(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] (594 a.C.) la cittadinanza in 4 classi in base al censo, non più alla nascita, attuando così la transizione dall’oligarchia aristocratica a una oligarchia di tipo timocratico; introdusse riforme economico-finanziarie per lo sviluppo dei commerci ed ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] il c. corinzio antico, di gran lunga il tipo più conosciuto e variamente imitato per tutto il Medioevo, risolve questa transizione nella sagoma flessuosa del kálathos rivestito di foglie, affidando all'abaco che vi si appoggia l'immissione del modulo ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] sul dorso ricorda insistentemente figure della corazza di Olimpia. Immagini analoghe sulle lamine di scudi da Olimpia attestano una transizione pacifica dal VII al VI sec. a. C. Lo schema nelle laminette bronzee di Olimpia sembra assai simile all ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] che si realizza un aspetto culturale pienamente neolitico, la cui durata, momentanea nelle zone di contatto, costituisce uno stadio di transizione (circa II-I sec. a. C.).
Civiltà Yayoi. - Nel meridione la civiltà Jōmon termina circa tra la fine del ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] 13°), considerata il possibile prototipo per la vasta produzione di Madonne romaniche pusteresi (Rasmo, 1953). Sculture di transizione sono da considerarsi il Crocifisso di Castel Reinegg e la Madonnina di Villabassa. Dalla costruzione romanica della ...
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RODI, Vasi
P. Bocci
Gruppo di vasi della Grecia orientale appartenente al periodo orientalizzante.
1. Classificazione. - Il nome rodio è dovuto al fatto che i maggiori ritrovamenti provengono dagli [...] geometrico. Pertanto si potrebbe considerare il secondo venticinquennio del VII sec. a. C. come il periodo della fase di transizione dal Geometrico all'Orientalizzante e la metà del secolo come l'inizio dello stile rodio vero e proprio nella sua fase ...
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INDOCINA, Arte dell'
A. Tamburello
1. Età neolitica. − Non si ha testimonianza in Indocina di alcuna pratica d'arte che sia anteriore al Neolitico. I pochi frammenti di ceramica, decorati ad intreccio [...] Sam-rong-sen nel Cambogia e di Luang Prabang nel Laos − definite da taluni tipiche di una situazione culturale di transizione alla civiltà del metallo − la ceramica, che è di già lavorata al tornio, documenta un repertorio morfologico e ornamentale ...
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Vedi ASSTEAS dell'anno: 1958 - 1994
ASSTEAS (᾿Ασστέας)
A. Stenico
Ceramografo pestano, la cui firma (᾿Ασστέας ἔγραϕε) è riportata da sei vasi. Essi, in ordine cronologico, sono: 1) lèkythos ariballica [...] più della metà dei vasi pestani noti, ma la loro influenza si manifestò sensibilmente anche nelle fasi posteriori, quella di transizione e quella di decadenza, della ceramografia pestana. Escludendo i rapporti, non da tutti accolti, con il gruppo del ...
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ANDREA di Bartolo
Ornella Francisci Osti
Senese, figlio del pittore Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolommea di Cecco; seguì il padre nella,pittura e nel 1389, nel ruolo dei pittori, abbiamo la prima [...] Bartolo di Fredi aveva chiesto di essere sepolto. Cristofora, moglie di A., morì nel 1444.
A. di Bartolo fu pittore di transizione: oltre agli influssi patemi e di Taddeo di Bartolo, si risentono in lui echi dell'arte di Barna e di A. Lorenzetti ...
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YÜEH-CHIH
A. M. Simonetta
Il popolo noto ai Cinesi col nome di Yüeh-Chih o Ta-Yüeh-Chih, ed agli autori classici col nome di Tochari, apparteneva, quale che fosse la sua composizione etnica, alla grande [...] ΚΟΣΣΑΝΟΥ.
Dal punto di vista artistico il periodo della dominazione Y.-C in Battriana appare essere una fase di transizione in cui, mentre la tradizione greca è ancora viva, sono incipienti le caratteristiche della successiva epoca Kuṣāna. Purtroppo ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....