OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] , Arch. centrale dello Stato, Segreteria particolare del duce, Carteggio ordinario, f. Ettore Ovazza).
Questo non esclude una fase di graduale transizione verso l’adesione esclusiva al fascismo: tra le sue carte si trova una tessera di iscrizione al ...
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FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] cambiamento nell'amministrazione dell'Interno: a una prima fase di semplificazione degli uffici e di riduzione dei servizi 9 ag. 1943. La composizione di questo governo di transizione, formato di militari e di funzionari civili, avrebbe dovuto ...
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PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] relative al ciclo, nella critica prevale l’opinione che la tavola oggi a Budapest sia stata dipinta da Pannonio nella fase di transizione fra la morte di Maccagnino, nel 1456, e l’inizio dell’attività di Tura a Belfiore, nel 1458. Furono infatti ...
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GIUDICE, Maria
Maria Antonietta Serci
Nacque a Codevilla, presso Pavia, il 27 apr. 1880 da Ernesto, reduce garibaldino, ed Ernesta Bernini, donna dai costumi austeri, amante delle buone letture, che [...] dopo il rilascio, avvenuto quattro mesi dopo per amnistia, l'esistenza della G. entrò in una difficile fase di transizione: oppressa dalle preoccupazioni per il sostentamento della famiglia che si accresceva e che, con il marito disoccupato, gravava ...
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PAOLETTI, Ferdinando
Renato Pasta
– Nacque il 23 dicembre 1717 in località Alla Croce presso Bagno a Ripoli (Firenze) da una famiglia di civile condizione originaria di Sesto fiorentino.
Compiuti gli [...] nel 1767 e sancito poi (1775) dalla completa liberalizzazione dell’esportazione e dell’importazione dei cereali. La fase di transizione al nuovo regime giustifica le esitazioni di Paoletti, nell’operetta del 1769, verso l’illimitata esportazione dei ...
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DONÀ (Donati, Donato), Cristoforo
Giuseppe Gullino
"Condottiero, di cui si sa pochissimo, se si eccettua la notizia della sua presenza all'assedio di Brescia, contro la quale si accaniva fieramente [...] di S. Marco, e quindi aperte ad una quantità di problemi e, principalmente, alla conflittualità sociale tipica di una fase di transizione, testimonia la costante ascesa del D. nella considerazione dei concittadini, che il 3 ag. 1433 lo elessero nel ...
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PALA, Giovanni
Guido Levi
PALA, Giovanni. – Nacque a Torralba (Sassari) il 12 agosto 1896 da Giovanni, ferroviere, e da Maria Francesca Cosseddu.
Con precoce interesse per la politica, fondò già nel [...] possono essere letti non solo come una promozione, ma anche come un allontanamento dall’ambiente genovese in una delicata fase di transizione.
Eletto deputato nella XXVII legislatura, nell’aprile 1924, con 9861 voti in gran parte raccolti a Genova e ...
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MAGNOLFI, Gaetano
Fabio Zavalloni
Nacque a Prato il 12 nov. 1786 da Vincenzo e da Maria Anna Guasti. Il padre, esperto falegname, lavorava nella propria bottega anche le spole e i rastrelli per la tessitura [...] conobbe nella seconda metà degli anni Cinquanta una interessante fase di sviluppo: vi furono infatti impiantate una officina comunque a traghettare con abilità l'orfanotrofio nella transizione dal vecchio al nuovo ordine (particolarmente aspra fu ...
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AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] struttura associata del potere (Autobiografia, pp. 1585 s.). In questa fase - che l'A. definiva "NEP mussoliniana" - mutava, confronto antagonistico con le istituzioni al lavoro nella transizione fascista dentro le istituzioni. Lo sbocco finale ...
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PANZARASA, Rinaldo
Mario Perugini
– Nacque a Novara il 10 gennaio 1877, primogenito di Ercole e Luisa Fea; ebbe un fratello minore, Cesare, nato nel 1890.
Terminati gli studi giuridici, all’Università [...] a essere nominato consigliere.
L’Italgas, fondata nel 1837 a Torino, si trovava in quel momento in una fase di transizione. Per compensare la progressiva diminuzione di gas illuminante, stante la concorrenza dell’elettricità, l’azienda aveva iniziato ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...