Colloidi
Silvia Ardizzone
Nel 1907, Wolfang Ostwald definì i sistemi colloidali "il mondo delle dimensioni trascurate", ponendo l'accento sul fatto che le dimensioni dei componenti di tali sistemi non [...] , mentre la coagulazione o la flocculazione (cioè l'aggregazione tra le particelle) rappresentano i più importanti meccanismi di transizione di un sistema colloidale a uno stato più stabile. In un sistema colloidale costituito da un solo componente ...
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petrolio Liquido oleoso, più o meno denso e viscoso, di colore da giallo a bruno scuro e a nero, dotato di fluorescenza da verde ad azzurra, di odore caratteristico, costituito prevalentemente da idrocarburi [...] determinanti per un radicale mutamento del mercato mondiale del p., e per la conferma dell’improrogabilità della transizione dallo sfruttamento di fonti energetiche non rinnovabili alla definizione di modelli economici sostenibili, si colloca il ...
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RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] va notato a questo riguardo che l'irraggiamento determina uno spostamento verso valori più elevati della cosiddetta temperatura di transizione (cioè la temperatura che segna il passaggio tra rottura fragile e duttile). Ciò significa che un acciaio o ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] la comparsa delle proteine; per esempio, se i nucleotidi sono associati a cationi bivalenti di metalli di transizione, come Zn²+, essi vengono adsorbiti in maniera ordinata nelle regioni interstrato delle argille smectiti, mentre senza questi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] deossigenato. La doppia struttura cristallografica confermava, se ce ne fosse stato bisogno, il modello generale della transizione allosterica (variazione dello stato strutturale di una proteina in rapporto alla fissazione o meno di piccole molecole ...
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Petrolchimica
Alberto Girelli
di Alberto Girelli
Petrolchimica
sommario: 1. Premessa. 2. La chimica della petrolchimica. a) Radicali liberi e ioni di carbonio. b) II cracking. c) Polimerizzazione. d) [...] rispettivi acidi carbossilici benzoico, tereftalico, trimellitico, ecc., che impiega catalizzatori a base. di metalli di transizione; quella del cicloesano a cicloesanolo-cicloesanone, realizzata sia con catalizzatori dello stesso tipo sia con acido ...
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Carbonio: stati fisici, chimici e proprietà
Gianfranco Scorrano
L'atomo di carbonio è capace di legarsi a sé stesso e ad altri atomi, producendo un elevato numero di composti. Lo studio di questi composti [...] mantiene una temperatura di circa 2000÷3000 °C. L'aggiunta di piccole quantità di polvere di metalli di transizione (cobalto, nickel o ferro) favorisce la crescita dei cosiddetti nanotubi a parete singola. Recenti esperimenti di vaporizzazione laser ...
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Proteine
GG. Michael Hass e Hans Neurath
Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura covalente, di G. Michael Hass e Hans Neurath
Struttura tridimensionale, di Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura [...] glicoproteine nelle quali la componente non proteica predomina.
Il ripiegamento della catena polipeptidica va visto come una transizione reversibile del sistema catena-solvente da uno stato di energia libera più alta, proprio della catena denaturata ...
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L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] livello di parti su un milione, in modo non distruttivo. Si compiva così il primo, piccolo passo nella transizione paradigmatica dalle tecniche chimiche alla strumentazione fisica, che ha raggiunto l'apogeo nel corso degli anni Sessanta del Novecento ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] di iodio, ICN, mediante spettroscopia laser a impulsi ultrabrevi, riuscendo a osservare per la prima volta lo stato di transizione di una reazione chimica. Il lavoro segna la nascita della cosiddetta 'femtochimica', lo studio dei fenomeni chimici che ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....