Vedi KOMOS dell'anno: 1961 - 1961
KOMOS (κῶμος)
S. de Marinis
La parola k., di non chiara etimologia, sembra essere comprensiva nel mondo greco di diversi significati, che sono stati oggetto di molteplici [...] motivo si trova assai di frequente in tutta la ceramica greca, fino dal Corinzio Arcaico (manca al Protocorinzio e al Corinzio di Transizione). È merito del Greifenhagen l'aver raccolto e catalogato le figurazioni di k. del VI sec., fino al 530 circa ...
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Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] nude o drappeggiate, Nikai, Eroti, eroi del mito - specialmente le fatiche di Eracle - ecc.); segue un periodo detto "di transizione o orientaleggiante" (V-VI sec.), in cui la superficie degli spazi da decorare si amplia, ma la decorazione preferisce ...
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LOUVRE G 265, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante entro il secondo venticinquennio del V sec. a. C. Dipende in maniera piuttosto lontana dal gruppo del Pittore di Brygos, e la sua opera [...] convulsa del Pittore di Brygos, si risolvono in atteggiamenti più calmi e meditativi. In questo modo si opera la transizione che conduce dalla veemenza, alle volte puramente fisica e materiale, prediletta dallo stile severo, alla atmosfera raccolta e ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] anche metropoli come Bruxelles, Milano, Vienna, Madrid, Toronto, San Francisco, Sydney, Johannesburg.
Sono chiamate città in transizione industriale e tecnologica positiva quelle che mostrano una base industriale e di servizi assai diversificata (sia ...
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MARASCO, Antonio
Giulia Grosso
Nacque a Nicastro, ora frazione di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, l'11 maggio 1896. Nel 1906 si trasferì con la famiglia a Firenze, dove intraprese gli studi [...] , E. Settimelli, T. Taubler, I. Tavolaro.
In quel periodo la ricerca del M. appare ancora in un'evidente fase di transizione, come si può cogliere dal confronto tra due opere databili al 1913: la figurativa All'osteria (Sicoli, 1989, p. 221), di ...
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SQUAME, Pittore delle (Schuppenmaler, Scale-pattern Painter)
L. Banti
Ceramografo corinzio attivo nel primo venticinquennio del VI sec. a. C. (Corinzio Medio: v. corinzî, vasi), il quale deve il nome [...] di animali, che ha la sua origine negli animali dei due pittori, delle òlpai di Firenze e di Vulci, dell'età di Transizione.
Il Payne riunì il primo nucleo di opere del pittore: cinque alabastra (Delo, Dugas, nn. 452 e 453; Atene MN 919; Louvre ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] , che raggiunse il suo apice d'intensità negli anni 1980 e si compì pienamente in quelli '90: una transizione facilitata da un’identità meno esclusivamente manifatturiera rispetto agli altri due poli dell’ex triangolo industriale (Torino e Genova ...
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Stato dell’Africa orientale, situato nella sezione nord-orientale del Corno d’Africa. Si affaccia a N sul Golfo di Aden, a E sull’Oceano Indiano; confina a NO con il Gibuti, a O con l’Etiopia, a S e SO [...] a Mogadiscio, teatro degli scontri tra le milizie dei ‘signori della guerra’ e le Corti islamiche. Nel 2005 il governo di transizione si trasferì in S. a Baidoa. Esso controllava però solo un’area ridottissima del paese, a cui nel dicembre 2006 si ...
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URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] una ripresa dell'edilizia che assume, in certe località, le dimensioni di un boom.
Ma anche in queste circostanze la transizione non avviene senza profonde alterazioni nel contesto fisico della città, né senza traumi nel tessuto sociale. Anche se si ...
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CARINI MOTTA, Fabrizio (Fabricio Carini, de Carinis)
Edward A. Craig
Nacque probabilmente a Mantova, dove operò per cinquant'anni tra il 1649 e il 1699 come architetto, pittore, "prefetto de teatri". [...] ogni altra testimonianza, lo sviluppo del teatro in Italia nella seconda metà del sec. XVII, che fu un importante periodo di transizione (il manoscritto è conservato a Modena, Bibl. Estense, N. G. 3.16, Campori 978).
Il C. è documentato per la prima ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....