PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] Borzoni, Renato Prunas diplomatico (1892-1951), Soveria Mannelli 2005; R. Gualtieri, La nascita della repubblica. Dibattito politico e transizione istituzionale (1943-1946), in 1945-1946. Le origini della Repubblica, a cura di G. Monina, II, Soveria ...
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MAGNANI, Valdo
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio nell'Emilia il 17 nov. 1912 da Giovanni, gestore di un'officina per auto e seguace del deputato socialista C. Prampolini, e da Severina Iotti. Nel 1930, [...] una sinistra autonoma e democratica, a cura di G. Boccolari - L. Casali, Milano 1991; P. Di Loreto, La difficile transizione. Dalla fine del centrismo al centro sinistra 1953-1960, Bologna 1993, ad ind.; A. Roveri, Il socialismo tradito. La sinistra ...
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MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] nascita della DC in Sardegna (1943-1944), in Storia della Democrazia cristiana, a cura di F. Malgeri, III, Gli anni di transizione: da Fanfani a Moro (1954-1962), Roma 1988, pp. 422 s.; M. Scotti, Profilo biografico, in S. Mannironi, Lettere a Fannìa ...
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GARIBALDO
François Bougard
Figlio di Iso, compare per la prima volta nelle fonti, già titolare della diocesi di Bergamo, nel marzo 867, in occasione di una permuta fondiaria riguardante la chiesa di [...] . 365 s.; L. Maffioletti, I fratelli G. vescovo (867-888) e Autprando vassallo (870-883) alla fine del periodo di transizione politica ed economica dai Longobardi ai Franchi in Bergamo, tesi di laurea, Università cattolica del S. Cuore di Milano, a.a ...
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MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] romagnoli: Giovanni Braschi e C. M., in Id., Uomini, fatti, idee di Romagna, Bologna 1986, pp. 211-226; Una difficile transizione, Milano 1991, pp. 475-477;Storia di Cesena, IV, Ottocento e Novecento, a cura di A. Varni - B. Dradi Maraldi ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] Diz. della pittura e dei pittori, III, Torino 1992, p. 99; M.B. Guerrieri Borsoi, Un protagonista della transizione tra barocco e neoclassicismo romano: N. L., in Alessandro Albani patrono delle arti: architettura, pittura e collezionismo nella Roma ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] il grande attore che con d’Amico aveva spesso polemizzato: Gassman stesso si considerò poi figlio di «un’epoca di transizione» tra tradizione ottocentesca e teatro di regia (Intervista sul teatro, p. 52).
Il 29 giugno 1945 nacque sua figlia Paola ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] e creditizia.
Particolarmente notevole fu l'apporto che il LUZZATTI, Luigi diede sul piano monetario nella fase di transizione dal corso forzoso al ripristino della convertibilità metallica (1880-83), quando il ministro delle Finanze A. Magliani ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] per i Bentivoglio a Poledrano, località poco distante da Bologna; qui, la rocca, edificio caro a Giovanni (II), avuta per transizione dal cugino Ercole Bentivoglio il 23 febbr. 1475 (Rubbiani, 1913), venne ampliata nel corso degli anni Ottanta; tale ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] per quelli di Chiesa e di religione, che pur urgevano, e rispetto ai quali la sua opera fu più che altro di transizione.
A gravi provvedimenti il papa fu indotto per prima cosa dalle pendenze lasciate dal cardinal Coscia e dal suo gruppo cosiddetto ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....