GIUDICE, Maria
Maria Antonietta Serci
Nacque a Codevilla, presso Pavia, il 27 apr. 1880 da Ernesto, reduce garibaldino, ed Ernesta Bernini, donna dai costumi austeri, amante delle buone letture, che [...] dopo il rilascio, avvenuto quattro mesi dopo per amnistia, l'esistenza della G. entrò in una difficile fase di transizione: oppressa dalle preoccupazioni per il sostentamento della famiglia che si accresceva e che, con il marito disoccupato, gravava ...
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BIANCHI, Leonardo
Mario Santoro
Elvira Gencarelli
Nacque a Sannita di San Bartolomeo in Galdo (Benevento) il 5 apr. 1848 da Vincenzo, chimico farmacista, e da Alessia Longo. Compiuti gli studi classici [...] criminali, riforma del regolamento sulla prostituzione, lotta antimalarica, lotta antitubercolare, emigrazione.
Nel ministero, chiaramente di transizione, presieduto da A. Fortis, al B. fu affidato il dicastero della Pubblica Istruzione che resse dal ...
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BELLATI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Milano nella prima metà del set. XVIII, pochissimo sappiamo della sua giovinezza e dei primi passi nella carriera di funzionario da lui intrapresa. Si [...] negli anni per i quali notizie dirette ci mancano, e la sua abilità nel non compromettersi nella difficile fase di transizione politica seguita all'invasione francese, il B. presentò il 7 genn. 1803 alla Conunissione per il catasto e su incarico ...
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GRILLO, Giovanni Battista
Selina Lacedelli
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo organista e compositore attivo a Venezia nei primi decenni del XVII secolo. Se ne ignora anche la [...] ,Venice 1618, a cura di J. Ladewig (New York-London 1989).
Il G. è uno dei rappresentanti del periodo di transizione corrispondente ai primi decenni del Seicento, in cui si può osservare l'intrecciarsi di stili e linguaggi diversi, e il sovrapporsi ...
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GIOVANNI GIACOMO da Lodi
Rossella Faraglia
GIOVANNI GIACOMO (Gian Giacomo) da Lodi.- Nacque a Lodi tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo.
I primi documenti che lo riguardano sono relativi [...] essi mostrano una personalità artistica "vivace e distinta, protesa in un dichiarato sforzo di aggiornamento" che partecipa della transizione dalle forme gotiche a quelle rinascimentali.
Nella cappella di S. Bernardino in S. Francesco a Lodi è stata ...
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GIORGI, Giovanni
Salvatore de Salvo
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo compositore, avvenuta probabilmente a Venezia intorno agli ultimi decenni del XVII secolo.
Tale ipotesi è avvalorata [...] la produzione degli offertori, con accompagnamento di basso continuo, aderisce ai modelli della scuola romana; il secondo, di transizione, coincide con il trasferimento nel 1725 alla corte di Lisbona, dove "Giorgi compie il trapasso dallo stile dell ...
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CECCANO, Landolfo da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio maggiore di Giovanni (I) conte di Ceccano morto tra il 1224 e il 1227 e di Rogasia figlia di Pietro conte di Celano, il 28 ag. 1227 venne investito [...] stava per occupare militarmente (Potthast, 14958). Il governo del C. sembra abbia rappresentato una fase di transizione della politica familiare, quando i Ceccano, dopo avere sostenuto anche militarmente la riconquista dello Stato pontificio compiuta ...
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Ghose, Gautam (noto anche come, Ghosh Goutani)
Sergio Di Giorgi
Regista cinematografico bengalese, nato a Calcutta il 24 luglio 1950. Autore completo (che cura sceneggiatura, fotografia, montaggio e, [...] un villaggio di pescatori, ma anche Gudia (1996, La bambola), dove, tra favola e realismo, G. racconta la difficile transizione culturale e spirituale dell'India contemporanea attraverso la storia di un anziano musicista ventriloquo e del suo giovane ...
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Churchill, sir Winston Leonard Spencer
Statista inglese (Blenheim Palace, Oxford, 1874-Londra 1965). Fu uno dei maggiori statisti e leader politici inglesi della prima metà del Novecento. Il suo nome [...] del mondo postbellico. Tuttavia, nonostante il suo prestigio personale, C. e i conservatori, dopo aver formato un governo di transizione, furono sconfitti nelle elezioni del luglio 1945. Costretto a dimettersi, C., a capo dell’opposizione, fu tra i ...
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Matematico, fisico e filosofo naturale (Basilea 1707 - Pietroburgo 1783). Sono poche le aree della matematica e della fisica contemporanee a cui E. non dette un importante contributo. La sua energia [...] costruzione dei telescopî. E., tuttavia, fu soprattutto un matematico ed ebbe un ruolo chiave nel processo di transizione della centralità delle intuizioni matematiche dal linguaggio geometrico a quello algebrico. In E. l'unificazione della geometria ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....