BELVERTE, Pietro
Franco R. Pesenti
Ignoriamo la data di nascita di questo intagliatore in legno; è detto "da Bergamo" e sembra si facesse chiamare "Veneziano", come appare in una lettera (20 marzo 1524) [...] Donnaregina, ma tale attribuzione non è stata raccolta dalla critica più recente. Questa vede nel B. una figura di transizione dall'arte di Pietro e Giovanni Alemanni agli alti risultati di Giovanni Miriliano da Nola, di Annibale Caccavello e di ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] del visibile, con la differenza che in questo caso l’energia applicata è molto più alta e ciò genera transizioni degli elettroni dei gusci più interni, piuttosto che degli elettroni di valenza. Con questa tecnica è possibile ottenere informazioni ...
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Harris, Kamala Devi. – Avvocata e donna politica statunitense (n. Oakland, California, 1964). Eletta in Senato nel 2016 nelle fila del Partito democratico, si è distinta come rappresentante dell’ala progressista [...] , proponendo misure economiche a sostegno delle famiglie e proseguendo con nuovi investimenti in tecnologie pulite per la transizione ecologica il percorso avviato con successo da Biden. A seguito della vittoria elettorale di Trump, nel gennaio ...
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Pelevin, Viktor Olegovič
Donatella Possamai
Scrittore russo, nato a Mosca nel 1962. Il padre fu ufficiale dell'esercito, la madre insegnante d'inglese. Dopo essersi laureato nel 1989 presso l'Istituto [...] dei mass media.
Nel 2001 esce DPP: Dialektika Perechodnogo Perioda - Iz niotkuda v nikuda, (DPT: Dialettica del Periodo di Transizione - Da nessun luogo a nessun luogo), altra raccolta di romanzi e racconti. In Čisla (Numeri) l'opera centrale di DPP ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] coerente con le suggestioni percepite in azienda dal G. fin dall'inizio della carriera, assunse, negli anni di transizione verso la dittatura fascista, un particolare valore poiché utilizzava i residui margini d'autonomia ancora presenti.
D'altra ...
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PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] of the British School at Rome, LXXX (2012), pp. 233-256; S. Bauer, La transizione storiografica tra Rinascimento e Controriforma: il caso di O. P., in La transizione come problema storiografico, a cura di P. Pombeni - H.-G. Haupt, Bologna 2013, pp ...
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COSTANTINI, Ermenegildo
Marina Coccia
Figlio di Marcantonio di Domenico, romano, e di Santa Piacentini, nacque a Roma il 28 marzo 1731 e fu battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Marcello [...] , 1970, p. 100). Così, pur lavorando in S. Caterina a fianco di artisti quali Lapis, Monosilio, Corvi, Lapiccola, pittori di transizione che conducevano le loro prime esperienze neoclassiche, il C. non trasse da questa vicinanza alcuno stimolo per un ...
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ARETUSI, Pellegrino (il Munari o Pellegrino da Modena)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
La prima notizia dell'A. è di un poeta contemporaneo, G. M. Parente, che, in una laude alla sua innamorata Cassandra [...] ".
Se queste opere provvisorie non sono rimaste a spiegarci il carattere dell'arte dell'A. in un periodo certo di transizione tra il mondo emiliano, da cui fino alla cinquantina era stato attratto, e quello di Raffaello, questo è chiaramente espresso ...
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Leone VI
Ambrogio M. Piazzoni
Di origine italiana, e probabilmente romana, L. fu papa solo per alcuni mesi nel corso del 928, mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo [...] , alla metà del 929. Marozia considerò papa L., così come farà con il suo successore Stefano, un pontefice "di transizione", in attesa di poter insediare sulla cattedra di Pietro il figlio illegittimo Giovanni, appena ventenne, che sarà l'undicesimo ...
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GALLINI, Stefano
Alessandro Porro
Nato a Venezia il 22 marzo 1756 da Girolamo e da Angela Soffietti, dopo la prima formazione nel seminario ducale di S. Nicolò di Castello, passò all'Università di Padova, [...] quando risiedette a Venezia. Fu rettore dell'Università patavina negli anni 1827-28.
Figura eminente nella fisiologia del periodo di transizione tra il XVIII e il XIX secolo, il G. concepì l'organismo come un'entità intimamente connessa con il mondo ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....