La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] rivelerà di fondamentale importanza in quanto sarà per decenni l'unico caso di soluzione esatta di un modello con transizione di fase.
Avviata la produzione industriale dei siliconi. Le società statunitensi General Electric e Dow Corning iniziano la ...
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Composti del carbonio con un metallo o con un non metallo poco elettronegativo (per es., silicio e boro), escluso l’idrogeno. Per le loro particolari proprietà (difficile fusibilità, elevata durezza ecc.), [...] sono detti ‘del tipo cementite’). I primi, a cui appartengono quasi tutti i c. dei metalli di transizione, sono caratterizzati da inerzia chimica, elevata temperatura di fusione e durezza; alcuni mostrano superconduttività. Sono i c. tecnologicamente ...
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(App. III, I, p. 356)
In questi ultimi anni la chimica dei chelati ha continuato a svilupparsi per la scoperta di nuovi chelanti, per l'importanza pratica che tali composti rivestono e per il ruolo della [...] gli eteri corona coordinano ioni dei metalli alcalini, alcalino-terrosi e dei lantanidi, mentre gli ioni dei metalli di transizione vengono coordinati da molecole macrocicliche contenenti atomi di N, S, P con cui formano legami a carattere covalente ...
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I c., o meglio le fasi liquido-cristalline, sono uno stato della materia (detto anche stato mesomorfico) intermedio fra quello di un solido cristallino e quello di un liquido isotropo. Per estensione, [...] la fase di liquido isotropo. L’ordine delle varie trasformazioni risulta dunque definito solo per alcune di esse: la transizione nematico-liquido isotropo è del primo ordine, quella smettico A-nematico può essere anche del secondo ordine, e così ...
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sedimentazione Processo, in certi casi naturale e in altri provocato artificialmente, per il quale si ha la separazione da un liquido di particelle solide sospese in esso, per effetto della gravità o di [...] (onde, correnti) sia processi terrestri, come quelli legati ai fiumi, al vento e ai ghiacci. Agli ambienti di transizione appartengono l’ambiente deltizio e quello litorale, a sua volta comprensivo di spiagge, barriere litorali, lagune, baie, piane ...
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Sistemi reagenti complessi
Sergio Carrà
Le scienze chimiche devono spesso fronteggiare problemi concernenti l'analisi e la descrizione di sistemi nei quali sono presenti molti componenti che interagiscono [...] costante di velocità di reazione.
Sebbene originariamente concepita per reazioni in fase gassosa, la teoria dello stato di transizione è stata applicata con successo anche alle reazioni che hanno luogo in fase liquida. In un'analisi approfondita, H ...
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Molecole
Sergio Carrà
La pubblicazione nel 1808 del New system of chemical philosophy di John Dalton riconfermò ‒ ma in un nuovo contesto ‒ l'idea lavoisieriana che tutti i corpi fossero riducibili [...] nuclei e quelle negative dovute agli elettroni, tale da produrre un dipolo avente un ben definito momento elettrico. Le transizioni fra livelli energetici, quindi, sono permesse o proibite sulla base di opportune regole di selezione che riflettono il ...
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ossidazione
Paolo Chiusoli
Reazione chimica nella quale una molecola (o un atomo o uno ione) perde uno o più elettroni cedendoli a un’altra specie. A seguito del processo, uno o più atomi della prima [...] viene generalmente effettuata cataliticamente, impiegando in fase omogenea combinazioni metalliche prevalentemente a base di metalli di transizione, e in fase eterogenea usando combinazioni analoghe su adatti supporti come le zeoliti (per es ...
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Sistemi chimico-fisici: autoorganizzazione
John Ross
In un sistema isolato, con energia costante, in assenza di scambi di materia e di energia con l'ambiente circostante, possono aver luogo fenomeni [...] per valori crescenti di a/b: in corrispondenza del punto di stabilità marginale am si verifica allora una netta transizione verticale verso il ramo 3 degli stati stazionari stabili e il sistema si mantiene su questo ramo anche per ulteriori ...
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praseodimio
praseodìmio [Lat. scient. Praseodymium, comp. del gr. prasèios "verdastro" e del nome lat. (di)dymium dell'elemento chimico didimio] [CHF] Elemento chimico, del gruppo delle terre rare, di [...] . comp.
(1094 K) (β) cub. corp. centr.
(par. reticolari in Å) α (a=3.67; c=11.8)
β (a=4.13)
Suscett. magn. mol. [10-6 CGSem] 5010.0 (25 °C)
Temperatura di ebollizione [K] 3793
Temperatura di fusione [K] 1204
Temperatura di transizione [K] (α↔β) 1068 ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....