Composti del carbonio con un metallo o con un non metallo poco elettronegativo (per es., silicio e boro), escluso l’idrogeno. Per le loro particolari proprietà (difficile fusibilità, elevata durezza ecc.), [...] sono detti ‘del tipo cementite’). I primi, a cui appartengono quasi tutti i c. dei metalli di transizione, sono caratterizzati da inerzia chimica, elevata temperatura di fusione e durezza; alcuni mostrano superconduttività. Sono i c. tecnologicamente ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] C. Ruini, Chiesa del nostro tempo. Prolusioni 1991-1996, cit., p. 263.
106 Ibidem, pp. 314-315.
107 G. De Rosa, La transizione infinita. Diario politico 1990-1996, Roma-Bari 1997, pp. 167-168, 173-174.
108 Insegnamenti di Giovanni Paolo II, XVIII/2 ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] una posizione privilegiata. In terzo luogo, tale schema portò ad accordare la priorità agli oggetti che sembravano assicurare la transizione da una categoria all'altra e quindi la continuità della catena degli esseri, come, per esempio, il corallo e ...
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rivelatore
rivelatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di rivelare, dal lat. revelare "togliere il velo", comp. di re- con il signif. di azione contraria e velum "velo"] [LSF] Dispositivo, apparecchio o sostanza [...] : V 71 c. ◆ [FSN] R. a microstriscia (ingl. microstrip): v. rivelatori di particelle: V 71 f. ◆ [FSN] R. a radiazione di transizione: v. rivelatori di particelle: V 72 e. ◆ [FSN] R. a scintilla: v. camere visualizzanti a comando elettronico: I 462 d ...
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metastabile
metastàbile [agg. Comp. di meta- e stabile] [LSF] Termine che ha vari signif., generic. intermedi tra quelli di stabile e instabile. ◆ [LSF] Equilibrio m.: condizione di pseudoequilibrio [...] 'ordine di 0.01÷1 s; ciò equivale a dire che per un atomo che si trovi in uno stato m. la probabilità di transizione spontanea a un livello di energia inferiore è minore per un fattore da 106 a 108 di quella relativa agli stati eccitati normali; per ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] , nonché dei numerosi sacerdoti a essi affini per orientamento politico, impegnati nelle organizzazioni di massa del regime.
Transizione
Dopo alcuni anni di ‘pace controllata’, nel rapporto ondivago della Chiesa con il regime venne infine il momento ...
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tronco encefalico
Porzione del nevrasse che congiunge il cervello in senso stretto (telencefalo e diencefalo) al midollo spinale. Risiede nella fossa cranica posteriore, anteriormente al cervelletto, [...] è caratterizzata dalla presenza delle due piramidi, destra e sinistra, e dalla loro decussazione al di sopra della transizione bulbospinale. Posteriormente al tronco encefalico, la maggior parte del tetto del quarto ventricolo è formata dall’ilo e ...
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regione
regióne [Der. del lat. regio -onis, da regere "dirigere"] [LSF] Con rifer. al diagramma di una grandezza descrittiva di un fenomeno, tratto del diagramma (o relativa fase del fenomeno) corrispondente [...] per microonde: II 205 b. ◆ [FSP] R. di intrappolamento: v. magnetosfera: III 579 e. ◆ [FSP] R. di transizione: v. magnetosfera: III 574 e. ◆ [GFS] R. ionosferica: zona della ionosfera nella quale la distribuzione verticale della concentrazione ...
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Vita, origine della
Renato Fani
Matteo Brilli
Dalla seconda metà degli anni Novanta del 20° sec., gli studi sull'o. della v. sulla Terra hanno ripreso notevole vigore, principalmente grazie all'enorme [...] primordiale, che rendono alquanto confuso lo scenario ancestrale e non permettono ancora oggi di farci capire come sia avvenuta la transizione dal non-vivente al vivente.
bibliografia
D. Deamer, J.P. Dworkin, S.A. Sandford et al., The first cell ...
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di Gian Paolo Chiusoli
L'evoluzione della materia si è svolta e si sta svolgendo in modo estremamente rapido, tanto da provocare un cambiamento radicale nella natura stessa della c. e nella sua posizione [...] della dinamica dei processi chimici elementari (D.R. Herschbach, Y.T. Lee e J.C. Polanyi, 1986) e degli stati di transizione delle reazioni chimiche estremamente veloci (M. Eigen, R.G.W. Norrish e G. Porter, 1967) fino alla scala dei femtosecondi (10 ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....