JINDRICHUV HRADEC
B. Chropovský
JINDŘICHŮV HRADEC (ted. Neuhaus; Novum Castrum, Nova Domus nei docc. medievali)
Città della Rep. Ceca, nella Boemia meridionale, al confine con la Moravia, situata in [...] con una possente torre cilindrica, separata dal resto dell'edificio; in esso può essere riconosciuto uno stile di transizione dal Romanico al Gotico; nella cappella e negli ambienti forniti di camino sono evidenti elementi architettonici derivati da ...
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LASAGNA, Giovan Pietro
Francesca Profili
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore lombardo attivo a Milano.
La prima notizia che lo riguarda risale al 6 dic. 1610, quando venne [...] . Eufemia, fu realizzata dal L. ancora su disegno di Crespi.
Come quello degli scultori lombardi di questo momento di transizione, il percorso artistico del L., tra i più espressivi rappresentanti dell'arte del tempo, si caratterizza da una parte per ...
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Vedi NISIBIS dell'anno: 1963 - 1996
NISIBIS (arabo Nasibin; greco Νίσιβις)
C. A. Pinelli
La città di N. sorgeva sul sito ora occupato dal moderno villaggio di Nusaybin, importante centro ferroviario [...] in varie zone della Siria (Dāna; Brād; Ma'rata, tomba Il) e può esser considerato come un monumento di transizione tra questi e le successive chiese cristiane a pianta centrale.
Bibl.: E. Sachau, Reise in Syrien und Mesopotamien, Lipsia 1883 ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] oggetti di ornamento; alcuni gruppi di popolazioni pastorali cominciano a penetrare, provenienti in particolare dalle steppe nord-pontiche.
La transizione all’età del Bronzo si effettua in momenti diversi nelle varie zone del paese: verso il 2200 a.C ...
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VENEZIA
Anna Bordoni
Massimo Costantini
Francesco Monicelli
(XXXV, p. 48; App. I, p. 1120; II, II, p. 1096; III, II, p. 1076; IV, III, p. 809)
Negli ultimi decenni è proseguito l'esodo dal centro [...] e industriale, dell'arginatura delle valli da pesca e della scomparsa della tipica morfologia lagunare e delle aree di transizione alla terraferma) ha portato, da un lato, all'erosione dei canali maggiori e all'interramento di quelli minori, con ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] anche metropoli come Bruxelles, Milano, Vienna, Madrid, Toronto, San Francisco, Sydney, Johannesburg.
Sono chiamate città in transizione industriale e tecnologica positiva quelle che mostrano una base industriale e di servizi assai diversificata (sia ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] il mescolarsi e il fondersi degli spazi interni; un processo che, come aveva mostrato Gall, operava dall'inizio della fase di transizione al Gotico. Spettò dunque a Bony il compito di realizzare il magnum opus sognato da Gall; la magistrale opera di ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] colonna della peristasi laterale), elegante nel suo insieme relativamente slanciato, è frutto dell'arcaismo maturo, ossia del periodo di transizione all'età classica (510-500 a. C.), quando la ricerca di rapporti più razionali fra gli elementi della ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] in maniera composta e una tavolozza pittorica dagli accordi tonali vivaci e dai bilanciati contrasti chiaroscurali.
Tale momento di transizione è attestato da alcuni dipinti nel primo decennio del XVIII secolo. L’Annunciazione, posta nella macchina d ...
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ZUTPHEN
K. van der Ploeg
(Sutphania nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi (prov. Gheldria), situata alla confluenza del torrente Berkel nel fiume IJssel.Anticamente parte della regione storica [...] (Bastemeijer, 1995).A partire dal 1225 fu avviata, dal coro, l'intera ricostruzione della chiesa, nello stile di transizione fra Romanico e Gotico tipico delle chiese renane, pur conservando la cripta e qualche parete in alzato della struttura ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....