decadimento
decadiménto [Atto ed effetto del decadere, dal lat. decidere, comp. di de- e cadere] [LSF] Il progressivo ridursi nel tempo o nello spazio del valore di una determinata grandezza. ◆ [FNC] [...] più fononi. ◆ [FNC] D. alfa: il d. di un nucleo atomico con emissione di una particella alfa: v. decadimento alfa. ◆ [FSN] D. beta: transizione n→p+ e--ν- di un neutrone, libero o legato in un nucleo, in un protone con emissione di un elettrone e di ...
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critico
crìtico [agg. (pl.m. -ci) Der. del lat. criticus, dal gr. kritikós "inerente al giudicare"] [LSF] Qualifica attribuita al valore di una determinata grandezza quando esso sia un valore limite, [...] determinarsi un certo fenomeno (per es., la temperatura c. o punto c. nella liquefazione dei gas e, in generale, nelle transizioni di fase); tale fenomeno si dice anch'esso c.; se riguarda il funzionamento di un apparecchio o di un impianto, quest ...
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bilancio
bilàncio [Der. di bilancia "verifica dell'equilibrio"] B. dettagliato: (a) [CHF] [MCS] locuz. il cui signif. è precisato dal principio del b. dettagliato o della reversibilità microscopica, [...] mantenimento dell'equilibrio macroscopico di un sistema: v. cinetica chimica: I 605 e; (b) [MCQ] l'uguaglianza delle probabilità di transizione, nei due versi, tra i possibili stati quantici di un sistema. ◆ [CHF] B. di materia, o di massa: confronto ...
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rilassamento
Mauro Cappelli
Processo fisico nel quale un sistema sollecitato tende a portarsi in una condizione di equilibrio secondo modalità e tempi regolari e prevedibili. Più in generale, un processo [...] è ridotto a 1/e del valore iniziale. Più precisamente, il tempo di rilassamento rappresenta una misura del periodo di transizione dallo stato di non equilibrio a quello di equilibrio del sistema. Se i tempi di rilassamento del sistema sono inferiori ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] struttura ha aiutato in molti casi le parrocchie a riconvertire, a livello amministrativo, le sale in strutture polivalenti, nella transizione verso la sala della comunità e negli anni, con la contrazione del numeri di sale cattoliche, i Sas si sono ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] storiche in cui i sistemi politici erano basati sul territorio. Secondo le teorie di Maine e di Morgan sarebbe stata la transizione dal 'sangue al suolo' a segnare la linea di demarcazione tra la società antica e quella moderna. A questo riguardo ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] dell'Est europeo, come il cecoslovacco Rodovan Richta (v., 1968) che da essa traeva lo spunto per ipotizzare una transizione graduale e indolore da modelli socialisti di impianto sovietico a forme di socialismo democratico.
Con la fine degli anni ...
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esponente
esponènte [Der. del part. pres. exponens -entis del lat. exponere, comp. di ex "fuori" e ponere "porre" e quindi "mettere in evidenza"] [LSF] [ALG] [ANM] Nella matematica e nelle sue applicazioni, [...] v. oltre. ◆ [MCS] E. critico: grandezza adimensionata che caratterizza una grandezza termodinamica in funzione di altre in vicinanza di una transizione di fase, cioè in vicinanza di un punto critico: v. esponenti critici. ◆ [CHF] E. di idrogeno, o di ...
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rotazionale
rotazionale [agg. e s.m. Der. di rotazione] [LSF] Che si riferisce a una rotazione o è caratterizzato da una rotazione. ◆ [ALG] [s.m.] Nella teoria dei campi vettoriali, altro nome dell'operatore [...] fluida, lo stesso che moto vorticoso, in quanto sono presenti vortici (v. sopra: Campo r.). ◆ [MCC] Oscillazione r.: moto oscillatorio di rotazione di un corpo intorno a un asse. ◆ [FSD] Transizione r.: v. solidi, transizioni di fase nei: V 396 e. ...
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simmetria
simmetrìa [Der. del gr. symmetría, comp. di sy´n "insieme" e métron "misura"] [LSF] Proprietà d'invarianza delle funzioni descriventi un sistema fisico rispetto a date trasformazioni, di cui [...] esiste la possibilità che F(x)=0 abbia più di una soluzione e che tuttavia sia gx=x per ogni soluzione. Esempi di sistemi con transizioni di fase dovute a rottura spontanea di s. sono il modello di Ising in campo nullo a dimensioni d≥2, il modello di ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....