Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] modernità»3.
Fino agli anni Dieci il cinema vive ancora una fase ‘primitiva’, in cui non è presente un vero e proprio a livello amministrativo, le sale in strutture polivalenti, nella transizione verso la sala della comunità e negli anni, con la ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] autodefinizione originaria in un processo articolato in varie fasi. La prima fase è quella dello 'shock del primo crimine', che si ha di cui oggi disponiamo ci dicono che la transizione dalla società primitiva alla società incivilita ha significato, ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] di privilegio sostanzialmente immuni dai sacrifici patiti dalla moltitudine.
Con la fine della guerra si aprì una fase di transizione davvero difficile da superare. La caduta della domanda di materiale bellico innescò una crisi a scala internazionale ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] Guerra fredda perde di rilievo e così pure la differenza tra la fase storica che si è conclusa nel 1945 e quella iniziata nel 1947. partiti e ha poi svolto un ruolo cruciale nella transizione verso un diverso sistema politico-istituzionale. Ancora una ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] ha posto come elemento teorico di discussione, nella sua fase iniziale, la domanda se le donne hanno avuto un partiva anche la riflessione di N. Zemon Davis, La storia delle donne in transizione: il caso europeo, «Nuova DWF», 3, 1977, pp. 7-33.
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Americhe
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti: america settentrionale
di Thomas [...] per la fabbricazione di ami di conchiglia. La fase principale di occupazione del sito si colloca tra il la Luna). Nel complesso El Brujo è stata registrata un'interessante transizione tra i tipi antichi e quelli successivi. Nella sua forma ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] allucinatoriamente, non tanto un nuovo inizio, quanto una fase finale della modernità, di resilienza sua dopo o magari Muro, e quello delle Torri, periodo di crisi certo, di transizione forse, in tal caso ad assetti che non sembrerebbero verificarne ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] " rappresentò una singolare forma di evoluzione culturale che interessò nella fase di maggiore sviluppo, intorno al 1100 d.C., un'area in seno a comunità di villaggio. Questo periodo di transizione (7000-2000 a.C.), detto Arcaico e compreso tra ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] impegnati nelle organizzazioni di massa del regime.
Transizione
Dopo alcuni anni di ‘pace controllata’, nel di ‘aconfessionalità’, partito cattolico compreso. Di fatto, in questa fase, l’Ac fornì a tutti questi livelli personale dirigente, ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] arresto e declino ipotizzate da Toynbee. Tuttavia, nella fase di crescita delle culture, egli individuò degli apici di undici tipi e sottotipi di parentela e le loro forme di transizione, misurate in base alla residenza, alla discendenza e alla ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...