BORDONI, Ugo
Enzo Pozzato
Nacque a Roma il 27 sett. 1884 da Pietro e da Adele Falcioni. Conseguì nel 1901 la licenza d'onore nell'istituto tecnico Leonardo da Vinci e, nell'anno in cui compì l'ultimo [...] nei condotti effettua un esame approfondito teorico-sperimentale della fenomenologia che si manifesta nel moto dei fluidi nello stato di transizione tra il regime di Poiseuille e quello idraulico. Su tale argomento il B. tornò nel 1928 per confermare ...
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GRANATA, Leopoldo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Lungro, nel Cosentino, il 10 ott. 1885, da Giuseppe e Antonietta De Diaco. Compì gli studi secondari e universitari a Cagliari e si laureò in scienze [...] e nuova specie, pur esso parassita di Limnodrilus, in cui scoprì una condizione morfologica che attesta l'esistenza di una transizione da forme con idio e trofocromatina unite nel nucleo, a forme in cui queste sono separate per la migrazione della ...
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FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] immediatezza quotidiana, e talora quindi discontimia, di contatti e di impressioni, colti in un difficile momento di transizione della vita politica italiana. "Unità, Monarchia, Parlamento": sono punti fermi e fermamente difesi della sua visione che ...
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CASATI, Gasparo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Pavia all'inizio del sec. XVII. Erroneamente alcuni studiosi lo definiscono veneziano (Walther) o compositore di Venezia (Schilling) e fissano la data della [...] strumenti; Kassel, Landesbibliothek, Laudate pueri Dominum, a 5 voci.
Il C. è uno dei rappresentanti di quel periodo di transizione, corrispondente ai primi decenni del Seicento, in cui sia nel campo della musica profana che in quello della musica ...
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GAVI, Enrico, marchese di
Giovanni Nuti
Figlio di Rainerio di Giovanni, marchese di Gavi, secondo l'albero genealogico della casata redatto dall'annalista Jacopo Doria (edito dal Desimoni, Sulle marche [...] etiam de adversis", la cronaca stesa da questi annalisti comprende gli anni 1264-65 e abbraccia un momento di transizione per il Comune, desideroso di difendere la propria neutralità nel conflitto ormai imminente tra Manfredi, re di Sicilia (regione ...
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AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] , il quale avrebbe dovuto trasporre il proprio impegno dal confronto antagonistico con le istituzioni al lavoro nella transizione fascista dentro le istituzioni. Lo sbocco finale sarebbe stato la scomparsa del fascismo stesso, una volta realizzatesi ...
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PONTREMOLI, Aldo
Leonardo Gariboldi
PONTREMOLI, Aldo. – Nacque a Milano il 19 gennaio 1896, figlio di Alfredo Pontremoli e Lucia Luzzatti.
Il nonno materno, Luigi Luzzatti, fu una figura molto influente [...] ).
Furono interessanti alcune sue ricerche su temi di spettroscopia relativi all’emissione di radiazione dovuta alla transizione elettronica tra orbite circolari nel caso dell’idrogeno (Sulla durata di emissione delle radiazioni monocromatiche e ...
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MANUNTA, Ugo
Maddalena Carli
Nacque a Cagliari il 13 luglio 1902, da Ernesto e da Virginia Rais. Giovanissimo si trasferì a Torino e cominciò a collaborare a Il Popolo d'Italia, dando avvio a un'articolata [...] legato alle ipotesi di conciliazione con gli antifascisti che circolarono tra i reduci di Salò nei complessi mesi della transizione postbellica.
In virtù delle posizioni sostenute tanto durante il Ventennio che nel corso della RSI, fu tra gli ...
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PIETRO d'Anzola
Giorgio Tamba
PIETRO d’Anzola. – Nacque probabilmente a Bologna da Giovanni di Lorenzo da Unçola (oggi Anzola dell’Emilia) notaio, intorno al 1258. Ignoto è il nome della madre. Ebbe [...] ha classificato ‘post-accursiani’» (Sarti, 2014, p. 7), un protagonista di quel «delicato ma potente momento di transizione tra due scuole metodologiche della scienza giuridica medievale» (Morelli, 2014, p. 23). Nelle sue opere Pietro mostra di ...
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AZZARITI, Gaetano
Fulco Lanchester
Nacque a Napoli il 26 marzo 1881 da Giuseppe e Luisa Fumagalli, ultimo di quattro figli di una famiglia di origine pugliese. Il padre e due dei fratelli percorsero [...] dal governo della Repubblica sociale italiana il 22 dic. 1944.
Nel periodo postbellico partecipò attivamente alla fase di transizione e di preparazione del nuovo assetto istituzionale. Collaboratore del ministro di Grazia e Giustizia, P. Togliatti ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....