TRONDHEIM
P.J. Nordhagen
(Nidaros nei docc. medievali)
Città della Norvegia centrale, posta sulla riva meridionale del fiordo omonimo.
Il nome T. indica la terra d'origine dei Troenders, gli abitanti [...] , costruito in un maturo stile romanico continentale, dalla ricca decorazione, cui vennero aggiunti alcuni tratti propri del Gotico di transizione e del primo Gotico. Al secondo piano del transetto sinistro si trovava una cappella dedicata a s. Olaf ...
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TURINGIA
J. Herrmann
(ted. Thüringen)
Regione della Germania centrale che si estende tra il massiccio dello Harz meridionale, il corso superiore della Werra e la Saale. Nucleo del territorio è il bacino [...] di mediazione i cantieri cistercensi, che unirono alla tradizione architettonica romanica nuove forme, secondo uno stile di transizione nel quale il carattere tardoromanico appare preponderante. Tali cantieri furono attivi, tra l'altro, a Mühlhausen ...
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CHESTER
K. Watson
(lat. Deva; Cestre nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale e capoluogo della contea di Cheshire.La città sorge sul sito della romana Deva, capitale dei Cornavii, sede [...] e il transetto, con massicci pilastri circolari e capitelli a festoni (scalloped); un triforio del sec. 12°, in stile 'di transizione', con quattro archi a sesto acuto per campata e tre colonne inanellate per ogni pilastro; un cleristorio del sec. 13 ...
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TONGEREN
J. Helsen
(lat. Aduatuca Tungrorum; franc. Tongres; Civitas Tungrorum, Tongheren nei docc. medievali)
Cittadina del Belgio nordorientale, nella regione federale delle Fiandre e nella provincia [...] a due angeli del portale settentrionale (1430-1440).La chiesa di S. Caterina (Sint-Catharinakerk) fu realizzata nello stile di transizione tra il Romanico e il Gotico, con coro e navata centrale della fine del sec. 13°; fu trasformata in edificio a ...
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GIOVANNI GIACOMO da Lodi
Rossella Faraglia
GIOVANNI GIACOMO (Gian Giacomo) da Lodi.- Nacque a Lodi tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo.
I primi documenti che lo riguardano sono relativi [...] essi mostrano una personalità artistica "vivace e distinta, protesa in un dichiarato sforzo di aggiornamento" che partecipa della transizione dalle forme gotiche a quelle rinascimentali.
Nella cappella di S. Bernardino in S. Francesco a Lodi è stata ...
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VIBORG
H. Krongaard Kristensen
(Viberga, Wibergis, Vibiœrgh nei docc. medievali)
Città della Danimarca, nello Jutland centrale, situata sul lato occidentale di una valle, un tempo chiamata Vibjœrge [...] . Antichi disegni mostrano che la parte orientale fu costruita intorno alla metà del sec. 13°, in uno stile di transizione.La città venne fortificata con terrapieni e bastioni nel 1151 in occasione di una guerra civile. La linea delle fortificazioni ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] dal 20% del 1990 a oltre il 40%. Nella seconda metà degli anni 1990, la S. ha quindi proseguito la difficile transizione da un’economia pianificata a una moderna economia di mercato, attuando la riconversione di un apparato industriale obsoleto e la ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] al superamento post-moderno della sua mitologia, può indicarsi una possibile linea di percorso positiva per l'età di transizione, entro cui sembra essersi incamminato il tempo di questo nostro agire. Vedi tav. f.t.
Bibl.: S. Muratori, Architettura ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] con ciò che sarà di conseguenza offerto e reso disponibile.
La fine del XX secolo può essere considerata una fase di transizione fra il XIX e il XXI secolo. I governi devono rendersi conto adesso che costruire è più che mai un serio problema ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] della semplice facciata (peraltro assai rimaneggiata tra i secc. 19° e 20°), mostrava di appartenere alla fase di transizione tra Romanico e Gotico.Le rimanenti chiese senesi, dove sono ancora leggibili strutture romaniche, ebbero tutte impianto a ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....