LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] come fulcro compositivo - sino a eliminare la fascia esterna - e supporto diretto per i bracci portalampade. Un esemplare di transizione è costituito dal lampadario della fine del sec. 14° nel St. Andreas di Halberstadt, in Germania, costituito da ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] emergere le dinastie locali, gli Ziridi ad Achir e gli Hammaditi con centro a Qal'a. In questo periodo di transizione, il Maghreb appare per un certo tempo isolato dal resto del mondo islamico, costituendo un capitolo tutto da rivedere, almeno ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] sotto la pioggia) di Stanley Donen e Gene Kelly. In questa vicenda, ambientata nel mondo del cinema all'epoca della transizione dal muto al sonoro, un'ingegnosa applicazione del trucco del 'doppiaggio' permette di dare a una capricciosa diva una voce ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] . I livelli I-IV appartengono all'Età del Bronzo Medio cioè all'Antico Regno hittita, mentre il V è ascritto al periodo di transizione tra l'Età del Bronzo Antico ed il Bronzo Medio (Età del Rame); in totale sono 27 livelli fino al suolo vergine, e ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] il Salterio di Westminster, del 1200 ca. (Londra, BL, Royal 2.A.XXII), con eleganti illustrazioni proprie dello stile di transizione, miniate da un artista che lavorò al Salterio di St Albans, opera anch'essa da attribuire probabilmente ai monaci di ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] d'origine di tali monete vanno ricordate quelle di Siviglia, Granada, Cordova, Valenza, Denia e Murcia. Nella fase di transizione, nota come periodo dei Ṭā᾽ifa almoravidi (1161-1171), la monetazione seguì sostanzialmente gli schemi precedenti.A loro ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] vasta diffusione nel periodo successivo, fino ai tempi moderni. I musaici testimoniano in modo significativo il periodo di transizione, dall'arte pagana a quella cristiana, nell'ambito dell'arte sepolcrale, giustificando l'appellativo di "tempio di ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] Plin., Nat. hist'., xxxiv, 72).
Poi era sopravvenuta la generazione più giovane, quella dei maestri che appartengono al periodo di transizione all'arte di Fidia. V'era così l'Afrodite di Kalamis, cioè la famosa Sosandra dedicata da Callia durante il ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] latente e della miseria sociale, come affermazione di invulnerabilità alle pestilenze, alle rivolte e alle stragi. La transizione non fu certamente improvvisa e la seconda metà del sec. 14° costituì uno straordinario periodo di mutazione. Infatti ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] potrebbe meglio illustrare la tesi di Lucien Febvre (1942), per il quale uno dei tratti caratteristici della transizione dalla cultura medievale ‒ fondata sul modello verbale del commento ‒ al nuovo sapere rinascimentale ‒ segnato dai processi visivi ...
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transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....
transizione di genere (o, assol., transizione) locuz. s.le f. Percorso di adeguamento del proprio genere biologico, anche attraverso terapie cliniche, psicologiche e interventi chirurgici, da parte di una persona che ha l’obiettivo di vivere...