Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] risorse umane di un paese economicamente dinamico come la G., nel quale si è compiuta, già dalla metà degli anni 1990, la transizione demografica. Agli inizi del 21° sec. si è arrivati al decremento di popolazione in termini assoluti (con il tasso di ...
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AMYKOS, Pittore di
A. Stenico
Ceramografo protoitaliota. Assieme al Pittore di Pisticci, che iniziò la sua attività poco prima di lui, appartiene al gruppo A ("protolucano") delle officine italiote [...] vicini a quelli del Pittore di Pisticci: caratteristico, invece, è il tipo del sileno panciuto. Nella fase di transizione sono presenti quei particolari stilistici che saranno cifre della sua maniera (profili con angolo facciale tipico, mani con dita ...
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FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] per la conservazione dei monumenti, a lungo diretto da F. Berchet, stava vivendo sotto la guida di M. Ongaro una fase di transizione che l'avrebbe portata ad allontanarsi sempre più dalla pratica dei restauri in stile, di cui il Berchet era stato ...
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CHIO
D. Muriki
(gr. ΧίοϚ)
Isola della Grecia situata nell'arcipelago delle Sporadi meridionali e prospiciente le coste occidentali dell'Asia Minore. La storia culturale di C. in epoca medievale fu determinata, [...] economica e sociale.Dopo una lunga fase di crescente sviluppo nell'Antichità e il declino legato al periodo di transizione tra l'età antica e il Medioevo, la diffusione del cristianesimo portò a C. una graduale riorganizzazione, come attestano ...
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KILLALOE
T. Garton
(irlandese Cell-da-lua, Cill Dalua)
Centro dell'Irlanda situato nella contea di Clare, sulla sponda occidentale del fiume Shannon, a km. 1 a S del Lough Derg.K. deriverebbe il proprio [...] frammenti con un simile disegno a chevron si conservano anche nell'oratorio. La cattedrale, eretta nello stile di transizione verso l'early English, presenta un portale occidentale riccamente modanato con capitelli fogliati. Il coro è illuminato da ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] polacca della fine del 20° sec. ha contribuito al processo di trasformazione culturale e sociale che ha segnato la transizione dal regime comunista alla Polonia postcomunista. Il conferimento del Nobel prima a Miłosz nel 1980 e poi, nel 1996 ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] , che taglia le tre navate trasversali e crea quindi verso il cortile una facciata piuttosto che non una zona di transizione continua da uno spazio aperto a uno chiuso. La navata assiale poteva essere sottolineata da una cupola già in epoca omayyade ...
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Stato dell’Asia, all’estremità sud-occidentale della Penisola Arabica. Confina a N con l’Arabia Saudita e a E con il sultanato dell’Oman. Di pertinenza dello Yemen è l’isola di Socotra, all’imboccatura [...] di abbandonare la scena politica e solo il 23 novembre, dopo nove mesi di conflitti, ha firmato un accordo di transizione proposto dal Consiglio di cooperazione del Golfo in base alla quale si è impegnato a rimettere i suoi poteri nelle mani ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] dall'azione dell'uomo. In genere si può notare che il Veneto rappresenta da questo punto di vista una zona di transizione, poiché, mentre vi mancano delle specie proprie delle vicine zone lombarda e piemontese, vi se ne trovano altre proprie delle ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] Maggiore, Cambridge 1996, pp. 139, 320 n. 88; S. Benedetti, L’architettura a Roma nel tempo della transizione, in Dopo Sisto V. La transizione al Barocco (1590-1630), Roma 1997, pp. 174 s.; G. Miarelli Mariani, Architettura fra Cinque e Seicento ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....