Macron, Emmanuel. – Banchiere e uomo politico francese (n. Amiens 1977). Ultimati gli studi presso la École nationale d'administration nel 2004, nel 2008 è entrato come associato nella banca d’affari Rothschild [...] mentre il RN ha raggiunto solo il terzo posto (143 seggi). Nel settembre 2024, dopo le dimissioni del premier in carica G. Attal e a seguito di complesse contrattazioni, l'uomo politico ha nominato M. Barnier alla guida di un governo di transizione. ...
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Richardson, Robert Coleman
Marco Rossi
Fisico statunitense, nato a Washington il 26 giugno 1937. Laureatosi in fisica presso il Virginia Polytechnic Institute di Blacksburg (1958), ha poi conseguito [...] della direzione considerata. Tali anisotropie, non riscontrabili nei fluidi classici, sono simili a quelle dei cristalli liquidi.
La transizione di He-3 alla fase superfluida anisotropa (quella scoperta da R., Lee e Osheroff e denominata A) e ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] il pontificato di P. da un punto di vista globale, esso sembra essere, per molti aspetti, un periodo di transizione e di mantenuto equilibrio. Non classificabile come ancora collegato alla fase della severa riforma interna, attuata con più forza ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] di stabilità a brevi periodi di cambiamenti; questa teoria spiegherebbe la mancanza, in molti casi, di forme di transizione fossili tra i diversi gruppi zoologici. Infine, la teoria dell’evoluzione a mosaico sostiene che, nelle diverse strutture ...
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GIACOMELLI, Pietro (Piero)
Daniele Resini
Nacque a Venezia il 21 ott. 1892 da Giacomo, di professione fotografo, e da Elisabetta Mez. La famiglia, di origine triestina, si era trasferita a Venezia nel [...]
Il G., giovanissimo, la madre e lo zio Carlo Mez ebbero il compito di gestire lo studio in una fase di cruciale transizione per la produzione fotografica. Con l'aiuto dei lavoranti più esperti, essi riuscirono a far progredire il lavoro e a reggere ...
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PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] Muzio nel Parco Sempione).
L’inizio degli anni Trenta corrispose per la Scuola d’arti applicate al delicato periodo di transizione dalla direzione di Guido Balsamo Stella a quella di Elio Palazzo, che ne mutò il nome e ne riorganizzò incisivamente ...
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Capra, Frank
Monica Trecca
Regista cinematografico, naturalizzato statunitense, nato a Bisacquino (Palermo) il 18 maggio 1897 e morto a La Quinta (California) il 3 settembre 1991. Convinto sostenitore [...] nel 1927, dove rimarrà sino al 1939, C. girò alcune opere di routine e altre più interessanti legate al periodo di transizione tra muto e sonoro in cui si intravedono soluzioni narrative e tecniche più mature. Come in Younger generation (1929; La ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] narrazione - che ebbe parecchie edizioni e redazioni successive - è un tipico documento della moda letteraria dell'epoca, di transizione fra romanticismo e positivismo. Espone la vicenda d'un medico scienziato, che sposa per salvarla dalla miseria e ...
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GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] rispettate.
Il procedimento di trasformazione del sistema economico verso l'attività manifatturiera avrebbe richiesto un periodo di transizione non breve, mentre in quegli anni non rientrava ancora nei piani della burocrazia piemontese attuare una ...
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PALLAVICINI, Sandro
Antonella Pagliarulo
PALLAVICINI, Sandro (Alessandro Mario Luigi Piero). – Nacque a Ronciglione (Viterbo) il 23 febbraio 1908, da Chiara Draghi, figlia di Alessandro ‘possidente’, [...] non politico che lo aveva portato per breve tempo in carcere» (Laura, 2004, p. 212) e che dovette tornargli utile nella transizione verso la democrazia; certo è, infatti, che nel difficile tornante si mosse con pragmatismo aspettando gli eventi e non ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....