Passaggio da una condizione o situazione a una nuova e diversa
Biologia
In genetica, sostituzione, in una molecola di DNA, di una purina con un’altra purina o di una pirimidina con un’altra pirimidina; [...] sistema da uno stato a un altro, di norma con scambio di energia con altri sistemi.
Radiazione di transizione
Quando una particella carica attraversa la superficie di separazione tra due mezzi con costante dielettrica diversa, oppure un dielettrico ...
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(o ecotono) In ecologia, zona di transizione (e di tensione) fra due o più comunità biologiche diverse: per es., foresta e prateria, fondo roccioso e fondo melmoso nel mare ecc. Può avere un’estensione [...] lineare notevole, ma in genere è più stretto delle aree occupate dalle comunità principali. Vi si trovano organismi propri delle comunità confinanti, ma anche altri, esclusivi di questa zona ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] di attivare l'H2 in soluzione è stata dimostrata per gli ioni e i complessi di un gran numero di metalli di transizione, come quelli di CuII, CuI, AgI, HgII, HgI, CoI, CoII, PdII, RhI, RhIII, RuII, RuIII, IrI, Fe0, ecc. In ognuno di questi ...
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Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] sono dette stadi seriali, quella terminale stabile è chiamata climax. Poiché il climax varia in dipendenza di condizioni edafiche e climatiche da luogo a luogo, la s. può essere considerata indicatrice ...
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In biochimica, uno dei meccanismi di regolazione enzimatica: un enzima allosterico, per interazione reversibile (effetto allosterico) di una piccola molecola (effettore) che si lega a un sito diverso [...] da quello catalitico (sito allosterico), subisce un cambiamento conformazionale (transizione allosterica) tale da determinare profonde variazioni dell’attività enzimatica. Questo meccanismo è responsabile delle inibizioni feedback delle sequenze ...
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Si dice di organismi che possono adattarsi a un’ampia variazione dei fattori ambientali, in contrapposizione agli stenoeci, rigidamente legati a condizioni ambientali determinate. Tra gli uni e gli altri [...] si inseriscono tutte le forme di transizione. La tolleranza o la intolleranza degli organismi può riguardare o tutto il complesso delle condizioni di vita, oppure soltanto alcuni, o singoli, fattori ambientali: temperatura (organismi euritermi e ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] ; e) la collocazione di Homo erectus nella filogenesi ominide. 9. La fase della comparsa dell'uomo moderno: a) le forme di transizione erectus-sapiens; b) le più antiche forme identificate come Homo sapiens; c) Neandertal; d) l'uomo di Cro-Magnon; e ...
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subartico In ecologia, settore s., la parte più meridionale del dominio floristico circumboreale, distinto fra l’altro per la presenza di estese foreste (taiga ecc.) costituenti la fascia boreale di Conifere. [...] La fauna s. è stanziata in ambienti di transizione tra gli ambienti temperati freddi (per es., la foresta boreale di Conifere e i deserti polari a suolo sempre coperto di ghiaccio). Oltre ad alcuni elementi della fauna polare, comprende animali ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] alta fosse la fiducia nella natura sia come fonte di nutrimento che come guida della meditazione religiosa.
b) Transizione verso atteggiamenti moderni
Via via che gli strumenti del linguaggio, dell'arte e della filosofia si affinarono e diedero ...
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Sostanza di natura proteica (immunoglobulina) che si sviluppa nel corso di una risposta immunitaria provocata da una molecola estranea (antigene) a cui si lega specificamente (➔ immunità).
A. catalitici [...] capacità di idrolizzare un legame chimico: una library fagica, arricchita in a. diretti contro lo stato di transizione della reazione di interesse, viene sottoposta a cicli di adsorbimento su fase solida utilizzando un substrato multifunzionale che ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....