BERNARDO
Marina Rossi
Di questo vescovo di Bologna, vissuto nella seconda metà del sec. XI, non si conosce né la data di nascita né la famiglia da cui proveniva. Originario probabilmente di Bologna [...] rilievo per giustificare da sola questa ipotesi.
B. si trovò, agli inizi del suo episcopato, in questo stato di transizione, e i problemi che dovette affrontare erano gravi e irti di pericoli: l'imperatore era contro di lui, la cittadinanza ...
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LASAGNA, Giovan Pietro
Francesca Profili
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore lombardo attivo a Milano.
La prima notizia che lo riguarda risale al 6 dic. 1610, quando venne [...] . Eufemia, fu realizzata dal L. ancora su disegno di Crespi.
Come quello degli scultori lombardi di questo momento di transizione, il percorso artistico del L., tra i più espressivi rappresentanti dell'arte del tempo, si caratterizza da una parte per ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] in maniera composta e una tavolozza pittorica dagli accordi tonali vivaci e dai bilanciati contrasti chiaroscurali.
Tale momento di transizione è attestato da alcuni dipinti nel primo decennio del XVIII secolo. L’Annunciazione, posta nella macchina d ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] , in particolare con Caffa.
Nel 1415, una confusa situazione politica condusse l'Adorno alle dimissioni e, dopo un breve periodo di transizione nel quale la città fu retta da due Priori (il F. e Giacomo Giustiniani) si giunse all'elezione di Barnaba ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] della missione del L. a Berlino non furono dei più facili, perché egli si trovò a operare nel momento della transizione dall'età bismarckiana all'età gugliemina.
Sembrò, infatti, che il cancelliere G.L. Caprivi di Caprara di Montecuccoli volesse ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] iI C. fu il successore del Sarti, e l'artefice, nell'attività durata quarantadue anni, di una fondamentale transizione verso l'opera nazionale ottocentesca.
A differenza dei connazionali e predecessori, il C. rinunciò all'opera italiana integralmente ...
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GIUDICE, Maria
Maria Antonietta Serci
Nacque a Codevilla, presso Pavia, il 27 apr. 1880 da Ernesto, reduce garibaldino, ed Ernesta Bernini, donna dai costumi austeri, amante delle buone letture, che [...] dopo il rilascio, avvenuto quattro mesi dopo per amnistia, l'esistenza della G. entrò in una difficile fase di transizione: oppressa dalle preoccupazioni per il sostentamento della famiglia che si accresceva e che, con il marito disoccupato, gravava ...
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BIANCHI, Leonardo
Mario Santoro
Elvira Gencarelli
Nacque a Sannita di San Bartolomeo in Galdo (Benevento) il 5 apr. 1848 da Vincenzo, chimico farmacista, e da Alessia Longo. Compiuti gli studi classici [...] criminali, riforma del regolamento sulla prostituzione, lotta antimalarica, lotta antitubercolare, emigrazione.
Nel ministero, chiaramente di transizione, presieduto da A. Fortis, al B. fu affidato il dicastero della Pubblica Istruzione che resse dal ...
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BELLATI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Milano nella prima metà del set. XVIII, pochissimo sappiamo della sua giovinezza e dei primi passi nella carriera di funzionario da lui intrapresa. Si [...] negli anni per i quali notizie dirette ci mancano, e la sua abilità nel non compromettersi nella difficile fase di transizione politica seguita all'invasione francese, il B. presentò il 7 genn. 1803 alla Conunissione per il catasto e su incarico ...
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GRILLO, Giovanni Battista
Selina Lacedelli
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo organista e compositore attivo a Venezia nei primi decenni del XVII secolo. Se ne ignora anche la [...] ,Venice 1618, a cura di J. Ladewig (New York-London 1989).
Il G. è uno dei rappresentanti del periodo di transizione corrispondente ai primi decenni del Seicento, in cui si può osservare l'intrecciarsi di stili e linguaggi diversi, e il sovrapporsi ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....