfacies di fasi diverse, indipendentemente dalla massa delle fasi stesse, [...] e solido. La presenza di queste fasi è in relazione alle forze di coesione esistenti fra le singole molecole, e le transizioni da film gassosi a film coerenti sono del tutto simili a quelle osservate nei sistemi a tre dimensioni.
La fase gassosa si ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] stabilisce per il metro la seguente definizione: 1.650.763,73 lunghezze d'onda nel vuoto della radiazione corrispondente alla transizione 2p10 e 5d5 dell'atomo di cripton 86. In tal modo il metro assume la natura di grandezza metrologica derivata ...
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Crescita cristallina
Maurizio Masi
Carlo Paorici
Un cristallo ideale è definito come un reticolo tridimensionale infinito di atomi o molecole disposti secondo gruppi che si ripetono con spaziature [...] delle quali è indicato il profilo di temperatura tipico che, tramite forni ad hoc, rende possibile il controllo della transizione di fase. Nella fig. 2A è schematizzato il metodo Bridgman (BG) verticale: il fuso viene raffreddato in un crogiolo ...
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nucleo
nùcleo [Der. del lat. nucleus "gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto", da nux nucis "noce"] [LSF] La parte centrale di qualcosa, in quanto appaia più compatta del resto oppure venga considerata [...] si origina il processo della cristallizzazione. ◆ [MCQ] N. di propagazione: v. integrale sui cammini: III 226 f. ◆ [FNC] N. di transizione: v. modelli nucleari fenomenologici: IV 57 a. ◆ [ASF] N. di una cometa: la parte centrale, più densa e più ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....